E’ in programma domenica 1 aprile un appuntamento assolutamente da non perdere: il PokerStars.it Sunday Million, una 3 day event che per la prima volta in Italia metterà in palio un montepremi garantito di 1 milione di euro. Questo incredibile torneo online di NO Limit Hold’em sarà il culmine delle celebrazioni per il terzo anniversario di PokerStars.it, il sito di poker più grande d’Italia. Dario Minieri, team PokerStars PRO, ricorda la sua esperienza: “Partecipare al Sunday Million era sempre un’emozione! Ogni domenica sognare un primo posto con un montepremi così incredibile per un torneo online, confrontarsi con così tanti giocatori, di tutti i tipi e a tutti i livelli, era sempre un’occasione fantastica. Il mio miglior piazzamento è stato un tredicesimo posto: mi ricordo tanta amarezza, ma anche tanta adrenalina e soddisfazione nell’essere andato così vicino a quel sogno. Sarà fantastico poter giocare il Sunday Million su PokerStars.it, forse ancora più speciale ed emozionante! E’ un’iniziativa bellissima che dimostra quanto il poker online sia cresciuto nel nostro Paese“. Su PokerStars.it ci sono moltissime possibilità per aggiudicarsi un ticket per il primo Sunday Million della storia del poker on line italiano.
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Hansen e Trickett in mutande a Macao
Mai e poi mai avrebbero pensato che un’altra tappa nella fortunata Macao gli sarebbe costata così cara. Gus Hansen e Sam Trickett, i due superpro che prima di giocare l’Aussie Millions si erano presentati nei casinò asiatici – tappa obbligata per i più ricchi imprenditori orientali che si sfidano con i più forti player professionisti ai tavoli verdi – hanno deciso di tornare a Macao per sfidare nuovamente la fortuna: ma a differenza della prima tappa – quando vinsero piatti da 2,3 e 3,8 milioni di dollari – questa volta le cose sono andate molto diversamente. Sam Trickett ha addirittura scritto su Twitter di aver perso il più grande piatto della sua vita e di aver fatto cilecca su tutti tavoli a cui si è seduto, anche se non ha voluto rendere note le sue perdite. Gus Hansen, invece, ha postato sul suo blog che ha perso due monster pot, uno da 1,55 milioni di dollari e l’altro da 1,9.
Smith vince il 100k Challenge High Roller dell’Aussie Millions
E’ stato il grinder statunitense Dan Smith a vincere il 100k Challenge High Roller dell’Aussie Millions: per lui una vittoria da un milione di dollari australiani. “E’ divertente giocare i tornei con un buyin così alto, sono uno di quegli idioti che crede di essere il migliore e quindi mi reputavo obbligatorio esserci, ho avuto un buon profitto in questa stagione così ho deciso di giocarmela e ha funzionato. Ho adottato uno stile molto più tight del mio abituale, ho foldato A3 da bottone che è qualcosa che non mi capita mai di fare“. Smith, molto noto sui tavoli online con il nick di “King Dan“, ha superato un field di 22 giocatori tra i più forti al mondo, sconfiggendo il russo Mikhail Smirnov nell’heads-up finale durato oltretre ore, vera stella del cash game.
Il payout:
1. Dan Smith 1.012.000 AUD
2. Mikhail Smirnov 616.000 AUD
3. Joe Hachem 330.000 AUD
4. Tony G 242.000 AUD
Hansen “uomo bolla” nell’High Rolle dell’Aussie Millions
Nonostante le grandi ambizioni della vigilia, Gus Hansen ha finito per recitare il ruolo di uomo bolla. The Great Dane è stato eliminato ad un passo dalla zona premi nel final table dell‘High Roller da 100mila dollari di buy in all’Aussie Millions. Doppia beffa sei si pensa che il danese era arrivato da chipleader nel rush finale del torneo, eliminando due player come Sam Trickett (che ha chiuso in settima posizione) e come Nam Le, che ha chiuso in sesta posizione. Poi, però, é arrivata improvvisa la beffa: Hansen viene eliminato in quinta piazza e rimane anche con un pugno di mosche in mano, visto che per questo high roller solo i primi quattro vanno a premi. A scrivere la parola fine alla sua avventura è stato Mikhail Smirnov, che si giocherà l’heads up con Dan Smith: in gioco una prima moneta da 1 milione di dollari.
