Poker live: il decreto è pronto!

Dopo tanto tempo, finalmente iniziano a smuoversi le acque ormai stagnanti che attanagliano il nostro amato poker live in Italia: infatti nelle scorse ore Antonio Tagliaferri direttore dei giochi dell’AAMS ha dichiarato che il decreto per il gioco dal vivo è stato inviato al Viminale ed è in attesa di valutazione.

Insomma sembra che un po’ alla volta arrivi qualche buona notizia per il poker live, anche se la nuova regolamentazione molto probabilmente richiederà ancora del tempo che fonti attendibili quantificherebbero in un paio di mesi.

Queste le parole di speranza di Antonio Tagliaferri: “Il decreto sul poker live è stato inviato al Viminale ed è attualmente in fase di valutazione. Il decreto dovrà poi superare il vaglio del Consiglio di Stato. Inoltre è oramai una questione di ore per la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto sulla modalità cash game per il poker online”.

Il Parlamento aveva inizialmente disposto tre uniche ma imprescindibili regole per il poker dal vivo, ossia una limitazione riguardante il buy in (un torneo al giorno per club con quota d’ingresso massima di 30 euro), il divieto di praticare cash game live e il divieto di offrire premi in denaro (comunque i premi dovranno essere di modesto valore economico).

Ora la notizia data da Tagliaferri ci lascia ben sperare riguardo il futuro del poker in Italia, anche se i paletti stabiliti in precedenza dal Parlamento porteranno ad una castrazione del gioco che lo renderà certo molto diverso dalle partite classiche a cui eravamo abituati.

E ora a noi poker players non resta che attendere – ormai sembra ancora per poco, almeno rispetto ai mesi in cui non avevamo alcuna news certa – e sperare di poter presto tornare a giocare nei circoli guardandoci negli occhi, anche se lo scenario sarà certo differente e i buoni “vecchi” tornei al club sotto casa rimarranno soltanto un piacevole ricordo.