Attenzione al bankroll: uno studente americano accumula un debito di 30.000 dollari

Abbiamo spesso sottolineato quanto sia importante giocare responsabilmente, designando al poker il giusto posto nella nostra vita e con la coscienza che soltanto in pochi riescano a fare di questa loro passione un lavoro vero e proprio e una fonte stabile di reddito: purtroppo, però, capita a volte di sentire racconti di persone che si sono rovinate col gioco a causa dell’illusione di poter fare soldi facili online.

Vogliamo ancora una volta ricordarvi quanto sia importante dare il giusto spazio al gioco, e fare bene attenzione al pericolo di scivolare in una dipendenza silenziosa ed estremamente pericolosa che è proprio quella dal gioco.

Uno degli ultimi e più lampanti casi di una persona che sia incappata in gravi ripercussioni finanziarie e sociali a causa del gioco è quello di uno studente americano che per far fronte alle onerose rate del college ha tentato la fortuna col poker online, con l’unica conseguenza di aver accumulato debiti per oltre 30.000 dollari.

Quello della dipendenza dal gioco è purtroppo uno dei problemi più insidiosi nelle università americane, tanto che la GamCare (un ente che si occupa di fornire supporto e consulenza per affrontare l’impatto sociale del gioco d’azzardo a tutela dei giocatori) ha deciso di avviare una ricerca tra gli studenti dei college, che per la maggior parte sono privi delle capacità necessarie e dell’esperienza utile a garantire un’efficiente gestione del loro bankroll (che – ricordiamo – è il denaro che destiniamo al gioco).

Quindi se è vero che molti pro poker players non negano di aver affrontato le loro prime partite ai tempi della scuola, è altrettanto vero che al contrario esistono giovani che finiscono nei guai e si sommergono di debiti a causa dei loro errori: perciò stiamo sempre molto attenti, e non pensiamoci arrivati soltanto perchè abbiamo vinto qualche torneo. La strada per diventare dei bravi giocatori è molto lunga e il bankroll va costruito giorno per giorno, senza fretta di bruciare le tappe.