L’Italian Poker Tour è giunto alla sua terza tappa, di scena allo splendido Casinò Municipale di Sanremo, ed erano ben 194 i poker players al via per il Day 1A del Main Event.
Tra loro numerosi volti famosi del poker made in Italy, come ad esempio Alfio Battisti, Luca Moschitta, Riccardo Lacchinelli, Carla Solinas, Cristiano Guerra, Gianni Giaroni e Sergio Castelluccio.
È partita la settima stagione dell’European Poker Tour con la tappa inaugurale di Tallin, in Estonia, ed il periodo estivo non ha molto favorito l’affluenza ai tavoli: erano infatti soltanto 182 i poker players iscritti al Day 1A, dei quali 16 italiani.
Tra i nostri azzurri si sono distinti il buon Luca Pagano ed il vincitore della scorsa Snai Poker Cup Mauro Palazzo, che non soltanto sono riusciti a concludere il loro Day 1 con uno stack al di sopra dell’average, ma che si sono piazzati addirittura nella top ten del chip count.
Proseguono le sfide sui tavoli verdi del Casinò Perla di Nova Gorica per l’ultima tappa dell’Italian Poker Tour, quella che metterà in palio una sponsorizzazione di un anno con PokerStars per il migliore della classifica stagionale, e al termine del Day 2 si sono riaccese le speranze per cinque dei giocatori ancora in gara per l’ambito contratto.
Stefano Puccilli (in foto), infatti, che fino a poche ore fa dominava la classifica, è uscito prematuramente in seguito ad un puro colpo di sfortuna, quindi i suoi cinque diretti concorrenti che ancora sono in piena corsa – stiamo parlando di Michele Di Lauro, Marco Figuccia, Marco Pistilli, Enrico Castaldi e Giannino Salvatore – ora si stanno dando battaglia non soltanto per il montepremi dell’IPT, ma anche per la golosa sponsorizzazione.
Questa tappa sanremese dell’Italian Poker Tour segna un importante record: con i partecipanti del Day 1B infatti si sono raggiunte le 488 presenze totali, per un prize pool che sfiora il milione di euro ed una prima moneta da ben 227 mila euro.
Un traguardo davvero importante per la kermesse di PokerStars, una manifestazione che ad ogni tappa continua a mietere successi e record.
È iniziata la tappa all’ombra della Sirenetta di Copenhagen dell’European Poker Tour firmato PokerStars, e per il Day 1A erano ben 191 i giocatori al via, tra cui 10 nostri connazionali: purtroppo però al termine della giornata sono sopravvissuti soltanto cinque azzurri.
Tanti i nomi importanti della scena pokeristica presenti sui tavoli verdi della cittadina danese: tra gli stranieri spiccavano la talentuosa Annette Obrestad, Johnny Lodden e Sami Kelopuro, mentre tra i connazionali erano pronti Gianni Giaroni, Alfio Battisti, Cristiano Blanco (in foto), Dario Minieri, Riccardo Lacchinelli e Sergio Castelluccio.
Sono giorni di grande fermento per PokerStars: durante la scorsa settimana infatti c’è stato un importante cambio al vertice, con il passaggio del testimone di country manager per l’Italia da Fabio Bufalini a Barbara Beltramini, e già si iniziano ad assaporare i primi positivi effetti di questo cambiamento.
Stando infatti a quanto dichiarato dall’organizzazione, PokerStars ha deciso di puntare su nuovi giocatori per il proprio team italiano, e per la precisione sarà il vincitore della classifica Italian Poker Tour il fortunato e bravo poker player che verrà premiato niente meno che con un contratto di sponsorizzazione con la celebre poker room.
Alcuni giorni fa sono stati consegnati gli oscar del poker made in Italy nel corso degli Italian Poker Awards, la manifestazione organizzata da Gioco Digitale, ma parallelamente anche Gioco News ha pensato di fare il suo personale sondaggio tra lettori ed utenti riguardo il poker player azzurro meritevole di nota per prestazioni e risultati ed il più amato dagli italiani per il 2009 è il grande Luca Pagano (in foto).
Certamente il rounder di Treviso non necessita di presentazioni, essendo tra i giocatori azzurri più celebri del panorama pokeristico, sia per le sue memorabili imprese sui tavoli verdi che per il personaggio mediatico che è diventato nel settore.
