Poker cash game: ok da Bruxelles, avvio previsto nel 2011

Spread the love

Passano i mesi, eppure ancora da noi in Italia il poker cash game online non ha ancora fatto il suo esordio: le ultime news risalivano a prima dell’estate, quando la Microgame aveva fatto ricorso al Tar del Lazio evidenziando delle differenze tra il testo che al tempo era stato presentato alla Commissione Europea e quello invece pubblicato all’interno della Gazzetta Ufficiale.

Ora da Bruxelles è giunta notizia che il “Decreto direttoriale recante disciplina dei giochi di abilità nonchè dei giochi di sorte a quota fissa e dei giochi di carte organizzati in forma diversa dal torneo con partecipazione a distanza” è stato revisionato, confermato in ogni sua parte e finalmente approvato.

Secondo quanto asserito in Comunità Europea quindi il decreto per il cash game online in Italia è pronto per essere attuato, anche se appare alquanto improbabile che questa modalità di gioco possa esordire prima della primavera del prossimo anno.

Fabrizio D’Aloia – presidente della Microgame, “responsabile” in qualche misura del precedente ritardo nell’esordio del cash game – ha spiegato le sue ragioni: “Il nostro è un atteggiamento costruttivo e non distruttivo, ed abbiamo tutti gli interessi affinchè il mercato si sviluppi e parta con nuovi prodotti, poker cash e casinò games. Anche il decreto precedente passò indenne dall’Unione Europea, ciò non toglie che c’erano dei punti che ci sentivamo di dover modificare o di chiedere che AAMS li modificasse. Se lo abbiamo fatto è per il bene del settore”.

Ora il decreto passerà al Tar del Lazio, dove i giudici saranno chiamati a discutere in merito alla decisione di sospendere il decreto AAMS per quei giochi nati in seguito alla legge per l’Abruzzo. D’Aloia ha quindi fatto una stima di come potrebbero svolgersi ora le cose: “La sentenza andrà a slittare ancora ma, nel frattempo, se dovesse emergere qualche punto cruciale i Monopoli potranno lavorare per risolvere i problemi in questione“.

Lascia un commento