Vip e poker, giochi di prestigio

Avete notato che ultimamente si vedono sempre più personaggi famosi che giocano a poker? Qualcuno lo fa anche in modo serio, e uno dei primi è stato l’attore americano Ben Affleck, che si fa consigliare da una campionessa affermata come Annie Duke. Ben è stato il vincitore del Campionato di Poker della California, nel quale ha vinto il premio di 360mila dollari (oltre 270mila euro). Oltre a lui si sono avvicinati a questo gioco, anche l’amico attore Matt Damon, l’attore George Clooney, l’attrice Jennifer Tilly, l’attore Matthew Perry,  la cantante e attrice Jennifer Lopez, il tennista Boris Becker, l’attrice Pamela Anderson, il cantante Robbie Williams, l’attore Tobey Maguire, l’attrice Drew Barrymore, Paris Hilton e tanti altri.

Anche in Italia il poker ha stregato alcuni personaggi famosi, come l’atleta Alberto Tomba, il calciatore Christian Vieri, le conduttrici televisive Melita Toniolo, Elenoire Casalegno, Aida Yespica, Barbara Chiappini, i giornalisti Mario Adinolfi e Davide De Zan e tanti altri.

Come mai tutta questa passione per il poker? Per molti è considerato un gioco di lusso, non più di azzardo e attrae per essere pericoloso e intrigante. Oggi, un bravo poker player viene apprezzato e stimato molto, come fosse quasi un calciatore. Non è una moda ma un vero e proprio sport, che negli anni è cresciuto sempre di più, diventando apprezzato dal ricco al povero. Essere bravi in un particolare campo, non vuol dire esserlo anche nel poker e anche qui occorre dedizione, allenamento e farsi molta esperienza. Parecchi atleti o artisti, hanno abbandonato la loro carriera in corso e si sono dati al poker, facendolo diventare un lavoro.

E’ interessante vedere personaggi famosi dedicarsi a questo gioco, sopratutto perchè si vedono fasi e momenti del loro carattere. Abilità, tecnica e intuizione possono essere le carte vincenti per arrivare al successo di un torneo, insieme alla tenacia, concentrazione e determinazione. Se si è bravo a recitare non vuol dire che si è anche fenomeni nel poker, non credete?