Tom “durrrr” Dwan, sfida il mondo con “Million Dollar Challenge”

tom-dwan

Tempo di sfide tra poker player. Dopo Daniel Negreanu, ecco l’inarrestabile e discusso Tom “durrrr” Dwan (in foto), che lancia il “Durrrr Million Dollar Challenge”. Tom risulta un personaggio scomodo nel mondo del poker mondiale, per la sua spavalderia e “genialità”, ed è uno dei giocatori online più forti del momento, ma ci tiene a dimostrare che è altrettanto forte nel gioco del Poker live.

La nuova sfida di Durrrr, si svolgerà contro quattro avversari contemporaneamente. Si tratta di un heads up, a scelta dello sfidante tra Pot Limit Omaha e No Limit Hold’em con possibilità di cambiare durante il gioco, in cui ciascun giocatore deve partire con almeno 500.000 dollari. I bui saranno di 500/1000 dollari e gli sfidanti non potranno andarsene prima di aver giocato almeno cinquecento mani.

Leggi il resto

Arriva Travel Rounders, la prima agenzia di viaggi per poker players

travelrounders

Essere un poker player professionista non vuol dire soltanto vivere lunghe maratone sui tavoli dei grandi eventi live, significa anche prepararsi ad impegnativi viaggi in giro per il mondo per raggiungere le mete da sogno in cui si disputano i tornei. C’è poi la ricerca dell’albergo, il pagamento del buy-in, i trasferimenti nella location e il costante pensiero se tutti i documenti siano in ordine, vero incubo di tutti i viaggiatori.

Qui si apre una lunga trafila burocratica fatta di prenotazioni, code, organizzazione, caparre… insomma, uno stress che prima di una partita importante non è certo l’ideale. Lo sanno bene quelli della Travel Rounders, la prima agenzia viaggi online nata appositamente per aiutare tutti gli appassionati del poker (e non solo) nella pianificazione delle vacanze, dall’albergo al noleggio delle auto.

Leggi il resto

Classifica Opoy e Ipoy 2009, la corsa continua

Shaun

Mancano ancora 4 mesi per proclamare il vincitore Opoy 2009, cioè “Online Player Of The Year”, titolo ideato, creato e organizzato ogni anno dalla rivista Card Player. La classifica viene stilata in base alle vincite totali e annuali di ogni giocatore, che partecipa a tornei utili a ricevere importanti punti Opoy. Shaun “TedsFishFry” Deeb (in foto), continua ad essere in testa con 6.890 punti, seguito da Steve “gboro780” Gross con 6.212 punti e Nicholas “GripDsNutz” Grippo con 6.172 punti. Ma i due favoriti sono i player David “SirSands” Sands con 6.080 punti e Aditya “Intervention” Agarwal con 5.512 punti, rispettivamente al quarto e quinto posto in classifica.

Leggi il resto

Poker Icons, apre l’agenzia in Italia

Poker Icons

Luca Ragni è pronto alla sfida e apre un ufficio Poker Icons in Italia, fiducioso dell’ enorme potenziale del mercato del poker in Italia, esploso un anno fa, sia nel gioco online che live. Poker Icons è riconosciuta come una delle più importanti agenzie di consulenza nel mondo del poker. E’ l’era del Poker Manager e del Management dei Poker Player, è l’era del vero Poker.

Fondata nel 2006, Poker Icons offre servizi di management per giocatori professionisti, consulenza, marketing e PR, eventi e produzioni televisive, rapporti con i media, con uffici in 15 paesi. Fra i giocatori sotto contratto con Poker Icons , vi sono i nomi di Annette Obrestad, Jamie Gold, Andreas Krause, Juha Helppi e molti altri.

Leggi il resto

Nasce The Comitato in difesa dei circoli di poker live

TheComitato.it

In merito alla normativa italiana messa in atto il 29 luglio 2009, nasce The Comitato, l’associazione in sostegno del Texas Hold’em live nei circoli. Così come è scritto nello stesso sito del Comitato, con l’approvazione della Legge Comunitaria 2008, si rischia di decretare la chiusura delle centinaia di associazioni che con la loro attività hanno contribuito alla nascita e alla diffusione del Poker Sportivo in Italia. Tuttavia la legge non è chiara. Molto dipenderà dai regolamenti che l’AAMS deve ancora emanare.

The Comitato nasce da un movimento spontaneo di associazioni la cui finalità è la tutela del diritto alla libera organizzazione ed esercizio del “Poker Sportivo” sul territorio nazionale. Il Comitato è apolitico e non intende in alcun modo sostituirsi alle federazioni esistenti. L’adesione è libera, gratuita e aperta a tutte le associazioni italiane di Poker Sportivo che desiderano esprimere la propria posizione in questa delicata fase decisionale.

