Ha vinto le Wsop 2011 portandosi a casa 8,7 milioni di dollari, ma solo grazie ad un accordo interstatale potrà permettersi di goderseli tutti. Pius Heinz, primo classificato a Las Vegas, non dovrà dare nulla al fisco tedesco proprio grazie a tale accordo, ma purtroppo per loro, non è andata altrettanto bene agli altri partecipanti del Final Table. I più sfortunati sono stati i players americani Lamb e Giannetti, che saranno tassati con percentuali vicine al 50%, a seconda dello stato di appartenenza. A Lamb, ad esempio, resteranno 2,2 milioni contro i 4 conquistati con il terzo posto (in Oklahoma la tassazione è del 43%). E’ andata un po’ meglio al runner up Martin Stazko, che restituirà al fisco il 15% dei 5,4 milioni vinti: alla fine gliene resteranno 4,6. L’irlandese O’Dea darà il 40% del suo bottino, per Makiievskyi il versamento ammonta al 20%.
WSOP 2011
Pius Heinz é il Re delle WSOP 2011
Alla fine ha rispettato i pronostici: il tedesco Piuz Heinz ha vinto il Main Event delle WSOP 2011, come era logico aspettarsi, visto che era arrivato al decisivo final table da chip leader prima dell’ultima sessione di gioco, in cui erano arrivati appena in tre. Pius Heinz è il primo player tedesco a conquistare il braccialetto più prestigioso nel mondo del poker, oltre ad una prima moneta da 8,7 milioni di dollari, il terzo premio più ricco nella storia dei tornei di poker. Heinz è stato bravissimo, nel corso del Main Event, a recuperare lo svantaggio dagli altri player, visto che al final table era giunto fra i più short: in settima posizione fra i november nine, dopo la prima selezione è passato come chipleader, con il doppio delle fiches dei suoi avversari, Ben Lamb e Martin Staszko. E proprio contro il ceco Staszko (secondo classificato, che vince 5,4 milioni di euro), Heinz si è giocato l’heads up finale del torneo. Una session durata ben sei ore, che ha sfiorato il record della finale del 1983 fra Tom McEvoy e Rod Peate. Heinz e Staszko si sono alternati in testa al chip count moltissime volte, avendo alle spalle un pubblico numeroso e molto rumoroso, degno di una finale da coppa del mondo. Alla fine, la mano decisiva è stata assegnata dalla carta del mazzo più alta: nessuno dei due fra flop e river è riuscito a chiudere nemmeno una coppia, ma l’Asso Kappa di Heinz gli è valso il braccialetto delle Wsop.
Money List 2011, comanda Ben Lamb
Prima ancora di conoscere che sorte avrà il final table del Main Event, l’americano Ben Lamb ha blindato il primo posto nella Money List delle Wsop 2011.
Il “November Nine” è attualmente terzo, subito dietro i due connazionali Brian Rast e Phil Hellmuth: ma anche se dovesse essere eliminato per primo dal tavolo finale, porterebbe a casa oltre 780mila dollari che lo proietterebbero al comando.
Lamb che ha già conquistato un braccialetto nelle WSOP 2011 (nel $10.000 Omaha Championship), ora vuole conquistare il premio più ambito, che mette in palio la prima moneta più ricca dell’anno: se così fosse, Lamb raggiungerebbe quota 10 milioni di dollari vinti in pochi mesi.
Wsop 2011, in tre si giocano la prima moneta
I “November Nine” sono i nove giocatori che si siederanno all’ultimo tavolo e si sfideranno per la vittoria finale del Main Event delle Wsop e della ambitissima prima moneta da 8,7 milioni di dollari.
Mai come quest’anno però, almeno stando alle quote in lavagna dei bookmaker, quella finale sarà una corsa riservata al massimo a due o tre dei nove in gara. Il chipleader, Martin Staszko, favorito per la vittoria finale si gioca a 5,50, alla pari dell’irlandese Eoghan Odea.
