La MGM Resorts International vende il 50% delle quote del Casinò Borgata

La società MGM Resorts è molto nota nel settore del gaming quale proprietaria di un’orda di casinò nella celebre Strip di Las Vegas, tra cui anche il 50% delle quote del Casinò Borgata di Atlantic City, il colosso che ospita numerosi tornei di poker.

Ma di recente l’azienda ha preso contatti con la donna d’affari di Hong Kong Pansy Ho per aprire un nuovo casinò nella scintillante Macau, e la New Jersey Division of Gaming Enforcement ha ordinato alla MGM Resorts di recidere immediatamente ogni contatto con la donna, in quanto secondo le autorità di regolamentazione il padre di Patsy – il miliardario Stanley Ho – ha “rapporti stretti con la criminalità organizzata”.

Evidentemente la MGM Resorts deve aver fatto bene i suoi calcoli, e dal momento che Macau è in forte espansione negli ultimi anni ha pensato di cercare un acquirente per la sua parte del Casinò Borgata, e voci di corridoio sostengono che l’abbia trovato.

Non ci sono dettagli sull’identità di tale compratore, ma il prezzo di vendita del 50% del Casinò Borgata – che è stato aperto nel 2003 al costo di 1,1 miliardi di dollari – risulta essere di 250 milioni di dollari.

La vendita della quota del Borgata appartenente alla MGM Resorts denota nuovamente come i casinò di Atlantic City siano al momento intrappolati in una spirale decisamente negativa. Il Borgata continua attualmente a portare più denaro di tutti gli altri casinò ad Atlantic City, ma le sue entrate dello scorso mese di Settembre hanno segnato un calo del 16,1% in meno rispetto all’anno precedente.

Questo colosso ad ogni modo rimane ancora una delle mete preferite dei gamblers di tutto il mondo, e soprattutto è uno dei casinò più gettonati per i circuiti di poker mondiali, che sovente fanno tappa allo sfavillante Borgata nel corso dei loro tour: ricordiamo ad esempio il Borgata Poker Open del World Poker Tour, che proprio il mese scorso ha animato le sale di questo splendido casinò.