Leggi il resto

Parte “Two months, two millions”, il nuovo reality sul poker

2m2mm

Il Poker diventa sempre più parte della quotidianità della grande massa, e il piccolo schermo si adegua proponendo un nuovo reality sulla scia del successo di “Poker Island”: dal 16 Agosto partirà su G4 TV (una delle più seguite tv americane) il nuovo programma “Two Months Two Millions”, 10 episodi da mezz’ora l’uno di emozionanti e sane partite di poker online.
Il reality avrà per protagonisti i campioni degli High Stakes su internet Dani “Ansky” Stern, Brian “Flawless_Victory” Roberts, Jay “pr1nnyraid” Rosenkrantz e Emil “Whitelime” Patel, che avranno gli occhi delle telecamere puntati mentre cercheranno di raggiungere l’obiettivo dei 2 milioni di dollari di vincite in 2 mesi di gioco.
La location è quella di una lussuosa villa di 1000 metri quadrati nel cuore di Las Vegas a pochi chilometri dalla Strip, il famoso viale commerciale di Sin City, e il gruppo di rounders potrà contare su un bankroll collettivo da spendere sui tavoli verdi virtuali all’interno di una stanza creata ad hoc per le sfide, con quattro schermi al plasma di dimensioni tutt’altro che casalinghe e computer preparati per il multitabling.
Special guest stars saranno i celebri Tom Durrrr Dwan – protagonista di numerose sessioni online – e il grande David Benyamine.
I riflettori stanno quindi per accendersi all’interno della casa di “Two Months, Two Millions” e gli americani amanti del poker si preparano a seguire le vicende di questi campioni: riusciranno a vincere la loro sfida personale?

Il Poker diventa sempre più parte della quotidianità della grande massa, e il piccolo schermo si adegua proponendo un nuovo reality sulla scia del successo di “Poker Island”: dal 16 Agosto partirà su G4 TV (una delle più seguite tv americane) il nuovo programma “Two Months Two Millions”, 10 episodi da mezz’ora l’uno di emozionanti e sane partite di poker online.

Il reality avrà per protagonisti i campioni degli High Stakes su internet Dani “Ansky” Stern, Brian “Flawless_Victory” Roberts, Jay “pr1nnyraid” Rosenkrantz e Emil “Whitelime” Patel, che avranno gli occhi delle telecamere puntati mentre cercheranno di raggiungere l’obiettivo dei 2 milioni di dollari di vincite collettive in 2 mesi di gioco.

Leggi il resto

Blocco per gli utenti italiani su PokerStars.com

pokerstarsit-trasferimento-giocatori

I poker players ormai erano pronti a questa notizia, che balenava in rete da mesi: da ieri – lunedì 27 Luglio 2009 ore 21:00 – PokerStars.com ha chiuso i battenti per gli utenti italiani, costretti a migrare sui tavoli virtuali della poker room .it.
Con una mail spedita a tutti i clienti, PokerStars ha annunciato la novità, sollecitando gli utenti ad effettuare il trasferimento dell’account e degli eventuali fondi tramite una funzione aggiunta appositamente al software sotto “richieste” > “passa a PokerStars.it”.
C’è amarezza tra i tanti rounders del .com, che avevano scelto questo tipo di piattaforma proprio per l’offerta di partite cash games e i tornei dai buy-in molto più sostanziosi rispetto a quelli concessi sulle poker rooms.it, senza contare la possibilità di partecipare a numerosi tornei milionari e satelliti per i grandi eventi live che continueranno a far sognare i pokeristi di tutto il mondo tranne noi italiani.
Viene ora da chiedersi quanto tutto questo sia effettivamente dovuto all’adeguamento alla nuova legge italiana, dal momento che quando quasi un anno fa è stato firmato lo schema di convenzione il passaggio degli italiani al .it era già previsto, questo lungo periodo di transizione durato mesi è stato solo una gentile concessione da parte del governo locale.
In aggiunta ci chiediamo: come verrà fatta la conversione al passaggio del conto dal .com in dollari a quello .it in euro? Per chi ha pochi dollari il problema potrebbe essere marginale, ma per quelli che hanno vinto premi sostanziosi anche il cambio potrebbe suscitare qualche preoccupazione.
Lasciando dubbi e domande aperti per le riflessioni personali, pubblichiamo di seguito il testo della mail spedita agli utenti di PokerStars:

I poker players ormai erano pronti a questa notizia, che balenava in rete da mesi: da ieri – lunedì 27 Luglio 2009 ore 21:00 – PokerStars.com ha chiuso i battenti per gli utenti italiani, costretti a migrare sui tavoli virtuali della poker room .it.

Con una mail spedita a tutti i clienti, PokerStars ha annunciato la novità, sollecitando gli utenti ad effettuare il trasferimento dell’account e degli eventuali fondi tramite una funzione aggiunta appositamente al software sotto “richieste” > “passa a PokerStars.it”.

