Poker live: Isidoro Alampi e la FIGP si rivolgeranno alla Corte di Giustizia Europea

Tutti i poker players italiani amanti del gioco dal vivo ormai da un anno stanno aspettando un regolamento che permetta di tornare a giocare nei piccoli circoli locali, ed Isidoro Alampi della FIGP ha fatto sapere che è intenzione della federazione ricorrere alla Corte di Giustizia Europea.

È questa la ferma presa di posizione del Presidente della FIGP, che ha espresso nuovamente tutto il suo disappunto per il blocco del poker live.

Nasce Federpoker, la federazione unica del poker italiano

Il movimento del Poker Sportivo Italiano è in continua espansione, grazie soprattutto al proliferare di Poker Room online che permettono a professionisti e principianti di misurarsi con questo meraviglioso mondo.

Purtroppo, però, fino ad oggi si è sentita la mancanza di regole chiare valide per tutti gli operatori del settore, con conseguente confusione generale poco apprezzata dalle Istituzioni. Di qui l’esigenza di riunire le varie realtà in un’unica associazione che possa garantire il massimo della trasparenza con una legislazione valida per tutti.

Nasce così la Federpoker, un’associazione che da ora in poi vedrà lavorare fianco a fianco i rappresentanti delle maggiori federazioni italiane, che abbandonate la proprie sigle, si uniscono sotto un unico nome.

Figp lancia la poker room online

La Figp (Federazione Italiana Gioco del Poker), lancia la poker room online, accessibilie dal proprio sito. Grazie alla collaborazione di Playtech e di Eurobet c’è la garanzia di un prodotto di altissima qualità. IPoker è il network che ospita la sala, e il circolo di appartenenza è il Poker Manager di Figp. Significa che per la prima volta , così come traspare dalla filosofia di FIGP, saranno i Club associati a Figp a gestire i tornei. Si può infatti già giocare semplicemente andando alla pagina del Club sul sito Figp, cliccare sulla regione di appartenenza all’interno della cartina dell’Italia, selezionare la provincia e il Circolo. Ci sarà il banner della poker room, e cliccandoci sopra, inizia il download.

Convegno a Roma: “Poker Anno Uno – All in”

Qualche giorno fa si è svolto a Roma, all’hotel Crowne Plaza St.Peter, il convegno sul Poker, il “Poker Anno Uno – All in”. I due punti fondamentali della riunione, erano di regolarizzare il gioco live e permettere al poker online di crescere. A un anno dal lancio a tutti gli effetti di questo gioco sportivo in Italia, si è voluto fare un resoconto su successi e sviluppi e soprattutto parlare sui miglioramenti da seguire in futuro. La tavola rotonda è stata proposta da Agicos ed Entourage, con il supporto dell’AAMS, lo slogan è stato: Il mercato è ancora in partita o si è giocato tutto?

Unioni sportive: Poker Rooms on line e Federazioni di Poker

Unioni, collaborazioni, fusioni o meglio dire, partnership, sono oramai all’ordine del giorno. Il Poker è uno sport di alto livello, con molti appassionati sia nel gioco dal vivo che on line e le Federazioni di Poker e le Poker Rooms on line si stanno muovendo con accordi di collaborazione, per migliorare la qualità dei tornei e le esigenze dei giocatori. L’inizio di nuove avventure porta sempre ottime novità, sia per gli operatori che per le associazioni e i player.

Abbiamo dato un’occhiata alle partnership fatte fino ad ora:

  • la poker room Eurobet con la Federazione Italiana del Gioco di Poker (FIGP);
  • la poker room Poker Club by Lottomatica con l’associazione portiva Italian Rounders;
  • la poker room PokerStars e la Federazione Italiana Texas Hold’em di Luca Pagano (FITH)

Non si vive di soli rounders

“Non si soli rounder vive il poker!”. Ok, è vero la parafrasi effettuata su questa affermazione storicamente diversa è un po’forzata, soprattutto considerando il fatto che il vero rounder, invece, si ciba di solo poker. Eppure come nel calcio è necessario avere un arbitro in campo che sia sopra le parti e permetta uno svolgimento corretto della partita (anche se spesso a detta di molti non è così) anche nel poker non è solo il rounder l’unico personaggio del tavolo.

Certo non si tratta sicuramente di un arbitro, quanto invece più di una “mamma” o di un “papa” che aiutano ed assistono i giocatori al tavolo hand for hand. Proprio per questo, specie in Italia, la professione del dealer si sta espandendo a vista d’occhio divenendo importantissima, ma soprattutto fondamentale per la via presa dal poker in Italia.

Certo divenire dealer non è semplice e per diventarlo è necessario seguire un corso di formazione al termine del quale verrà rilasciato uno speciale patentino da dealer per la FIGP. Se anche voi siete interessati a diventare dealer fate sempre attenzione che il corso sia sponsorizzato da FIGP, in questo caso sarete dei veri e propri professionisti del tavolo verde, anzi tricolore.

1 tappa CITH al Nettuno Cowboys Bologna

L’evento di maggiore importanza che accompagnerà i rounders nazionali fino a metà maggio sarà, senza ombra di dubbio, il Campionato Italiano Texas Holdem (CITH) che, diviso in 3 fasi, contribuirà a premiare i migliori giocatori dello stivale. L’accesso al CITH è aperto a tutti i soci FIGP, il cui tesseramento costa 30 Euro.

Sabato 6 dicembre con inizio alle 21.30, per i giocatori della zona di Bologna, si terrà la 1a tappa della fase locale del Campionato Italiano Texas Holdem in quel del Pool Biliard & Center ed organizzato dal Club Nettuno Cowboys Bologna. Il Buy-in per accedere a questo evento è di 0+10 Euro con un costo di iscrizione al CITH pari a 100,00 Euro.

Per incentivare i rounder, ai primi 50 iscritti alla tappa il club Nettuno Cowboys Bologna offrirà un buono sconto da 150 Euro per un viaggio con Alpitour – Francorosso e Villaggi Bravo. Per saperne di più potete accedere, tramite il link, al sito del Nettuno Cowboys Bologna.

Oggi la nuova normativa italiana sul poker

Sicuramente a voi lettori sarà capitato almeno una volta di giocare un torneo di poker Texas Hold’Em, sia questo limit o no limit, online oppure addirittura live, magari organizzato da qualche associazione di rounders regionali o provinciali che, con una piccola tassa di iscrizione permettono ai giocatori di partecipare per l’acquisizione di ticket che permettano loro di volare verso tornei di più alto livello spesati appunto dall’associazione stessa. Pare che presto, molto presto, tutto questo possa definitivamente cambiare.

Tutti pronti per le CITH 2008/2009

Quando mi metto in televisione, oppure sul web, a guardarmi le partite di questo o quell’evento internazionale di poker, un po’ mi dispiace di non poter dare sfogo al mio senso di nazionalismo sportivo, come ad esempio accadde poco più di due anni fa in una fortunata trasferta calcistica in quel dell’Allemania, o Germania come preferite. Probabilmente presi dallo stesso stimolo interiore, anche la Federazione Italiana Gioco Poker ha deciso di incentivare il ancor di più il gioco del poker in Italia, creando una vera e propria nazionale che uscirà dal CITH 2008/2009.