WSOP, i dati dell’edizione 2011
Le World Series Of Poker 2011 di Las Vegas, sono terminate da poche ore con i players che sono già impegnati in altri eventi nazionali e internazionali.
Nel mentre, però, possiamo fare un primo bilancio della kermesse pokeristica mondiale 2011, sono tanti i dati che ci permettono di analizzare il grande campionato del mondo.
Sui 57 braccialetti totali distribuiti nella 42esima edizione, ben 44 sono stati conquistati da giocatori professionisti, 6 da giocatori semi professionisti e 7 da giocatori amatoriali.
WSOP 2011, ecco il final table
Con l’ultima eliminazione di John Hewitt, che ha chiuso in decima posizione, il Main Event delle WSOP 2011 ha i nomi dei partecipanti al final table, che si siederanno al “November Nine”.
Dei 6865 iscritti sono quindi sopravvissuti, come previsto dal regolamento, in 9. Le nazioni rappresentate sono 7: Stati Uniti (3), Repubblica Ceca, Irlanda, Belize, Germania, Ucraina e Regno Unito.
Da oggi quindi, gli aspiranti al titolo di Campione del Mondo avranno non più di 4 mesi per prepararsi. Il chip leader è Martin Staszko. Il 35enne ceco domina con uno stack di oltre 40 milioni. Alle sue spalle con un ritardo di 6 milioni di chips, c’é il 26enne irlandese Eoghan O’Dea, figlio d’arte, uno dei giocatori più temuti dai suoi avversari.
WSOP 2011, la Moutinho ultima donna al Main Event
Il seguitissimo Main Event delle WSOP World Series of Poker 2011 in corso a Las Vegas, pur essendo rimasto orfano di giocatori italiani, può contare ancora su un volto femminile: tra i 57 superstiti passati al Day 7 infatti, c’è la giocatrice Erika Moutinho.
La bella portoghese, é un’epserta del tavolo verde, visto che già in passato ha centrato un piazzamento in un evento NL $1K.
Precisamente é successo qualche settimane fa, visto che l’evento in questione è stato giocato sempre qui alle Wsop 2011, dove è arrivata 412° vincendo $1,812.
WSOP 2011, l’Italia out al Main Event
L’avventura dei player italiani al Main Event delle WSOP 2011 è finita al Day 6.
Non ci saranno italiani dunque, fra i “November Nine” di questa edizione. Gli unici due italiani arrivati, erano Massimiliano Martinez e Alessandro Pastura, terminati nella lista dei “player out” rispettivamente al 110mo posto e al 135esimo.
Entrambi si devono accontentare di 54.851$: un payout che quintuplica il buyin, ma che resta comunque lontanissimo dai milioni del Final table. Infine, dei 148 giocatori che avevano inziato il Day-6, solo 57 hanno superato la giornata. Siamo giunti dunque al livello 26 con blinds 25/50.000 ante 5000.
Nel Day-7 resteranno in 27. Il chip leader è Ryan Lenghan vincitore di un super pot contro Brian Follain.
WSOP 2011, al Main Event resistono gli azzurri Martinez e Pastura
Ancora sorprese nel Day 5 del Main Event delle World Series of Poker di Las Vegas. Quella più incredibile, è l’eliminazione di Daniel Negreanu, che lascia il torneo con il magro bottino di 47mila dollari.
La seconda notizia, è che Manoj Viswanathan, chipleader al termine del Day 4, é stato anch’egli limitato, così come Vamplew, Brito e altri player di un certo livello. Dall’altro lato, però, c’é un Massimiliano Martinez che é rimasto a galla in un Day 5 non certo dei migliori.
Ha mantenuto le stesse chips del giorno prima, ma é ancor amolto lontano dai migliori in 61ima posizione. Praticamente si trova proprio a metà strada nei 142 players ancora in corsa per la prima moneta o, magari, per un posto al November Nine. L’Italia punta forte anche su Alessandro Pastura, che ha saltato l’ostacolo ed é al 28imo posto. Ale ha chiuso la giornata con 2.100.000 chips circa.
