European Poker Tour Sanremo: i vincitori dei Side Events

sanremo_ept-side-eventsSi è appena conclusa la tappa sanremese dell’European Poker Tour, ed abbiamo assistito alla trionfante vittoria della bella poker player inglese Liv Boeree. Ci eravamo detti un po’ amareggiati per i risultati dei nostri azzurri nel Main Event, ma le buone notizie per gli italiani sono poi arrivate nei numerosi Side Events.

Nei tornei di contorno infatti i nostri connazionali hanno davvero fatto faville: ma procediamo con ordine ed andiamo a vedere nel dettaglio i risultati dei Side Events di Sanremo.

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Italian Poker Tour Sanremo: pro italiani sfortunati nel Day 1A

ipt-sanremo-day1A-alioscia-olivaHa avuto inizio ieri la tappa sanremese dell’Italian Poker Tour firmato PokerStars, di scena al Casinò Municipale, e il primo giorno di gare ha visto la partecipazione di 118 poker players.

Tra loro, numerosi i volti noti italiani e internazionali, tra cui citiamo Dario Minieri, Alioscia Oliva (in foto), Salvatore Bonavena, Gianni Giaroni, Umberto Vitagliano, Marco Figuccia, Elena Ichim, Pierpaolo Fabretti, Alex Kravchenko e Paul Testud.

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EPT Varsavia 2009, Day 1 A: domina Carter Phillips

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Ieri è iniziato l’Ept di Varsavia 2009, sponsorizzato da PokerStars e ha visto subito un ottimo Carter Phillips che ha dominato fino alla fine della giornata da chipleader incontrastato. Ricordiamo che Phillips è reduce del trionfo dell’Ept di Barcellona dello scorso mese.

Un brillante Luca Pagano (in foto) invece, guida gli italiani e si piazza in terza posizione nella classifica generale, dietro Phillips e Clayton Mozdzen. Tra gli italiani presenti vi sono stati Gianni Giaroni, Riccardo Mazzitelli, Umberto Vitagliano e altri. Tra i giocatori internazionali abbiamo invece visto Peter Eastgate, Arnaud Mattern, Alex Kravchenko e Marcin Horecki.

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Russia: ora il poker non è più uno sport ma azzardo puro

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Mentre il mondo è ancora in visibilio per le recenti World Series of Poker, i poker players russi si sono visti etichettare dal governo locale come gamblers e non più come sportivi. Questa manovra legale porterà alla chiusura dei poker club del Paese, ma la cosa che al momento più preoccupa i rounders locali è il probabile stop dell’attesissima tappa moscovita dell’European Poker Tour.
Dal 20 luglio è infatti attiva un’ordinanza emessa dal ministero russo dello sport che rimuove il poker dalla lista degli sport riconosciuti; questo significa che chi verrà sorpreso a partecipare ad una manifestazione di poker al di fuori delle zone aperte al gioco d’azzardo nel territorio russo sarà passibile di reato.
Il PokerStars Europen Poker Tour rischia quindi ora di perdere la sua tappa di apertura a Mosca, prevista dal 17 al 23 Agosto, e i dubbi si fanno ancora più forti dal momento che nessun addetto alla stampa dell’EPT o di PokerStars ha rilasciato dichiarazioni in merito alla notizia, tenendo il mondo pokeristico col fiato sospeso.
Dal lato sportivo questa notizia desta un forte rammarico in tutti gli amanti delle carte, se non altro perchè negli ultimi tempi la Russia stava sfornando numerosi talenti e campioni che mantenevano vivo lo spirito agonistico sui tavoli: ricordiamo 
il final table al WSOP 2007 di Alex Kravchenko, la conquista del tavolo finale nel 2008 al Main Event delle World Series of Poker di Las Vegas e Londra e la recente vittoria del braccialetto da parte di Vitaly Lunkin nel torneo $40.000 No Limit Hold’em, soltanto per citarne alcuni.

Mentre il mondo è ancora in visibilio per le recenti World Series of Poker, i poker players russi si sono visti etichettare dal governo locale come gamblers e non più come sportivi. Questa manovra legale porterà alla chiusura dei poker club del Paese, ma la cosa che al momento più preoccupa i rounders locali è il probabile stop dell’attesissima tappa moscovita dell’European Poker Tour.

Dal 20 luglio è infatti attiva un’ordinanza emessa dal ministero russo dello sport che rimuove il poker dalla lista degli sport riconosciuti; questo significa che chi verrà sorpreso a partecipare ad una manifestazione di poker al di fuori delle zone aperte al gioco d’azzardo nel territorio russo sarà passibile di reato.

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