Gus Hansen e il suo 2010 stellare, tra poker e backgammon

Lo scorso 2009 è stato per Gus “The Great Dane” Hansen davvero un anno da dimenticare: infatti il grande campione danese dei tavoli verdi aveva collezionato perdite davvero copiose sui tavoli high stakes di poker online, arrivando a segnare un negativo di circa 5 milioni e mezzo di dollari.

Ma quest’anno sembra essere iniziato nel modo giusto, e The Great Dane in questi primi mesi del 2010 è riuscito a rifarsi di tutte le sue perdite, portando il suo personale bilancio di poker player di nuovo in attivo.

Infatti il campione danese ha trovato ora la sua dimensione sui tavoli di Pot Limit Omaha con blinds a 500/1.000 dollari, e lungo il suo cammino ha sbaragliato una serie di celebri avversari grazie a sessioni a dir poco esemplari: citiamo ad esempio i suoi ultimi sette giorni sui tavoli verdi, in cui si è sfidato con Cole “CTS” South e Ashton “theASHMAN103” Griffin, fino ad arrivare ad un bottino che sfiora il milione di dollari.

Ma ciò che ha fatto davvero scalpore negli ultimi giorni è stata una performance di mister Hansen nel… backgammon: per chi non lo sapesse, infatti, il danese già in passato era stato un grande campione della specialità, tanto da prender parte negli scorsi anni anche ai campionati mondiali di backgammon. Durante il torneo high roller dell’European Poker Tour Grand Final di Montecarlo di alcuni giorni fa, Hansen era stato sfidato da un miliardario russo proprio a backgammon.

Il risultato? Il danese è letteralmente sparito dai tavoli verdi di Montecarlo per prendere parte a questa sfida, e ha concluso scucendo al magnate russo un bottino di ben 2 milioni di euro: ovvero sia, abbondantemente oltre il doppio della prima moneta messa in palio nel torneo high roller che Hansen ha abbandonato.

Se è vero che il buon giorno si vede dal mattino, questo 2010 potrebbe essere per The Great Dane davvero indimenticabile.