Sharkscope: facciamo i conti in tasca ai pro poker players italiani

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sharkscope-pro-italianiVi avevamo già parlato Sharkscope in diversi articoli di qualche tempo fa, ne avevamo visto le caratteristiche, i pregi e i difetti e oggi – per curiosità e diletto – abbiamo deciso di utilizzare questo strumento tanto caro ai poker players dell’online per andare a sbirciare nei report dei più famosi giocatori di poker italiani.

Ovviamente tutti i dati di Sharkscope si riferiscono esclusivamente ai tornei e i Sit&Go online, quindi non vengono contemplati i risultati raggiunti negli eventi live. Specifichiamo anche che abbiamo effettuato la ricerca basandoci soltanto sulle poker room di cui questi campioni sono porta-bandiera.max-pescatoriIniziamo da Max “Pirata” Pescatori, la punta di diamante del Team di Gioco Digitale: innanzitutto, come si può immediatamente notare dalla tabella in alto, al nick del pro poker player italiano il software Sharkscope ha associato l’icona di uno squalo per indicare il livello di gioco. Che fosse un ottimo giocatore lo sapevamo già tutti, però dalla tabella si evince come sia effettivamente bravo – oltre che live – anche nelle partite online, che tanto differiscono da quelle dal vivo.

Sebbene il numero di tornei giocati sia tutto sommato contenuto (928), Max ha guadagnato in media 10 dollari da ogni partita disputata, per un livello di abilità complessivo che da Sharkscope viene valutato con 90 punti su 100.
dario-aliotoPassiamo ora a Dario Alioto, il campione di casa SisalPoker, il miglior player europeo di Omaha e il più vincente degli ultimi due anni in questa specialità. Stavolta, accanto al nome del giocatore, compare il simbolo di una stellina dorata: Dario infatti – oltre ad aver disputato nel periodo esaminato da Sharkscope quasi 4.500 partite – vanta vincite per oltre 48.000 dollari.

Il guadagno medio è di 11 dollari a partita, per un punteggio di abilità altissimo, ben 93 su 100.
crisbus-sharkLa tabella qui sopra appartiene invece a Cristiano “crisbus81” Guerra, altro pupillo di Gioco Digitale: anche questo campione del poker italiano si è guadagnato una stellina accanto al nome, questa volta argentata. Secondo le statistiche di Sharkscope, Cristiano ha affrontato online quasi 22.000 tornei (tra multitable e Sit&Go), per un bottino di vincite complessive di quasi 120 mila dollari.

In questo caso, possiamo notare che il guadagno medio è di 5 dollari a partita, per un punteggio di abilità che Sharkscope valuta 91 su 100.
dariominieriUltimo – ma non certo per i risultati –  Dario “Supernova” Minieri, che negli anni si è guadagnato la stellina d’oro di Sharkscope. Per il nostro giovane campione si parla di oltre 370 mila dollari di vincite complessive negli oltre 21 mila tornei disputati.

Dalla tabella possiamo notare anche come sia elevato il buy-in medio scelto da Dario rispetto agli altri poker players italiani (la voce “Av. Stake”, che in questo caso corrisponde a 1.604 dollari), discrepanza dovuta soprattutto al fatto che fino a poco tempo fa era possibile giocare in tornei con quote d’ingresso più elevate nella versione .com di PokerStars.

Insomma gli usi che possiamo fare di Sharkscope sono davvero molteplici: dallo studio degli avversari al tavolo al semplice levarsi qualche curiosità su quanto effettivamente guadagnino i campioni. Come ricordiamo sempre, però, non basta conoscere le statistiche degli altri giocatori per vincere a poker: ci vuole tanta testa, studio e un’infinita passione.

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