WSOPE 2025, i piazzamenti italiani

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Come sono andati gli italiani nelle WSOPE 2025? Le World series of poker Europe non mancano mai di appassionarci, sia in linea generale che nello specifico. Scopriamo insieme cosa hanno fatto gli “azzurri“.

Grandi soddisfazioni alle WSOPE 2025 per gli italiani

L’edizione 2025 delle WSOPE 2025 si è rivelata una manifestazione ricca di momenti intensi, emozioni e qualche bella soddisfazione per i colori italiani. Si è svolta a Rozvadov, in Repubblica Ceca, dal 17 settembre all’8 ottobre con quindici eventi che hanno messo in palio diversi braccialetti d’oro. Parliamo del più importante trofeo europeo per questo gioco di carte.

Nel novero degli eventi più prestigiosi spicca il Main Event, un No‑Limit Hold’em da €10.350 di buy‑in che ha raccolto 659 iscritti, generando un montepremi complessivo di oltre 6 milioni di euro. Il vincitore? Ha portato a casa il premio più alto: ben 1.140.000 euro.

Per l’Italia il 2025 è un anno da ricordare. Già nel corso della rassegna infatti, gli azzurri hanno centrato due importanti vittorie con braccialetto. Il primo ad alzare il trofeo è stato Giuliano Bendinelli, che ha conquistato l’evento Monsterstack da 2.000 euro, superando in heads‑up lo sfidante Zdenek Zizka dopo aver recuperato uno svantaggio nel conteggio chip.

In quella occasione, Bendinelli ha fatto leva su audacia e qualche colpo fortunato per compiere la rimonta indesiderata e affermarsi come primo vincitore italiano della manifestazione.

Qualche giorno più tardi è arrivato un altro trionfo azzurro. Matteo Intiso ha conquistato il braccialetto nell’evento “Lucky 7’s” da 777 dollari di buy‑in. È stata sua prima vittoria in un evento WSOPE e nello specifico dell’evento per l’Italia. In uno dei momenti decisivi Intiso ha osato con un bluff a tre left, riuscendo a eliminare un avversario chiave guadagnando il vantaggio decisivo che lo ha portato al successo finale.

Claudio Di Giacomo spicca nel Main Event

Ma non è tutto. Nel Main Event, tra i partecipanti italiani ha spiccato la performance di Claudio Di Giacomo, che è riuscito ad arrivare fino al tavolo finale. In una delle mani decisive, ha eliminato un concorrente con una coppia di Re contro J‑10, ottenendo un piazzamento significativo. Si è classificato quinto, aggiudicandosi circa 265.000 euro. Non male davvero.

Questo risultato, dobbiamo sottolinearlo, conferma quanto siano competitive oggi le performance italiane ai massimi livelli del poker internazionale.

Oltre ai successi nei braccialetti e al tavolo finale del Main, numerosi altri giocatori italiani sono entrati nelle posizioni a premio in vari eventi, mostrando quanto i nostri giocatori siano di livello. Ad esempio, nel torneo Mystery Million da 1.500 euro ben 15 italiani hanno centrato un rimborso.

Inutile dire che non possiamo lamentarci per come gli azzurri siano andati durante queste WSPOE 2025. Certo, la fortuna avrebbe potuto girare di più. Ma è evidente che il materiale umano presente è degno di nota e che avremo tempo nei prossimi anni per rifarci.

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