Il Poker Roller Team ospite del programma “Brontolo” su Rai Tre

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rai-3-brontoloLo scorso Mercoledì 5 Maggio due giocatrici del Poker Roller Team – per la precisione Luciana Cameli/Vampiraxx, fondatrice e manager della squadra e Kim Livotti/Fenice, redattrice di Poker Mondiale – sono state ospiti del programma “Brontolo” su Rai Tre, presentato da Oliviero Beha.

Insieme alle due ragazze, erano presenti alla trasmissione anche lo scrittore Lucio De Lellis e il segretario generale della Adiconsum Paolo Landi.

La puntata di Brontolo prendeva spunto dal potere economico del gioco d’azzardo nel mercato italiano, tanto che questo fenomeno si è nel tempo piazzato al terzo posto come fatturato nel nostro Paese, dietro soltanto ad Eni e Fiat.

Nel corso del programma si è parlato molto di numeri, Beha ha sottolineato le diverse percentuali che gravitano intorno al mondo del gioco ed ha discusso insieme agli ospiti sui pericoli legati alla dipendenza e sui cambiamenti e le evoluzioni di questi ultimi anni.

Mentre Landi era stato chiamato per dare le cifre riguardanti questo mercato, De Lellis ha parlato del problema della ludopatia, sperimentato sulla propria pelle, mentre le due ragazze del Poker Roller Team incarnavano idealmente la figura moderna di chi ha fatto del gioco una professione a 360 gradi, a partire dal loro impegno come redattrici e scrittrici sull’argomento fino alle loro performances sui tavoli verdi come poker players vere e proprie.

Purtroppo i tempi ristretti della trasmissione e soprattutto l’ignoranza (intesa nel senso più puro del termine, ossia come mancata conoscenza) generale sul poker lo hanno fatto accostare ancora una volta al gioco d’azzardo quali le slot machines ed il casinò, ma tutto ciò è dovuto ad una scarsa informazione in proposito e appunto ai serrati ritmi televisivi che non hanno concesso a Beha di dare maggiore spazio agli ospiti.

Infatti, come ha dichiarato Luciana Cameli: “Mi ha colpito molto il fatto che sul poker circolano informazioni carenti o scarse. Il Poker è uno sport, e non un azzardo. Aggiungo anche che azzardare non significa fare le cose senza un criterio, ma avere coraggio di agire. Noi non elogiamo la dipendenza, ma l’intelligenza di agire”.

Nella trasmissione, è stata quindi dedicata una breve ma significativa parentesi al poker sportivo, difeso a spada tratta dalle ragazze del Team, che in pochi ma fondamentali minuti sono riuscite a rimarcare l’importanza del differenziare il poker dal gioco d’azzardo, due mondi per certi versi simili ma al contempo lontani, che non devono essere confusi.

Si è poi parlato del libro di Luciana Cameli, “Donne d’Azzardo“, ispirato alla vera storia del Poker Roller Team: “Il mio libro parla proprio dell’intelligenza di agire, di tre ragazze che decidono con coraggio di inseguire il loro sogno ma con i piedi ancora per terra, incontrando tensioni, litigi, vincite, perdite, crisi e facendo a volte anche delle sciocchezze. Non è una storia del ‘mollo tutto e mi do al poker’ e tanto meno appunto si parla di dipendenza”.

Seppure quindi possa dispiacere il fatto di constatare che sul poker ancora le idee della gente comune sono alquanto confuse e lontane dalla realtà, fa piacere notare come un programma televisivo di stampo giornalistico abbia deciso comunque di provare a capire il nostro amato mondo, ma non invitando i volti più celebri del panorama italiano, bensì delle ragazze che iniziano a farsi strada grazie ad un progetto ambizioso quale quello appunto del Poker Roller Team.

E se per qualcuno andare in televisione rappresenta la quotidianità, per altri è un’occasione unica e imperdibile per far sentire la propria voce e difendere le proprie idee. È bello vedere come un passo alla volta, le componenti della prima squadra di poker femminile riescano a segnare dei piccoli traguardi non soltanto a favore delle donne ma del poker sportivo in generale: per citare uno dei loro motti, “un mondo maschile che scuote quello femminile“.

Se non avete avuto occasione di vedere la puntata di “Brontolo” in questione, potete trovarla in versione integrale a questo link.

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