Tutti i poker players di ritorno al Rio Casinò per disputare il Day 4 del Main Event al World Series of Poker 2010 sapevano che nel quarto giorno di gare sarebbe stato raggiunto uno degli obiettivi più attesi del torneo: il fatidico scoppio della bolla.
Erano 1.205 i giocatori al via, con premi previsti fino al 747esimo classificato, e – com’era prevedibile – ci sono volute diverse ore prima di assistere al “bubble burst”, avvenuto poco dopo la pausa cena.
Ormai da oltre un mese il Rio Casinò ospita i tornei del World Series of Poker, e praticamente dallo scorso 28 Maggio non c’è stato un singolo giorno di pausa: ecco perchè l’organizzazione ha deciso di far risposare forzatamente tutti i giocatori ancora in gara nel Main Event, dando loro un giorno libero prima del fatidico e impegnativo Day 3.
Facciamo quindi un po’ il punto della situazione sui nostri paladini italiani dei tavoli verdi, dando un’occhiata a chi è ancora in gara, chi ha abbandonato i tavoli del Rio Casinò e i chip count dei superstiti.
Il Main Event del World Series of Poker è ricominciato con il Day 2A, che vedeva in gara i poker players superstiti del Day 1A e del Day 1C: in tutto erano 2.412 i giocatori presenti sui tavoli del Rio Casinò, tra cui moltissimi nostri azzurri.
Erano infatti pronti a tentare il colpaccio della vita celebri pro poker players italiani come Luca Pagano, Max Pescatori, Alioscia Oliva, Alessio Isaia, Corrado Montagna in mezzo ad un field di vere e proprie celebrità internazionali dei tavoli verdi.
Continuano le emozioni nello splendido Casinò di Sanremo per la tappa italiana dell’European Poker Tour: esattamente come da previsioni, il Day 2 si è rivelato davvero movimentato, e dei 620 poker players di inizio giornata sono rimasti in gara soltanto 195 superstiti.
Questo significa che mancano soltanto 11 eliminazioni prima che scoppi la bolla e che quindi si arrivi finalmente a raggiungere la zona premi.
La prima tappa del Poker Grand Prix 2010, di scena a Saint Vincent, si è rivelata un vero successo: si sono registrate infatti oltre 800 presenze complessive alla kermesse organizzata da GD Poker, per un prize pool totale superiore ai 500 mila euro.
Tra i tantissimi iscritti, oltre ovviamente ai campioni della scuderia del GD Team capitanati dal “Pirata” Max Pescatori, tanti pro poker players italiani quali Alioscia Oliva, Salvatore Bonavena, Gianni Giaroni, Dario Nittolo e Niccolò Caramatti.
L’European Poker Tour di scena a Berlino non ha affatto tradito le aspettative: al Day 1B erano infatti ben 557 i poker players al via, che uniti a quelli del giorno precedente danno un totale di 945 giocatori, quasi un record per il circuito europeo.
Alle griglie di partenza, 41 nostri connazionali, tra cui diversi big dei tavoli verdi: tra i volti noti citiamo Alessandro Longobardi, Alessio Isaia, Andrea Benelli, Alioscia Oliva, Francesco De Vivo, Daniele Mazzia, Max Pescatori (in foto), Luca Pagano e Michele Limongi.
Proseguono le sfide sui tavoli verdi del Casinò di Sanremo nel corso dell’Italian Poker Tour, e durante il Day 2 è avvenuto il fatidico scoppio della bolla con relativo raggiungimento delle prime posizioni a premio.
La prima ora di gioco ha visto una lunga serie di players out, dal momento che ad inizio giornata sui tavoli c’era davvero un numero incredibile di short stacked costretti a tentare il tutto per tutto: tra i primi ad abbandonare l’IPT, citiamo Cristiano Blanco, decisamente non baciato dalla Dea Bendata.
Dopo mesi di votazioni online, sono stati assegnati gli oscar della scena pokeristica italiana: la cerimonia degli Italian Poker Awards si è tenuta al Casinò de la Vallèe di Saint Vincent ed è stata presentata da Walter Rolfo e Nathalie Goitom.
