Decisioni al tavolo da poker: quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare

Raise

Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare (John Belushi in Animal House)

C’è chi è convinto che andare sempre in All In sia una strategia di forza e dominazione nei confronti dell’avversario. C’è chi è convinto che un continuo Raise, anche quando si preferirebbe il Check, sia una sorta di manipolazione vincente. C’è chi è convinto che gioca “aggressivo” perchè va di moda dirlo, anche se ha il timore pure di fare “Call”. Sembra figo essere snob al tavolo da gioco, e vantarsi di situazioni è un pregio scandito in difetto. Andiamo nel dettaglio di questa introduzione filosofica.

Foldare i Cowboys

Tante volte mi sono soffermato sulla pagine di questo blog insistendo su un punto molto particolare che trasforma un giocatore normale in un giocatore forte di poker: la capacità di sapere uscire dal gioco nel momento giusto. Spesso e volentieri infatti nel Texas Hold’Em può risultare facile riuscire a vincere delle mani, anche sostanziose, con bluff azzeccati o rilanci corretti, altrettanto semplice può però risultare la perdita di molte chips in mani che reputavamo imbattibili.

Glossario Poker: Pre-Flop

La bellezza di una partita di Texas Hold’Em, specie dopo aver imparato a giocare e quindi riuscirne a vivere a pieno e nella loro completezza tutti i suoi momenti, si ha nelle sensazioni che ogni istante di ogni hand è in grado di passarci anche al semplice movimento di una mano sul tavolo in segno di check.

Il pre-flop è forse il momento peggiore, per un player, all’interno di una hand. Il peggiore perchè è quello meno prevedibile, è quello dove ci si concede maggiormente al fato, è quello dove conta solamente il nostro coraggio, la nostra sfacciataggine e le due carte che abbiamo in mano. Infatti il pre-flop è quella fase di gioco che passa tra la consegna delle due carte iniziali e la discesa sul tavolo del flop.

La fase di pre-flop si potrebbe quasi definire quella delle “promesse perdute”. Capita di ritrovarsi con un interessante A-K, bella ma mai vincente per antonomasia, magari giocarci un bel raise nel pre-flop, e poi trovarsi con nulla in mano a fine hand. Forse è solo questo il pre-flop: un contenitore delle nostre aspettative della hand.

Glossario Poker: Big Blind e Small Blind

Se dovessimo tradurli in italiano il Big Blind (o BB) e lo Small Blind (o SB) potremmo definirli, in maniera molto grezza, Grande Buio e Piccolo Buio, anche se i giocatori più puristi e meno avvezzi alla lingua inglese li definiscono come Controbuio e Buio.

Il BB e lo SB non sono nient’altro quelle puntate pre-flop che definiscono il piatto iniziale di gioco. Vengono effettuate dai due giocatori che si trovano alla sinistra del dealer, specificatamente a sinistra del dealer ci sarà lo Small Blind e a sinistra del SB si troverà invece il Big Blind.

Le due puntate pre-flop vengono giocate in contemporanea e solitamente sono una (il Big Blind) il doppio dell’altra (lo Small Blind), anche se può capitare in alcuni casi e in particolari tipologie di torneo che non sia cosi. Giocare in queste posizioni non è mai molto vantaggioso in quanto, nonostante si punti per ultimi nel giro di pre-flop, ci si ritrova poi come primi sul tavolo durante la hand.