La seconda tappa dell’Italian Poker Tour è giunta ormai al rush finale: sono infatti rimasti in gioco soltanto in otto poker players, quattro porta bandiera italiani e ben quattro stranieri.
Il field iniziale di 43 giocatori si è assottigliato in fretta nel corso della giornata, e man mano che le ore passavano si sono visti cadere tutti i poker players inizialmente più quotati per la finale.
Continuano le sfide sui tavoli verdi del Casinò Ca’ Noghera di Venezia per la seconda tappa dell’Italian Poker Tour, e al termine del Day 2 è nuovamente Giacomo Loccarini a guidare il chip count.
Tra gli scalpi d’oro della giornata meritano una menzione Salvatore Bonavena e Luca Pagano, out nei primi livelli di giornata dopo aver spinto al centro il loro stack cercando un provvidenziale double up.
Davvero incredibile questa seconda tappa dell’Italian Poker Tour: il Day 1B al Casinò Ca’ Noghera di Venezia ha registrato ben 278 iscritti, per un totale di 505 partecipanti al Main Event.
Il cap previsto inizialmente è stato quindi generosamente superato (si pensava ad un massimo di 250 poker players per ciascuno dei due Day 1), ed anche in questa giornata di gare sono stati davvero numerose le stelle del poker presenti ai tavoli.
È iniziata a Venezia la seconda tappa dell’Italian Poker Tour di PokerStars, e dopo una manciata di Side Events la kermesse è entrata nel vivo con il Day 1A dell’atteso Main Event.
Erano ben 227 gli iscritti, sfiorando il cap che era stato inizialmente fissato a 250 partecipanti per ciascuno dei due Day 1, con nomi illustri quali ad esempio Luca Pagano, Carla Solinas, Riccardo Lacchinelli, Cristiano Blanco, Niccolò Caramatti, Mustapha Kanit, e la lista sarebbe così lunga da riempire intere pagine.
Si torna a parlare ancora di poker live: dopo che il Tar di Lecce ha concesso di tornare a giocare sui tavoli verdi nel Salento, numerosi avvocati ed esperti del settore si sono espressi per esternare le loro perplessità.
Tra loro anche Cino Benelli, avvocato esperto di giochi e membro di Lexgiochi.it, portale che si occupa proprio di tutti gli aspetti legislativi del gioco live ed online.
Con un annuncio shock il World Series of Poker ha dichiarato di avere ogni intenzione di debuttare sul celebre social network Facebook: ovviamente non stiamo parlando della pagina classica col profilo personale, ma di un nuovo gioco di poker destinato alla famosa piattaforma.
La Harrah’s ha infatti detto di essere in procinto di apportare le ultime modifiche al software che tra pochissimo tempo sbarcherà sui computer di mezzo mondo per contrastare l’egemonia del conosciutissimo Zynga Poker, leader fino a questo momento.
Lungo tutto lo Stivale purtroppo i tornei di poker live sono proibiti al di fuori dei casinò: ma c’è un’isola felice, la provincia di Lecce, in cui grazie ad un ricorso presentato dall’associazione sportiva “Club Royale” i pokeristi potranno tornare sui tavoli verdi.
I giudici della prima sezione del Tar Lecce infatti hanno stabilito che: “In attesa del regolamento governativo è possibile dare vita a tornei di poker sportivo”, sempre ammesso che vengano rispettate un paio di regolette d’oro, ossia buy in massimo di 30 euro, nessun rebuy e premi non in denaro.
Dopo l’esordio di stagione nella nuova tappa di San Marino, la carovana dell’Italian Poker Tour si prepara per l’attesa e consolidata tappa di Venezia, per la precisione ospitata dal Casinò Cà Noghera.
Precisamente l’IPT animerà la cittadina lagunare dal prossimo 23 Luglio al 2 Agosto, ed il calendario proposto dalla Pagano Events è davvero ghiotto: ricordiamo infatti che proprio in occasione di questa tappa debutterà il Mini IPT, Un torneo strutturato come il Main Event dell’Italian Poker Tour ma con un buy in decisamente più abbordabile di 700 euro.
Per noi affamati di poker live, in attesa di una nuova normativa che ci dia la possibilità di tornare a giocare nei club sotto casa, le poker room si stanno ingegnando per offrirci un ventaglio di tornei dal vivo sempre più ampio e dal buy in sempre più accessibile: l’ultima proposta in termini di tempo è quella della premiata famiglia Pagano, che in occasione del prossimo Italian Poker Tour di PokerStars ha inserito nel programma anche il Mini IPT.
In sostanza, il Mini IPT sarà un torneo simile a tutti gli altri grandi tornei live, ma con una differenza sostanziale: la quota d’ingresso davvero ridotta, si parla infatti di soli 700 euro.
La Ipsos ha condotto un’interessante indagine per conto dell’Unione Consumatori Italiani che rivela alcuni interessanti aspetti del poker nel nostro Paese.
L’indagine è stata svolta su un campione di mille persone, sia giocatori abituali che non, e alcuni tra gli intervistati sono anche poker players di professione.
La Nova Southeastern University, nota università americana, ha recentemente effettuato uno studio su uno degli argomenti più spinosi dello sport moderno, quello del doping: per la precisione, si parlava del connubio poker sportivo – doping, sia per quanto riguarda i tornei live che quelli online.
I numeri emersi da questa ricerca fanno davvero impressione: il 28% dei poker players intervistati almeno una volta nella loro carriera avrebbe usato una ricetta medica per favorire la concentrazione, il 34% utilizzerebbe la marijuana per mantenere la calma durante le sessioni più lunghe, mentre l’8% assumerebbe cocaina per restare sveglio e attivo.
Anche questa terza edizione della Tana delle Tigri Live – la manifestazione griffata Nice Hand – si è rivelata un grande successo: in totale infatti sono stati 269 gli iscritti al Main Event, e dopo questa emozionante quattro giorni di poker è stato Stefano Cattellan (in foto) a conquistare la vittoria, battendo in heads up il favorito Cristiano “Nerone1” Loioli.
Erano 19 i poker players superstiti ad inizio giornata sui tavoli del Casinò Perla a contendersi il primo premio: le eliminazioni si sono susseguite molto rapide nel corso dei primi livelli, con Loioli che continuava a mietere vittime ed incrementare il suo stack.
Erano 155 i poker players al via in questo Day 2 della Tana delle Tigri Live, la prestigiosa kermesse dal vivo organizzata dai ragazzi di Nice Hand, ma nel corso della giornata il field si è assottigliato fino ad arrivare a 19 giocatori.
Le prime due ore del Day 2 sono state davvero frenetiche: ben 30 poker players infatti si sono visti eliminare ad inizio giornata.
Le previsioni dell’organizzazione si sono rivelate esatte: dopo un Day 1A partito un po’ in sordina in termini di iscrizioni, il Tana delle Tigri Live dei ragazzi di Nice Hand ha registrato il sold out per il Day 1B, con ben 178 poker players iscritti.
Le sale del Casinò Perla erano gremite di giocatori giunti da tutta Italia e dalla vicina Slovenia per prendere parte alla kermesse, ed erano davvero molti i volti noti presenti ai tavoli: tra loro citiamo Giovanni Foti, Erion Islamay, Riccardo Mazzitelli, Francesco Nguyen, Carlo Braccini, Giuseppe Diep, Alessandro Lusso e Claudio Pagano.