Leggi il resto

Russia: ora il poker non è più uno sport ma azzardo puro

poker-mosca

Mentre il mondo è ancora in visibilio per le recenti World Series of Poker, i poker players russi si sono visti etichettare dal governo locale come gamblers e non più come sportivi. Questa manovra legale porterà alla chiusura dei poker club del Paese, ma la cosa che al momento più preoccupa i rounders locali è il probabile stop dell’attesissima tappa moscovita dell’European Poker Tour.
Dal 20 luglio è infatti attiva un’ordinanza emessa dal ministero russo dello sport che rimuove il poker dalla lista degli sport riconosciuti; questo significa che chi verrà sorpreso a partecipare ad una manifestazione di poker al di fuori delle zone aperte al gioco d’azzardo nel territorio russo sarà passibile di reato.
Il PokerStars Europen Poker Tour rischia quindi ora di perdere la sua tappa di apertura a Mosca, prevista dal 17 al 23 Agosto, e i dubbi si fanno ancora più forti dal momento che nessun addetto alla stampa dell’EPT o di PokerStars ha rilasciato dichiarazioni in merito alla notizia, tenendo il mondo pokeristico col fiato sospeso.
Dal lato sportivo questa notizia desta un forte rammarico in tutti gli amanti delle carte, se non altro perchè negli ultimi tempi la Russia stava sfornando numerosi talenti e campioni che mantenevano vivo lo spirito agonistico sui tavoli: ricordiamo 
il final table al WSOP 2007 di Alex Kravchenko, la conquista del tavolo finale nel 2008 al Main Event delle World Series of Poker di Las Vegas e Londra e la recente vittoria del braccialetto da parte di Vitaly Lunkin nel torneo $40.000 No Limit Hold’em, soltanto per citarne alcuni.

Mentre il mondo è ancora in visibilio per le recenti World Series of Poker, i poker players russi si sono visti etichettare dal governo locale come gamblers e non più come sportivi. Questa manovra legale porterà alla chiusura dei poker club del Paese, ma la cosa che al momento più preoccupa i rounders locali è il probabile stop dell’attesissima tappa moscovita dell’European Poker Tour.

Dal 20 luglio è infatti attiva un’ordinanza emessa dal ministero russo dello sport che rimuove il poker dalla lista degli sport riconosciuti; questo significa che chi verrà sorpreso a partecipare ad una manifestazione di poker al di fuori delle zone aperte al gioco d’azzardo nel territorio russo sarà passibile di reato.

Leggi il resto

Poker Hall of Fame: scelti dal pubblico i dieci finalisti

PokerHallOfFame

Insieme alla fine del World Series of Poker e in attesa del tavolo dei November Nine, sono finalmente stati resi noti i nomi dei dieci migliori poker players al mondo che a furor di popolo meriterebbero di entrare nella storia del gioco con la loro presenza nell’ambita Poker Hall of Fame. Una commissione di giornalisti e tecnici del settore valuteranno poi queste nomination e sceglieranno i campioni secondo loro più meritevoli di tale titolo.
Anche quest’anno, purtroppo, nessun rounder del Vecchio Continente è stato scelto per la stanza delle poker legends, ma i dieci candidati sono nomi universalmente riconosciuti per essere dei veri fuoriclasse: partendo dai famosi Daniel Negreanu e Phil Ivey, passando per big come Tom McEvoy, Tom “Durrrr” Dwan e Scotty Nguyen, gli amati Mike Sexton, Barry Greenstein e Erik Seidel, fino ad arrivare a Dan Harrington e Men “The Master” Nguyen.
La commissione della Poker Hall of Fame aveva stilato una lista di caratteristiche necessarie per acquisire il diritto all’entrata tra le stelle: aver giocato High Stakes, aver sostenuto competizioni contro i migliori professionisti del tavolo verde, aver gareggiato sempre ad alti livelli, guadagnato il rispetto dei colleghi e superato la prova del tempo (una singola vittoria non fa di un player un campione!).
Celebri esclusi, non per non aver soddisfatto i requisiti richiesti ma soltanto per non essere rientrati tra i primi dieci, due nomi che hanno rivoluzionato l’approccio al poker dei nuovi giocatori, David Sklansky e Mike Caro.
Ad agosto, una giuria composta da quindici attuali membri della Poker Hall of Fame e quindici giornalisti effettuerà la difficile scelta tra i poker players della top ten, ma soltanto durante il final table del Main Event conosceremo il nome della prossima leggenda delle carte.

 

Insieme alla fine del World Series of Poker e in attesa del tavolo dei November Nine, sono finalmente stati resi noti i nomi dei dieci migliori poker players al mondo che a furor di popolo meriterebbero di entrare nella storia del gioco con la loro presenza nell’ambita Poker Hall of Fame. Una commissione di giornalisti e tecnici del settore valuteranno poi queste nomination e sceglieranno i campioni secondo loro più meritevoli di tale titolo.

Anche quest’anno, purtroppo, nessun rounder del Vecchio Continente è stato scelto per la stanza delle poker legends, ma i dieci candidati sono nomi universalmente riconosciuti per essere dei veri fuoriclasse: partendo dai famosi Daniel Negreanu e Phil Ivey, passando per big come Tom McEvoy, Tom “Durrrr” Dwan e Scotty Nguyen, gli amati Mike Sexton, Barry Greenstein e Erik Seidel, fino ad arrivare a Dan Harrington e Men “The Master” Nguyen.

Leggi il resto