Gli altri italiani sono stati tutti eliminati: gli ultimi rimasti, Martinez e Pastura a parte, ovviamente, erano Zarbo ($40,654), Ferrero ($40,654), Rizzo ($35,492) e Sproviero ($35,492). Per loro finisce il sogno, ma con la consolazione di avere le tasche con un sacco di dollari.
WSOP 2011, al Main Event ci sono 6 azzurri
Sono sei i giocatori italiani rimasti in gioco al termine del quarto giorno di gara del Main Event delle WSOP 2011.
Guidati dall’ottimo Massimiliano Martinez, la truppa italiana cerchera’ di migliorare il quarto posto ottenuto lo scorso anno da Filippo Candio. Alla partenza erano 14 i players azzurri in gara nel Day4 del Main Event Wsop 2011.
Ma tutti i nostri portacolori sono riusciti a superare lo scoppio della bolla. Eliminati prima della zona premi infatti sono stati i più corti della compagnia, Fabio Albamonte, Luca Battisti, Mario Funghi e Antonino Venneri.
Eliminati nel corso dello stesso Day4 del torneo, ma usciti comunque con una buona somma in tasca, Biagio Morciano e Andrea Vezzani, ai quali va il premio minimo da $19,359; Vito Branciforte é stato invece il primo eliminato del nuovo step di pagamento a $21,295, mentre Francesco Nguyen ha terminato il suo torneo proprio sul finire del Day4 per $30,974 di vincita.
WSOP 2011, al Main Event dopo il Day-3 ancora 16 italiani in gara
Il Day-3 del Main Event delle WSOP 2011 si è concluso con ben 16 italiani ancora in gara guidati dal capofila Massimiliano ‘Visdiabuli’ Martinez, che ha sin qui accumulato 508.000 chips, classificandosi al 64° posto assoluto del chip count.
Dei 6.865 giocatori iscritti al Main Event ne sono rimasti, al termine del Day-3, solamente 852, ma la zona a premi è ancora lontana, visto che la vera battaglia inizierà soltanto oggi quando si combatterà per arrivare nei primi 693 posti.
Si siederanno al Day 4, tra gli altri, altri grandi campioni del poker del calibro di Daniel Negreanu, Sorel Mizzi, Jake Cody, Vanessa Rousso, Allen Cunningham, Freddy Deeb, Erick Lindgren, Tony Hachem e Phil Hellmuth.
Wsop 2011: é Lamb il chipleader prima del Day 3
Oggi é giornata di pausa al Main Event delle Wsop 2011.
Dopo sei senza tregua, in cui i grinder che sognano la prima moneta da quasi 9 milioni di dollari sono diminuiti dagli iniziali 6,865 agli attuali 1864.
Dunque è possibile stilare un primo bilancio dell’evento che scriverà la parola fine sui campionati del mondo di poker.
Il chiplader al momento è Ben Lamb, uno dei protagonisti di queste ultime settimane, che ha portato ad un braccialetto vinto, ben 5 piazzamenti In The Money e tre tavoli finali per oltre 1,3 milioni di dollari guadagnati al momento.
WSOP 2011, al Main Event strage azzurra nel Day 2B
Al Main Event delle Wsop 2011 il Day 2B é stato una vera strage per i colori azzurri.
Sono infatti stati eliminati Dario Minieri, Luca Pagano, Salvatore Bonavena e Luca Moscitta, mentre l’unico grinder che si presentarà al Day 3 sarà Jeffrey Lisandro, che ha terminato 111esimo con uno stack di 88 mila chips.
Il chipleader di giornata è stato Ben Lamb con quasi 552.000 gettoni.
Hellmuth protagonista assente delle WSOP 2011
