Poker online: approvata la legge anche in Francia

Ora finalmente è ufficiale: il Parlamento dei nostri cugini francesi ha approvato la legge che prevede l’apertura alla concorrenza delle scommesse e del poker online, con 299 voti a favore dell’innovazione e 223 contrari.

Si tratta di un passo molto importante, che giunge dopo oltre tre anni di trattative e continui tira e molla, procedure di infrazione tra la Comunità Europea ed il governo francese e varie lotte interne: ora finalmente il mercato è aperto, e la Francia si prepara a questo sostanziale cambiamento.

C’erano già stati segnali concreti di questa legge un po’ di tempo fa, quando i due monopoli di Stato (Pmu e Fdj) si erano dati da fare per stringere nuovi accordi con i maggiori operatori di gioco esteri, quindi non c’è stupore per questa naturale evoluzione del mercato francese.

Dopo tante insistenze, non è bastata l’opposizione della sinistra francese  – per la precisione dei gruppi socialisti, radicali e della sinistra democratica – per bloccare l’avvento del gioco online, alla fine i gruppi Ump e del Noveau Centre hanno avuto la meglio e sono riusciti a far approvare la legge tanto attesa dagli amanti del poker, delle scommesse e degli skill games locali.

Ora quindi la Francia si prepara ad aprire il mercato del gioco via web, che secondo fonti attendibili potrebbe debuttare ufficialmente entro il prossimo mese di Giugno: anche i poker players d’Oltralpe però – esattamente come noi – dovranno adattarsi a giocare soltanto contro i connazionali e non più contro giocatori provenienti da tutto il mondo.

Adesso magari possiamo auspicare che in un futuro il mercato dei giochi italiano e quello francese si fondano per dar vita ad un nuovo innovativo mercato con potenzialità di certo maggiori di quello attuale, prospettiva che offrirebbe nuove occasioni per tutti i poker players che si dilettano con le partite su internet.