Il poker è un divertimento ed aiuta a socializzare: parola di Alessandro Pastura!

Negli scorsi giorni la splendida città di Napoli è stata il teatro della Poker Club House, progetto ideato dal Gruppo Lottomatica, una vera e propria casa dedicata al poker sportivo per promuovere il gioco responsabile e sicuro.

Per la bellezza di tre settimane si sono tenute lezioni, conferenze, dimostrazioni e tutto quanto possa – ancora una volta – contribuire a sdemozzare il poker sportivo, grazie anche alla collaborazione di diversi professionisti del panorama italiano.

In prima linea, il bravissimo Alessandro Pastura, portavoce di Poker Club e giocatore molto amato da tutti gli appassionati di poker italiani, che si è dichiarato molto soddisfatto dei risultati raggiunti dalla Poker Club House: “Una delle cose che mi ha colpito è che il poker si conferma un gioco democratico. Sono passati a trovarci pensionati, signore di una certa età e giovani, studenti universitari, operai e professionisti affermati. Questo gioco, ne sono sempre più convinto, abbatte ogni differenza sociale, al tavolo da gioco si è tutti uguali con la stessa voglia di divertirsi e socializzare”.

Il poker quindi è stato ancora una volta presentato come un passatempo divertente e che consente di fare nuove amicizie, tutto ciò a patto che venga giocato con testa, maturità e soprattutto responsabilità: “Abbiamo cercato di far capire a tutti cosa vuol dire giocare in maniera responsabile – ha poi proseguito Pastura – I concetti chiave come la gestione del bankroll e delle proprie emozioni valgono per tutto”.

Ma i solari abitanti della città di Napoli come si comportano al tavolo verde? “Oltre ai principi matematici in questo gioco serve anche un briciolo di fantasia, e chi meglio dei napoletani? – ha concluso Pastura – Spero proprio che l’esperienza della Poker Club House si ripeta, non solo per promuovere il poker, ma anche per sensibilizzare tutti i giocatori su argomenti fondamentali come quelli del gioco responsabile”.