I premi comprendevano sia categorie strettamente riguardanti il poker giocato – quindi i campioni azzurri che tutti conosciamo – sia il mondo del poker in generale, quali i dealer, le personalità giornalistiche, i blogger e tutti coloro che contribuiscono a rendere questo sport così amato.
È iniziato ieri il Main Event della Notte del PokerClub, il primo grande appuntamento pokeristico tutto made in Italy del 2010 che porta la firma di Lottomatica con la collaborazione di Italian Rounders, ed erano 271 i poker players che hanno pagato il buy in di 2.200 euro per prendere parte all’evento.
Il torneo prevedeva stack di partenza da 20.000 chips ed aumento dei livelli di blinds ogni 45 minuti, una struttura molto giocabile che ha lasciato quindi molto spazio anche all’aspetto tecnico.
Si è conclusa la tappa nella città dei fiori dell’Italian Poker Tour, e a conferma di tutte le aspettative alla fine è stato proprio Alessio Isaia (in foto) a conquistare il primo premio e la prestigiosa picca simbolo di PokerStars, dopo un combattutissimo heads up contro Alioscia Oliva, stella del team di Nice Hand.
Gli otto protagonisti hanno giocato un final table davvero memorabile, ricco di emozioni e con i poker players davvero agguerriti.
Il Casinò Municipale di Sanremo è stato lo scenario del Day 3 più rapido nella storia dell’Italian Poker Tour: sono infatti bastate appena 3 ore i sfida perchè dai 25 poker players di inizio giornata si passasse agli otto del final table conclusivo della tappa.
Molti noti giocatori italiani non ce l’hanno fatta a qualificarsi per il rush finale, e stiamo parlando di Giovanni Maresca, Andrea Benelli, Max Pescatori e Marco Pistilli: una delle prime vittime di giornata è stato proprio il celebre “Pirata”, che ha perso in uno dei più classici coin flip contro il giovane Alessio Isaia (in foto).
Erano 118 i poker players ancora in gara all’inizio del Day 2 di questa tappa nella splendida Sanremo dell’Italian Poker Tour, e la giornata vedeva protagonisti molti vip italiani dei tavoli verdi.
Ricordiamo infatti che erano riusciti a superare il Day 1 grandi campioni azzurri quali Cristiano Guerra, Andrea Benelli, Alessio Isaia (in foto), Claudio “Swissy” Rinaldi, Alioscia Oliva, Max Pescatori, Mauro Corsetti e Alessandro Longobardi.
Ha avuto inizio ieri la tappa sanremese dell’Italian Poker Tour firmato PokerStars, di scena al Casinò Municipale, e il primo giorno di gare ha visto la partecipazione di 118 poker players.
Tra loro, numerosi i volti noti italiani e internazionali, tra cui citiamo Dario Minieri, Alioscia Oliva (in foto), Salvatore Bonavena, Gianni Giaroni, Umberto Vitagliano, Marco Figuccia, Elena Ichim, Pierpaolo Fabretti, Alex Kravchenko e Paul Testud.
Quello del Tana delle Tigri Live era un successo annunciato: il torneo dal vivo organizzato dai ragazzi della poker room online Nice Hand infatti aveva riscontrato già il favore del pubblico – e soprattutto dei poker players – durante la prima edizione e stavolta ha registrato addirittura il sold out.
Infatti i giocatori al via nel Main Event per il Day 1A nel bellissimo Hit Casinò Perla di Nova Gorica erano ben 154, un numero davvero importante anche rapportato a tutte le altre manifestazioni che si tengono qui da noi in Italia: ma il successo per il Tana delle Tigri Live è certamente da attribuire all’ottimo lavoro svolto dagli amici di Nice Hand, che hanno organizzato l’evento in maniera impeccabile, ed hanno scelto una location – nella vicina Slovenia – che rappresenta un punto nevralgico per i pokeristi di tutta Europa.
