Solo due presenze nei tornei live – con appena 7mila dollari vinti – ma una costante ed importante presenza nei tavoli cash online hanno caratterizzato fino ad ora il 2011 … Leggi il resto
“Io amo il poker online“: questa la dichiarazione d’amore di Liv Boeree, la bellissima modella inglese pro di Pokerstars che vinse l’European Poker Tour di Sanremo. Liv ha utilizzato come mezzo … Leggi il resto
Tra poco più di un mese inizierà la grande kermesse del torneo EPT di Sanremo e tutta l’attenzione del periodo è concentrata sull’alto numero di iscritti: la bellezza di 1240 … Leggi il resto
Il 2010 è stato un anno memorabile per il poker inglese, e tutto ciò ha ovviamente condizionato i voti degli European Poker Awards, la cerimonia di premiazione per tutti i poker players del Vecchio Continente che si sono distinti sui tavoli verdi negli scorsi 12 mesi.
Il giocatore più premiato è stato Jake Cody, che si è guadagnato il titolo di Player of the Year e Rookie of the Year, mentre per il poker in rosa è stata Liv Boeree a primeggiare, vincendo il premio di European’s Leading Lady.
Il celebre Daniel Negreanu ha di recente pubblicato un articolo intitolato “PokerStars Team Pro 2010″ in cui riporta i risultati nei tornei di poker dei professionisti della squadra griffata PokerStars nel corso di questo ultimo anno.
Negreanu ha anche stilato una classifica dei 40 giocatori più vincenti nel 2010, ed una delle cose che subito balza all’occhio è quanti ottimi risultati abbiano conseguito le donne in confronto ai colleghi uomini: il gradino più alto del podio appartiene alla bravissima Vanessa Selbst (in foto), con oltre 2,8 milioni di dollari, seguita al secondo posto da Liv Boeree con quasi 1,9 milioni di dollari.
Proseguono a Londra gli eventi del Festival del Poker, e proprio nelle scorse ore la manifestazione è entrata nel vivo con l’inizio del primo torneo in programma pe1r il World Series of Poker Europe.
L’evento numero 1 – di Texas Hold’em No Limit Six-Handed – ha visto la partecipazione di 244 poker players, e nel corso del primo giorno di gare il field si è ristretto in maniera impressionante, fino ad arrivare a soli 31 giocatori superstiti.
Continuano le sfide nel casinò portoghese di Vilamoura per questo nuovo appuntamento con l’European Poker Tour, e i 203 partecipanti al Day 1B hanno generato un field complessivo di 384 iscritti che fanno di questo evento il più grande mai disputato in Portogallo, con un prize pool di oltre 1,8 milioni di euro.
La prima moneta è di quasi mezzo milione di euro, ma prima di mettere mano sul bottino e la prestigiosa picca in palio ci vorranno ancora diversi giorni di poker.
Solitamente le donne rappresentano circa un 5% del field dei tornei di poker live, cifra comunque in prepotente aumento, ma le paladine del poker in rosa possono vantare delle vincite nei tornei ufficiali da far venire davvero i brividi.
Nella money list ufficiale mista – cioè di uomini e donne insieme – dobbiamo scivolare fino alla 41esima posizione prima di trovare una rappresentante del gentil sesso: è l’americana Kathy Liebert (in foto), che nonostante non sia nelle zone alte della classifica ha comunque accumulato in carriera qualcosa come 5.717.426 dollari.
Il secondo giorno di azione del Main Event del World Series of Poker ha registrato un netto aumento delle iscrizioni rispetto al Day 1A: erano infatti ben 1.489 i poker players al via, circa quattrocento in più del giorno precedente.
Se il Day 1A ha visto una massiccia partecipazione di rappresentanti del gentil sesso, nel Day 1B c’erano moltissimi talenti del poker online, tra cui Phil Galfond, Ashton Griffin ed il nostro bravissimo Filippo Candio.
Mancano ancora pochi braccialetti da assegnare per questa edizione del World Series of Poker, eppure al Rio Casinò si respira ancora aria di festa: ogni giorno le sale sono gremite di poker players da ogni parte del mondo per la kermesse pokeristica più attesa dell’anno.
Chi ha già lasciato la sua impronta nella storia del poker è Sigurd Eskeland, fresco trionfatore nel Mixed Event, che grazie alla sua prestazione si è aggiudicato l’ambito braccialetto WSOP.
Sei diversi tornei hanno animato le sale del Rio Casinò per questa nuova giornata di gare del World Series of Poker 2010: mentre la Championship di Heads Up e quella Seniors sono giunte al rush finale, due nuovi eventi hanno preso il via e due campioni sono stati proclamati.
Jose-Luis Velador e Jeffrey Papola (in foto) sono da oggi due fieri possessori di uno scintillante braccialetto WSOP.
Al Rio Casinò di Las Vegas si continuano ad incoronare campioni per il World Series of Poker: si sono infatti aggiudicati due prestigiosi bracciali WSOP Peter Gelencser nell’evento numero 7 di Deuce-to-Seven Triple Draw e Joshua Tieman (in foto) nel torneo numero 6 di No Limit Hold’em Shootout.
Nel frattempo, Michael Mizrachi tenta di bissare il suo successo al Player’s Championship nell’evento di Stud che lo vede chip leader, e Phil Hellmuth prova a raggiungere il suo dodicesimo successo WSOP.
La foto che vedete qui in alto ritrae un Mike Matusow al top della sua forma, mentre mostra le sue fattezze al fotografo di turno: ma questo potrebbe essere soltanto il preludio per ciò che avremo occasione di gustarci al termine dell’estate. Oggi infatti non vi parleremo delle consuete prop bet tra pro poker players che mettono in palio milioni di dollari a fronte di sfide al limite dell’assurdo, ma di una scommessa fatta da Matusow nel corso di Poker2Nite.
Ma procediamo con ordine: alcuni giorni fa Ty Stewart, vice presidente del World Series of Poker, ha dichiarato che secondo le sue previsioni quest’anno potrebbero esserci ben tre rappresentanti del gentil sesso tra i vincitori del braccialetto WSOP.
Il gran finale dell’European Poker Tour di scena a Montecarlo è già giunto ad una svolta importante: nel Day 2 infatti è avvenuto il fatidico scoppio della bolla, il momento più atteso dai poker players presenti alla kermesse.
Erano 413 i giocatori rimasti in corsa per la prestigiosa picca simbolo di PokerStars, tra cui 24 italiani, che durante tutto il Day 2 hanno tentato l’impossibile pur di regalarci (e soprattutto regalarsi!) una soddisfazione.
