Poker on line definito come un gioco da bisca, scoppia la polemica con il Corriere

Continuiamo a parlare dell’informazione del poker, dopo la sentenza della Cassazione che l’ha definito un gioco normale e non d’azzardo, purtroppo un noto quotidiano Nazionale, il Corriere della Sera,  l’ha apostrofato con il termine di bisca on line. Un grave errore perché la parola bisca fa pensare a qualcosa di illecito ed il poker on line non lo è, ma si basa su una serie di combinazione di carte estrapolate attraverso un procedimento elettronico, certo a volte il dubbio resta quando un giocatore è convinto di aver vinto con un punto maggiore ma viene tradito dal River, ma questo fa parte del gioco e quindi della casistica o delle pochissime parti del gioco delle probabilità. Come in ogni sport, non sempre il favorito vince, e quindi si pensa al marcio. Ma non è così: quindi apostrofare l’articolo con “C’è in Italia un settore che tira, e tira da matti: quello delle bische online” è una delle frasi  non corrette, evidentemente il Dr Sergio Rizzo noto giornalista che ha presentato questo articolo, era poco informato, anche su un’altra news, che l’Italia sarebbe la prima nazione al mondo, quando sappiamo tutti che ci sono altre Nazioni nettamente superiori alla nostra. Insomma, di certo l’articolo non avrà fatto piacere ai tantissimi amanti del poker. Ribadiamo, il poker è un gioco legale, non d’azzardo e nemmeno da bisca….  

 

Consiglio di Stato, sentenza inappellabile, il poker live non è un gioco d’azzardo

Importante presa di posizione del Consiglio di Stato che ha comunicato che il poker live non può essere considerato un gioco d’azzardo, ma che è caratterizzato dall’abilità del giocatore purchè le regole non siano infrante con trucchi e vie alternative che parlerebbero poi di frode. Lo scorso ottobre ci fu il processo per gioco d’azzardo nei riguardi di un gestore di un circolo di Lucca nel quale si tenevano appunto tornei di poker texas hold’em. Il Consiglio di Stato ribadisce dopo un mese che il poker live non può trattarsi di gioco d’azzardo difettando l’elemento dell’aleatorietà della vincita e della perdita, considerando le modalità del torneo. Un nuovo passo avanti per tutti gli appassionati di poker texas hold’em che quindi potranno continuare a divertirsi ma senza esagerare.

 

Pordenone blitz della GDF scoperto poker live d’azzardo

Improvviso blitz della Guardia di Finanza che ha fatto irruzione in un circolo d’azzardo di Sacile, in provincia di Pordenone,  dove era in corso un torneo di Texas Hold’em. Le Fiamme Gialle hanno sequestrato la sede dell’associazione sportiva dilettantistica “The Game”, oltre al montepremi, i tavoli da gioco e dieci slot machines. La quota era di 100 Euro con 20 players della zona di Treviso. I due organizzatori rischiano una denuncia per esercizio di gioco d’azzardo, in quanto nella zona veneta l’ ex Ministro Roberto Maroni, aveva negato l’autorizzazione ad ogni richiesta di organizzazione di eventi live. 

 

La Svizzera e i tornei con premi in denaro

Nel nostro bel paese, come vi siete accorti anche guardando i tornei che qui su Poker Mondiale abbiamo seguito o stiamo attualmente seguendo, attualmente il poker sportivo permette le iscrizioni con denaro, ma in compenso non permette di elargire dei premi con lo stesso denaro delle iscrizioni in quanto, in quel caso, verrebbe definito come gioco d’azzardo. Vi sono delle particolari regolamentazioni che, si spera in futuro, verranno cambiate leggermente al fine di incentivare ancora in modo maggiore il poker sportivo. Questo però quanto accade in Italia, mentre invece in un paese vicino a noi, la Svizzera, le regole sono completamente diverse.