Italian Poker Awards a Saint Vincent

Premiare i migliori, riconoscere loro l’elemento distintivo della classe e del talento, della freddezza e della lucidità. Ogni cosa pare al suo posto, tutto pare programmato per il meglio: il Casinò della Vallée di Saint Vincent, infatti, spalanca l’uscio per lasciare che veda in scena il Grand Final, appuntamento conclusivo del Poker Grand Prix 2010.

Sabato 22 gennaio, all’interno dell’evento, verranno asseganti gli Italian Poker Awards. Si tratta della seconda edizione di quello che, a tutti gli effetti, può essere annoverato quale momento di consegan degli oscar italiani di specialità. A decidere le nomination è stato il pubblico con il voto online, a questo punto la parola definitiva spetta ai giurati che eleggeranno il Giocatore e la Giocatrice del 2010. I maggiori candidati? Indiscrezioni per nulla campate in aria parlano di una lotta a tre tra Filippo Candio, Salvatore Bonavena e Sergio Castelluccio. Il miglior Giocatore Cash Game Live verrà invece individuato tra Marcello Marigliano, Dario Minieri e Max Pescatori. Intanto, le categorie di premiazione si sono ridotte da quattordici a dieci e il criterio di giudizio della giuria rispetterà i criteri di: la migliore performance live e online, la continuità, la completezza, il fair play, la capacità di rappresentare con la sua immagine il poker.

Tra le differenti premiazioni in ballo, viene spontaneo citarne almeno qualcuna: vi sarà un tributo per il miglior giocatore emergente, uno per la miglior performance, un altro per il miglior giocatore di Sit&Go, un oancora per il miglior giocatore di HU, per il miglior giocatore MTT. Inoltre, come trascurare chi il poker lo racconta creando una interfaccia e una congiunzione molto spesso decisiva e vinvcente ai fini della passione che nasce tra pubblico e giocatore: un premio viene riservato al  miglior giornalista che durante quest’anno ha interessato lettori con servizi giornalistici. A presentare l’evento, Walter Rolfo e Camila Sant’Ana.