Il mondo dei giochi non conosce crisi

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Il mondo va a rotoli, la crisi economica continua a flagellare il pianeta, mettendo a rischio investimenti e risparmi, ma gli amanti del gioco non si lasciano spaventare e continuano a tentare la sorte. Intanto i Monopoli di Stato sorridono nel rendere noti i dati relativi alle entrate del mese di maggio e, più in generale, ai primi cinque mesi dell’anno in corso, a conferma di come il gioco faccia ormai parte della quotidianità di molti italiani.

Nel solo mese di maggio, i giochi hanno portato nelle casse dello Stato la bellezza di 4,3 miliardi di euro, appena uno in meno del mese precedente, quando le vacanze pasquali avevano dato una grossa mano alle entrate. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno siamo a +9,52%, il che dimostra quanto la legalizzazione del Poker Sportivo abbia influito sulla crescita.

In Italia sale la febbre del gioco

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Continuano ad arrivare dati confortanti per gli amanti del Poker Sportivo in Italia e, soprattutto, per i Monopoli di Stato, che grazie ad esso vedono moltiplicarsi gli introiti mese dopo mese. Qualche giorno fa vi avevamo riportato la situazione relativa ai primi tre mesi dell’anno in corso con un aumento esponenziale rispetto al 2008, dovuto per le più alla legalizzazione del Poker online ed alla nascita di diverse Poker Room legali.

Oggi vi proponiamo l’aggiornamento dei dati, fornito sempre dall’Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (AAMS), che registra un ulteriore aumento degli introiti derivanti da giochi e scommesse. Nel corso del mese di aprile, infatti, il gioco ha fruttato ben 4,442 miliardi, ripartiti tra slot machines e giochi simili (2,014 miliardi), lotterie (889 milioni), Lotto (449 milioni), giochi sportivi (418 milioni), Superenalotto (196 milioni), skill games (188 milioni), scommesse ippiche (183 milioni), Bingo (105 milioni).

Nel primo quadrimestre del 2009 i giochi e le scommesse hanno portato nelle casse dei Monopoli di Stato la bellezza di 17,603 miliardi di euro, con un aumento del 10% rispetto agli introiti accumulati nello stesso periodo dello scorso anno.

Insomma, in tempi di crisi economica, pare proprio che l’italiano non abbia perso la voglia di giocare e divertirsi, nella speranza magari di centrare il colpo della vita!

Il Poker Sportivo è il re dei giochi online nel 2009

A otto mesi dalla sua introduzione in rete, facciamo due conti in tasca al Poker Sportivo, diventato legale in Italia solo nel settembre 2008. Sin dall’inizio ci si aspettava un grande ritorno economico, ma nessuno poteva prevedere che in poco tempo riuscisse a superare negli introiti persino il settore delle scommesse sportive.

E invece eccoci qui a commentare il boom del Texas Hold’em in Italia che sta contribuendo in maniera considerevole al successo del gioco online sempre più in crescita. Nei primi tre mesi del 2009 il gioco in rete ha raccolto qualcosa come 850 milioni di euro, per una media giornaliera che tocca quasi i 10 milioni (9,44 per la precisione).