Poker live: ancora discussioni ai vertici dei Monopoli di Stato

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poker-live-aamsIl poker live sembra ormai essere diventato una di quelle cose di cui se ne parla allo sfinimento senza però mai giungere ad una conclusione concreta: ancora una volta, Raffaele Ferrara – direttore generale dell’AAMS – ha voluto rimarcare la posizione dei Monopoli di Stato riguardo lo spinoso argomento del poker dal vivo.

Le discussioni riguardano sempre quelle restrizioni che dovrebbero aiutare il poker live a fare la sua ricomparsa nello scenario italiano.

In una recente intervista rilasciata a Gioco & Giochi, Ferrara ha dichiarato: “Il nostro settore giochi è come una prateria sconfinata dove, però, mancano dei paletti. È ora di mettere dei punti fermi. Il bello della legge francese è che si pone come un contenitore globale che norma subito tutti i settori, la legislazione italiana invece si è stratificata nel tempo generando a volte confusione e sovrapposizioni“.

Da quanto sembra, però, l’AAMS si sarebbe già mosso per attuare una piccola rivoluzione interna, proprio come sostiene Ferrara: “I Monopoli di Stato hanno intrapreso un processo di trasformazione che li porterà a diventare presto Agenzia Fiscale dei Giochi per permetterci un operato più efficiente sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo”.

Chissà se davvero le intenzioni dei Monopoli di Stato siano quelle di aiutare il ritorno del poker live: vedendo tutti gli ultimi sviluppi, sembra piuttosto che i vertici stiano spingendo per costringerci a giocare soltanto online, settore che sta muovendo una quantità di denaro davvero impressionante.

Ad ogni modo, Antonio Tagliaferri ha sottolineato che all’AAMS stanno prendendo decisioni importanti: “L’Italia ha dato un segno forte di cambiamento con la legge sull’online che disciplina il gioco a distanza. Il sistema giochi italiano andrà sempre più verso una distinzione tra concessionario fisico e a distanza. Sono due ambiti diversi, una distinzione che permetterà maggiore tutela per i consumatori e, in generale, l’ordine pubblico”.

Ancora nessuna data certa, insomma, noi poveri poker players dovremo continuare ad aspettare, in quanto tutte le promesse fatte finora in merito al poker live sembrano non essere ancora in fase di concretizzazione.

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