Si conclude la tappa londinese dell’European Poker Tour, e ad uscire vittorioso dal Main Event dopo quasi una settimana di gara è lo statunitense Aaron Gustavson (in foto), che è riuscito a trionfare in heads up contro il giovane campione del mondo Peter Eastgate.
Il final table è stato ricco d’azione, con i due finalisti che hanno praticamente dominato la giornata sin dalle prime mani ed hanno deciso la gran parte dei players out.
All’Hilton Metropole Hotel di Londra è tutto pronto per la disputa del tavolo finale dopo il Day 4 dell’European Poker Tour: anche ieri sui tavoli di velluto verde della capitale britannica abbiamo visto scontrarsi alcuni dei più grandi poker players del mondo, e dopo ore di azione e spettacolo si è giunti alla composizione del tanto atteso final table.
Nessun italiano è presente in questo rush finale dell’EPT ma, quasi a voler riconfermare la natura cosmopolita della meravigliosa location, gli otto giocatori approdati all’ultimo giorno di gare rappresentano otto differenti nazioni e quattro diversi continenti: troviamo tra gli altri per la prima volta anche un poker player marocchino, Karim Benanni, e un tailandese, Raymond Wu.
Prosegue la terza tappa a Londra dell’European Poker Tour, ma il messaggio che arriva da Oltremanica è tutt’altro che confortevole: i poker players azzurri non godono di buona forma, e continuano a chiudere le competizioni con risultati mediocri e non certo degni della fama che godono.
Ad inizio giornata sono 111 i giocatori alla partenza, dei quali i primi 104 nella zona premi. Il bubble man stavolta è proprio un italiano, Piero Mormina, tradito da una pocket pair di 3.
Continuano le sfide ad alti livelli sui tavoli verdi dell’Hilton Metropole Hotel nel Day 2 della tappa londinese dell’European Poker Tour e dei 318 giocatori di inizio giornata ben sedici erano italiani.
Ad inizio giornata, già la compagine azzurra segna le prime perdite, con player out Giovanni Battista Cantonati; poco dopo è la volta di Alessandro Longobardi e Cristiano Blanco, eliminati entrambi dal campione Peter Eastgate.
Se già ieri con 307 partecipanti al Day 1A si pensava ad un successo, le 426 iscrizioni del Day 1 B sono davvero la conferma che questa tappa dell’European Poker Tour gode di gran fortuna: spettacolo grazie ai tanti big presenti, e un prize pool degno dei maggiori eventi pokeristici.
Il Day 1B ha visto la partecipazione di numerose stelle mondiali ed italiane, per un field tra i più ardui degli ultimi tempi, con alcuni tra i migliori giocatori del panorama internazionale.
Se già l’European Poker Tour attira sempre un gran numero di poker players da tutto il mondo, la tappa londinese dell’EPT su può dire ancor più fortunata, dal momento che sempre a Londra si è appena concluso il World Series of Poker Europe e molti pro hanno approfittato della concomitanza dei due eventi per prolungare la vacanza a base di poker nella città del Big Ben.
È iniziato ieri il Main Event dell’EPT, e il Day 1 A ha subito segnato un record di iscritti: ben 307 players si sono infatti presentati all’Hilton Metropole Hotel per prendere parte al prestigioso torneo: tra i volti noti spiccano quelli di Chris Ferguson, Peter Eastgate, Roland de Wolfe e gli italiani Cristiano Blanco, Umberto Vitagliano, Luca Pagano, Cristiano Guerra e Francesco Nguyen.
Dopo il successo della prima edizione, i ragazzi della poker room online Nice Hand ci invitano al secondo torneo di poker live “Tana delle Tigri”, che verrà disputato nella lussuosa cornice dell’Hit Casinò Perla di Nova Gorica da mercoledì 11 a domenica 15 Novembre.
Il programma completo prevede 4 tornei, suddivisi in un Warm Up, due Side Events e l’attesissimo Main Event, dal buy-in di € 550+50 (fee 8,25%, cap 320 players), stack da 20.000 chips e livelli di blinds da 40 minuti, una struttura quindi estremamente giocabile che permetterà ai poker players di gestire la partita nel migliore dei modi.