Al Mini Ipt del Casinò di Sanremo é in testa Menchelli dopo il day1b
Si fanno i primi bilanci per il Mini Ipt in corso al Casinò di Sanremo dopo la conclusione del day1b. Da registrare lasolita grande affluenza: nelle sale del Casinò della “Città dei fiori“, tra la prima e la seconda giornata di gioco si sono seduti aitavoli verdi 509 player, che hanno accumulato un prizepool da 180mila euro, da suddidividere tra i 72 giocatori che entreranno nella zona premi, con una prima moneta da 42mila euro. E dopo le prime due giornate di gioco, il chipcount vede in prima posizione Gabriele Menchelli, che ha totalizzato 208.600 chips. Tengono botta anche i due rappresentanti del forum di Intellipoker, la scuola di poker di Pokerstars.it, Fabio Merlo e Francesco Testagrossa che chiudono la giornata a 69.000 e 22.000 chips.
Il PokerStars.it Italian Poker Tour a fine gennaio torna al casinò Municipale di San Remo
A fine gennaio il Texas Hold’em ed i suoi numerosissimi seguaci, faranno tappa in Liguria, ospiti del casinò Municipale di San Remo. Il PokerStars.it Italian Poker Tour tornerà protagonista nella città del Festival della canzone italiana, con il Mini-IPT (21-25 gennaio) che precede l’IPT Main Event, in programma dal 26 al 30 gennaio. Il programma è come sempre denso e ricco: si partirà con il Mini-IPT (buy-in €360+40, stack 20.000, livelli di 60 min al Day 1 e di 75 min dal Day 2): e come da regolamento, il torneo vedrà i players che prenderanno il via in due giorni distinti (21 e 22 gennaio). Oltre al Mini-IPT, ci saranno anche i tornei Turbo, che poi lasceranno lasceranno la scena all’IPT Main Event (buy-in €230+20, stack 8.000, livelli di 20 min) dal 23 gennaio in avanti. Il 26-30 gennaio si svolgerà invece l’IPT Main Event (buy-in € 2.000+200, stack 25.000, livelli di 60 min al Day 1 e di 75 min dal Day 2), giunto alla sua sesta tappa stagionale. Ci saranno anche tutti gli altriclassici appuntamenti: il 26 gennaio il Ladies Event (buy-in €150+20, stack 8.000, livelli di 20 min), mentre il Side Event da €1.000+100 (stack 15.000, livelli di 45 min) avrà luogo il giornosi svolgerà il 28.Tra le novità l’IPT Special Event Turbo (buy-in €300+30, stack 25.000, livelli di 15 min), che partirà il 29 gennaio e i tornei turbo da €200+20 (stack 10.000, livelli di 15 min) in programma la sera di sabato 28 e domenica 29 gennaio. Infine, per quanto riguarda la leaderbord IPT, Domenico Cordì sarà impegnato nel difendere laprima posizione dai tanti player che mireranno alla sponsorizzazione per la Season 4 e i buy-in per l’EPT. Ne vedremo senz’altro delle belle!
Al Main Event del Pokerstars Caribbean Adventure é Jaka il nome da battere
Il Main Event in corso al Pokerstars Caribbean Adventure é giunto al Day 5, durante il quale i 24 superstiti resteranno in 8 che nella giornata di domani si giocheranno la prima moneta nell’atteso final table. Il grande favorito di oggi é Faraz Jaka, lo statunitense che ha chiuso chipleader il Day 2, e che era tra i primi tre dopo il Day 3 e che si presenta oggi in possesso del migliore chip count con uno stack da 4 milioni di fiches. È quindi lui l’uomo da battere per la prima moneta. Il rivale più pericoloso é al momento Alex Fitzgerald, altro player statunitense che ha circa 2,7 milioni di gettoni, mentre in terza posizione proverà a dire la sua anche Philip D’Auteil, chipleader di ieri, che pur avendo perso la testa della classifica, ha comunque aumentato il suo stack. Da tenere d’occhio anche Xuan Liu (decima), finalista dell’Ept di Sanremo.