Salvatore Bonavena (in foto), l’eroe dell’European Poker Tour di Praga, dopo aver conquistato il titolo a fine anno dell’Italian Champions of Poker, sembra proprio essere inarrestabile, ed è riuscito a conquistare la vittoria anche nella settima tappa dell’Italian Poker Tour di PokerStars.
Erano in otto ad inizio giornata a contendersi il titolo e la prima moneta da 155 mila euro sui tavoli verdi del Casinò Cà Noghera nella terraferma veneziana, con chip leader ormai da giorni Gianni Luca Calanni Billa, che dominava il chip count di grande misura.
Proseguono le gare nella terraferma veneziana al Casinò Cà Noghera, ed erano 23 i poker players al via per il Day 3 dell’Italian Poker Tour firmato PokerStars.
Il field presentava professionisti di alto livello, tra cui citiamo Francesco Nguyen, Salvatore Bonavena, Sergio Castelluccio, Gianni Giaroni e l’ormai chip leader da inizio torneo Gianni Luca Calanni Billa, che ha dato prova in questi giorni di essere un poker player davvero temibile.
Erano 117 i poker players superstiti presenti sui tavoli verdi del Casinò Cà Noghera, pronti a disputare il Day 2 dell’Italian Poker Tour di PokerStars e a darsi battaglia per conquistare la propria fetta del montepremi.
Per la settima tappa dell’IPT erano previste 48 posizioni a premio, con una prima moneta da ben 155 mila euro per il vincitore del torneo.
Sanremo è ormai la capitale italiana del poker: anche ieri sono proseguite le gare dell’Italian Champions of Poker, la kermesse firmata Sisal che nel Main Event ha radunato le 64 stelle più splendenti del firmamento pokeristico azzurro, e per il Day 2 erano 37 i rounders alle linee di partenza.
Il field era di livello eccelso, con protagonisti big del calibro di Luca Pagano, Max Pescatori, Filippo Candio, Dario Alioto e Salvatore Bonavena, per citare soltanto qualche nome tra i più famosi, che si sono dati battaglia fino ad arrivare agli otto giocatori del final table in gara oggi.
La quinta tappa dell’Italian Poker Tour di PokerStars di scena al Casinò Municipale di Sanremo si è conclusa con la vittoria di Giovanni “Kart” Salvatore, imprenditore di 46 anni che è riuscito a superare un field di 325 poker players e ad aggiudicarsi la vittoria sebbene all’inizio del final table coprisse appena 7 big blinds: per lui, oltre alla picca simbolo del vincitore, un premio in denaro di ben 150 mila euro.
Il primo player out del tavolo finale è stato Romolo Rosa, dopo meno di un’ora di gioco, quando si è visto “costretto” dagli imminenti blinds a mandare i resti con Asso-3 off suited e ha trovato il call di Sacchella con pocket pair di Jacks. Board bianco, e il commerciante romano ha concluso con un ottavo posto e un bottino di 16.700 euro.
Ieri si è svolto il day 3 dell’Ept di Barcellona 2009 e purtroppo finisce anche il sogno italiano. I giocatori italiani sono tutti fuori dal torneo e Matt Lapossie (in foto), domina il chipcount con 1.675.000 chips. Abbiamo visto comunque, 5 italiani andare a premio e sono Alessio Isaia, Sergio Castelluccio, Umberto Cianfanelli, Umberto Vitagliano e Diego Fiorani. Continuano la gara anche Roland De Wolfe, Mike McDonald e Bertrand “Elky” Grospellier.
Sergio Castelluccio (in foto) è il chipleader italiano del Day 2 di questo Ept di Barcellona 2009, con 367.200 chips e lo vediamo anche in nona posizione nel chipcount completo. Ottimo gioco di questo giocatore deciso e concentrato. Altri italiani in gara sono Alessio Isaia, Umberto Cianfanelli, Umberto Vitagliano e Diego Fiorani. Tra gli internazionali vediamo un agguerrito Bertrand “Elky” Grospellier e purtroppo perdiamo Daniel Negreanu. Chipleader assoluto della giornata è Matt Lapossie con 700.300 chips. Sono rimasti 72 giocatori che andranno tutti a premio.
