Esclusivo: Filippo Candio si confessa a Poker Mondiale

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Poker Mondiale ha avuto il piacere di intervistare un giocatore professionista di poker, il ventiquatrenne di Cagliari, Filippo Candio, membro del Team PokerStars. Filippo ha vinto alcune settimane fa il Campionato Italiano Pro 2009 di Sanremo, a cui Poker Mondiale ha dedicato un articolo. E’ reduce della trasferta di Copenhagen dove ha preso parte all’ EPT nella capitale danese, putroppo è stato eliminato al Day 1. Ora restano altri obiettivi, come Dortmund, il ritorno a Sanremo e Montecarlo. Noi ringraziamo Filippo per la sua disponibilità, di seguito la nostra intervista esclusiva.

 

1- Come ti sei avvicinato al gioco del poker?

Da ragazzo come tutti per fare qualche soldo, in più giocavo a poker e a biliardo tradizionale con gli amici, poi due anni fa ho partecipato al mio primo torneo di  Texas Hold’em e mi sono innamorato di questo gioco.

2- Hai vinto la prima tappa del Campionato pro Italiano 2009 di Sanremo, che sensazioni hai avuto?

Come chi insegue un sogno e scopre di aver incominciato a realizzarlo. Siamo solo al primo gradino.

3- Sei pronto per il prossimo Ept di Aprile a Sanremo?

Spero di arrivare a Sanremo preparato e carico.

4- Cosa sta cambiando nella tua vita e che progetti hai per il futuro?

Innanzitutto mi fanno delle interviste… scherzo! forse adesso ho acquistato un po’ più di sicurezza in me stesso, adesso spero di riuscire ad imparare il più possibile e migliorarmi ogni giorno … come progetti ho in mente di andare a Las Vegas ma non con Carlo Savinelli. Comunque grazie a Giovanni Pomes e alla Royal Flush di Cassano D’adda adesso giocherò tanti tanti tornei!!

5- Ci descrivi il tuo stile di gioco?

Aggressive, tanto aggressive.

6- Sei uno dei fondatori dell’AIGP (Associazione Italiana Giocatori di Poker), perchè è nata questa associazione e che obiettivi ha?

Aigp è un associazione nata per i giocatori affinchè non ci siano delle prevaricazioni nei loro confronti nei casinò e nelle case da gioco, e si impegnerà attivamente affinchè i giocatori d’azzardo compulsivi si curino. In sintesi, vuol rappresentare politicamente una realtà sociale già numerosa e che nel tempo diventerà ancora piu grande.

7- Preferisci di più il poker online o giocare dal vivo? Che differenze riscontri?

Io nasco come giocatore Live, adesso sto diventando un giocatore online! Le differenze riguardano semplicemente i tells online, bisogna essere forti su betting pattern (tells sulla puntata) ed il mio forte sono sempre stati quelli visivi che spiega Mike Caro.

8- A quale giocatore ti ispiri?

Come gioco a Dario Minieri, come atteggiamento a Phil Helmuth. Nell’ambito dei tornei Italiani trovo molto forti Isaia , Amatruda e Rinaldi.
 
 
9- Com’è la tua giornata standard ?

Alcolica… No scherzo. In generale, comunque dipende da quel che ho da fare, se ho una partita notturna mi sveglio molto tardi, perchè voglio essere in forma durante la notte, se invece opto per giocare online posso fare orari abbastanza normali.

10- Cosa ti senti di dire a chi vuole affrontare in modo professionale il gioco del poker?

Di non arrendersi mai, di imparare dalle sconfitte e uscire rafforzati da ogni brutta esperienza. E sopratutto di non dare mai le colpe alla sorte, ma ragionare sulle proprie scelte. E se rimanete senza una lira ricordatevi,  No money no Problem!

[Intervista a Filippo Candio a cura di Poker Mondiale]

14 commenti su “Esclusivo: Filippo Candio si confessa a Poker Mondiale”

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