Randy ‘nanonoko’ Lew é entrato nel Guinness dei primati
Randy ‘nanonoko’ Lew è entrato a far parte del Guinness dei Primati per il maggior numero di mani giocate in otto ore consecutive su PokerStars chiudendo il saldo anche in attivo. Il giocatore californiano, che fa parte del Team Pro online di PS ha infatti stabilito il record al PokerStars Caribbean Adventure in corso alle Bahamas. Durante il Day 1B del Main Event del PCA 2012, Randy ha preso posto in un lato della sala con due monitor a disposizione giocando inizialmente su 24 tavoli cash game contemporaneamente e arrivando ad averne “aperti” addirittura 40. Ha giocato per otto ore consecutive senza mai fermarsi giocando 23.493 mani e finendo in attivo di 7 dollari. Al termine della sua impresa, Lew ha ringraziato i tifosi per il sostegno ricevuto: “Tutti mi hanno applaudito e sostenuto. Quando sono stato sotto ho cercato di rivedere la mia strategia, alcuni giocatori mi attaccavano e ho dovuto cambiarla. In molti mi hanno applaudito e sostenuto. Durante la sfida sono riuscito a leggere anche le chat ai tavoli, cosa che non avrei dovuto fare per evitare distrazioni,i e diversi ragazzi mi sostenevano. Mi hanno dato la carica. Poteva essere una perdita di tempo, ma è una bella sensazione quando la gente ti spinge alla vittoria”.
Ecco i numeri del record:
Mani: 23.493
Ore: 8
Mani per ora: 2936,63
Mani al minuto: 48,94
Secondi per mano: 1.23
FPP guadagnati: 22784
Utile: $ 7,65
Gli obietti di Daniel Negreanu per il 2012: 1 milione di $, 1° posto nell’All Time Money List e braccialetto alle Wsop
Alla mezzanotte del 31 dicembre 2011, ha alzato gli occhi al cielo e ha deciso gli obiettivi per il 2012: vincere più di un milione di dollari e tornare al primo posto nella All Time Money List del poker. E Daniel Negreanu ha iniziato con il piede giusto l’anno nuovo, classificandosi quinto nel Super High Roller del Pokerstars Caribbean Adventure e portando a casa 250mila dollari. “Quest’anno – ha dichiarato su Full Contact Poker, il blog del canadese – ho deciso di investire due milioni di dollari in buy in. I pezzi forti del mio percorso saranno il One Drop delle Wsop (torneo di beneficenza con una quota di ingresso da un milione di dollari, ndr) e l’Aussie Millions (con buy in da 100mila dollari, ndr). Per sostenere le spese delle mie iscrizioni ho comunque deciso di vendere delle quote dalla mia partecipazione, a partire da 120 dollari. Sì, avete capito bene, potete ‘comprare’ un pezzo di Negreanu per una cifra irrisoria“. Il primo posto dell’All Time Money List Kid Poker intende riprenderselo dopo aver spodestato Phil Ivey, e dopo essere stato quasi subito superato da Erik Seidel. Tra gli altri obiettivi del 2012, per Negreanu c’é anche vincere un braccialetto alle Wsop e chiudere l’anno con più profitti del suo collega nel team Pro di Pokerstars Jason Mercier.