Dopo due intensi giorni di gara del Main Event del Poker Grand Prix, il Festival del Poker giunge al culmine (e purtroppo anche al termine) con il final table. La cornice è molto suggestiva, la stessa che ieri ospitava gli High Stakes Italy, il bellissimo giardino esterno illuminato dai faretti e seguito dalle telecamere con il commento dei tecnici.
Il field è davvero agguerritissimo, si distinguono – per fama – Todd Brunson, figlio del famoso Doyle, e Cristiano Guerra, del Team Pro di Gioco Digitale.
Dopo la tappa nella laguna e le due tappe nella città dei fiori, il giorno 8 Ottobre l’Italian Poker Tour di PokerStars si sposterà a cinque chilometri dal confine italiano di Gorizia, per la precisione nel Casinò Perla di Nova Gorica.
Ricordiamo che le ultime due edizioni dell’IPT sono state vinte da due stranieri, plausibile quindi che questa nuova tappa attiri numerose stelle dall’Est Europa, che negli ultimi periodi ha dimostrato un grande interesse verso il Poker Texas Hold’em.
Sembrava un sogno, ed ecco che è diventato realtà: il nostro Gianni Giaroni supera brillantemente il Day 5 del Partouche Poker Tour e conquista un posto nel final table che si disputerà a novembre.
La giornata inizia a rilento, con i poker players al Palm Beach Casinò che giocano in difesa, e le emozioni tardano ad arrivare fino a serata inoltrata: il field dei pokeristi infatti fatica a restringersi, e dopo ben 4 ore di gioco sono soltanto 4 i player out.
Il Day 4 del Partouche Poker Tour di Cannes inizia con il fiato sospeso per i tifosi italiani amanti del poker: infatti, dopo tre giorni di gara, ancora un azzurro che risponde al nome di Gianni Giaroni continua a far sognare una vittoria tricolore sui tavoli verdi della Costa Azzurra.
Il nostro poker player si presenta al Day 4 con un chip count di 181.000 chips, lievemente sotto l’average, ma con un bagaglio di esperienza ultra-decennale che compensa lo stack ridotto rispetto a quello degli avversari.
Continuano le emozioni sui tavoli verdi del Palm Beach Casinò di Cannes nel Day 3 del Partouche Poker Tour, che ha visto dopo ore di gioco a base di all-in e fold scoppiare la famigerata bolla e scremare il field dei partecipanti a 52.
I poker players rimasti sono 123, tra cui gli italiani Max Pescatori, Gianni Giaroni (in foto) e Gaetano Di Salvo: mentre i primi due si presentano ai tavoli “corti” in termini di fiches, il terzo inizia la giornata con uno stack che supera l’average.
Sono iniziati ieri i tornei della seconda tappa dell’European Poker Tour di PokerStars di Barcellona, ma da domani venerdì 4 Settembre (e fino a mercoledì 9 Settembre) l’evento entrerà nel vivo con l’inizio del Main Event.
Il Casinò di Port Olìmpic si prepara quindi ad accogliere i poker players di tutto il mondo per il torneo dal buy-in di 8.300 euro (8.000+300) e un cap fissato per un massimo di 800 presenze, una delle tappe più amate dai giocatori italiani sia per la splendida location che per il clima festoso e ancora vacanziero: è quindi plausibile una massiccia partecipazione di rappresentanti del tricolore – nonostante la concomitanza del torneo con il Partouche Poker Tour – sui tavoli verdi della tappa catalana dell’EPT.
Il meraviglioso Palm Beach Casinò di Cannes ospita la seconda edizione del Partouche Poker Tour (PPT), e i numeri confermano le aspettative degli organizzatori, con un field di partecipanti di ben 521 poker players per il Main Event dal vertiginoso buy-in di 8.500 euro (7.750+750).
Anche il montepremi ha raggiunto una vetta da capogiro, passando dai tre milioni garantiti a quasi quattro milioni, per un primo premio che tocca le sette cifre, come per i più grandi eventi pokeristici internazionali.