Pagano e Bianco al Day3 del Main Event in corso al PokerStars Caribbean Adventure
I player italiani Luca Pagano e Salvatore Bianco si sono qualificati al Day3 del PokerStars Caribbean Adventure (PCA). Sono gli ultimi due azzurri ancora in corsa nel Main Event. I 180 giocatori che hanno resistito ai vari tagli, sono ora pronti a darsi battaglia per il primo premio da 2 milioni di dollari. Il traguardo minimo è comunque vicino per i nostri eroi: lo scoppio della bolla é vicino, visto che i primi 160 andranno a premio. Nella cornice mozzafiato offerta dall’Atlantis Resort delle Bahamas, Pagano approda alla terza giornata in 28/a posizione, mentre Bianco alla 139/a. Il campione di Treviso, capitano del team pro PokerStars.it, ha postato sulla sua pagina facebook un commento sul suo cammino nel torneo in corso: “Day2 finito con 280.000 chips, media circa 175.000 – meno di 200 giocatori rimasti… E’ andata bene…”. Bianco ripartirà da uno stack inferiore, di 81.500 fiches. Il 27enne californiano Faraz “The Toilet” Jaka è l’attuale chipleader con 902.500 chips. Un vantaggio importante sui principali inseguitori visto che Cristian Folescu è secondo con 555.500 chips mentre Erik Cajelais è terzo con 528.000. Tra gli eliminati del Day2, purtroppo c’é anche il nosrto Dario Minieri uscito in 202/a posizione. Anche altri big sono stati eliminati: Hoyt Corkins, Bertrand “Elky” Grospellier, Michael e Eric Mizrachi, Victor Ramdin, Humberto Brenes, Vanessa Selbst, John Racener, Marcel Luske, Alex Kravchenko, David Vamplew,e il seguitissimo Boris Becker. Avanzano invece Barry Greenstein, Martin Jacobson, Randy Lew (fresco di record da Guinness), Carlos Mortensen, Galen Hall, Arnaud Mattern e la bellissima Xuan Liu.
Ecco la top-10 del chipcount dopo il Day2:
1. Faraz Jaka – 902.500
2. Cristian Folescu – 555.500
3. Erik Cajelais – 528.000
4. Connor Drinan – 436.000
5. Alex Kuzmin – 425.500
6. Jens Patzner – 423.000
7. Phil D’Auteuil – 413.500
8. Ruben Visser – 372.000
9. Robin Van Gils – 360.500
10. Brian England – 354.000
28. Luca Pagano – 280.000
139. Salvatore Bianco – 81.500
Ecco il ricco pay out del PCA 2012 (prizepool $10.398.400):
1. $2.000.000
2. $1.275.000
3. $755,000
4. $600.000
5. $468.000
6. $364.000
7. $260.000
8. $156.400
9-10. $101.000
11-12. $85.000
13-14. $70.000
15-16. $58.000
17-24. $52.000
25-32. $46.000
33-40. $41.000
41-48. $37.500
49-56. $35.000
57-64. $32.500
65-72. $30.000
73-80. $27.500
81-88. $25.000
89-96. $22.500
97-112. $20.000
113-136. $17.500
137-160. $15.000
Sam Trickett ha vinto a Macao 2,3 milioni di $ con un super bluff
“Colpo gobbo” a Macao. Nella Las Vegas d’Oriente Sam Trickett, ha davvero sbancato: in una sola mano di poker cash avrebbe vinto poco più di 2,3 milioni di dollari. Ma la cosa più sorprendente – come da lui stesso dichiarato – é che lo ha fatto bluffando ai danni dell’avversario. L’episodio è accaduto in un partita con bui da 1.300 e 2.600 dollari, che rilancio su rilancio é giunto sino al montepremi vinto da Trickett. Fino a quando dopo l’ultima puntata di Sam (da 1,3 milioni di dollari) l’avversario ha deciso di passare la mano. “È stato il più grande bluff della mia vita – ha spiegato Trickett – ma ero sicuro che a un certo punto il mio rivale avrebbe passato, perché si era comportato in maniera diversa rispetto ad altre mani in cui aveva il punto. Questa volta lo vedevo esitare troppo, in attesa di chiudere qualcosa tra flop e river. E alla fine, dopo averci pensato trenta secondi, ha foldato la mano regalandomi il piatto“.
Al Main Event del PokerStars Caribbean Adventure bene gli italiani
Bilancio molto positivo per i giocatori italiani nella prima giornata del Main Event del PokerStars Caribbean Adventure (PCA). La classifica del chipcount del Day 1A vede due azzurri nella top-10: Salvatore Bianco, terzo con 192.400 fiches e Marco Palombi sesto con 148.600. In vetta c’é il russo Alexey Repik (220.100) seguito da Faraz Jaka, Victor Ramdin, Jon Turner, Ludovic Lacay, Tom Marchese e David Vamplew. Tra i favoriti già eliminati, su tutti spicca Mustapha Kanit, e campioni del calibro Chris Moorman e Benny Splinder.
Nel Day 1B è invece emerso tutto il talento di Luca Pagano. Il pro di PokerStars ha infatti chiuso al 12esimo posto con 136.300 chips. Mattatore di giornata è stato Alex Venovski che ha chiuso con 193.000 chips. Approda al Day 2 l’altro italiano Dario Minieri (77.100). Occhio alle prestazioni convincenti di Michele Ugolini (95.900). Bene anche William Oliveri (49.000) e Antonio Scaramazza (45.500). Il gruppo italiano si chiude con Luca Moschitta fermo a 22.700.
Sono tante le star sedute intorno ai tavoli delle Bahamas. La location e il prizepool sono infatti davvero allettanti. Tutti rincorrono una prima moneta da 2.000.000$. Tra i big sono in corsa Alex Kravchenko (117.200), Barry Greenstein (106.200), i fratelli Michael ed Eric Mizrachi, Liv Boeree e John Racener, Boris Becker, Carlos Mortensen, Vanessa Selbst e Bertrand “Elky” Grospellier. Durante il Day 1B sono stati inoltre premiati Dario Minieri e “Elky” Grospellier con due orologi della casa TagHeure.
La top-10 del Day 1A:
1. Alexey Repik 220.100
2. Richard Bruning 193.100
3. Salvatore Bianco 192.400
4. Marc Tschirich 176.000
5. Marcel Bjerkmann 166.000
6. Marco Palombi 148.600
7. Connor Drinan 142.700
8. David Granados 139.300
9. Babak Malekain 134.800
10. Lawrence Greenberg 132.600
La top 10 del Day 1B:
1. Alex Venovski 193.000
2. Chino Rheem 182.900
3. Jonathan Jaffe 182.000
4. Phil D’Auteuil 170.800
5. Istvan Birizdo 165.900
6. Jasper Wetemans 153.600
7. Max Leonhard 149.700
8. Yuliyan Nikolaev Kolev 149.700
9. Sean Jazayeri 147.100
10. Micah Smith 141.100
12. Luca Pagano 136.300
Viktor Blom ha vinto il Super High Roller del PokerStars Caribbean Adventure
Viktor Blom, alias “Isildur1“, maestro degli high stakes che fino ad ora nei tornei live non era mai andato oltre un sedicesimo posto alle Wsope 2010 e non aveva mai neppure preso parte ad un final table. Stavolta però, il pro del team Pokerstars si è preso una bella rivincita, centrando il successo nel Super High Roller del PokerStars Caribbean Adventure, per una prima moneta da 1.250.000 dollari. E nel final table ha sconfitto gente del calibro di Jonathan Duhamel (il campione Wsop 2010 che ha chiuso quarto) e Daniel Negreanu, il secondo player nella All Time Money List del poker che ha chiuso quinto con 250mila dollari di premio.
Viktor Blom in corsa per il final table del Super High Roller da 100.000$ al PokerStars Caribbean Adventure
Un final table da brividi. A contendersi i 100.000$ Super High Roller del PokerStars Caribbean Adventure saranno i players più forti del circuito pokeristico: Daniel Negreanu, Jonathan Duhamel, Dan Shak, Scott “mastrblastr” Seiver, Mike “Timex” McDonald e Humberto Brenes. E’ Galen Hall a guardare tutti dall’alto sino a questo momento, con uno stack da 1.748.000 fiches. Soprattutto, questa sarà la “prima volta” di Viktor “Isildur1” Blom – attualmente quarto nel chipcount – che nella sua sin qui giovane e brillante carriera non ha mai raggiunto un final table. Una sfida importantissima per lo svedese, che se riuscirà ad entrare nella top 5, otterrà il risultato “in the money” sin qui più importante, dopo il 16esimo posto nel Main Event delle WSOPE 2010 di Londra.