Di seguito il palinsesto dei programmi televisivi dedicati al Poker, dal 6 al 12 dicembre 2010:
• Lunedì 6 dicembre ore 15.50 – Poker Big Game – GXT (Canale 146 SKY)
• Lunedì 6 dicembre ore 21.25 – Poker World Open – GXT (Canale 146 SKY)
• Lunedì 6 dicembre ore 00.00 – Poker: La Notte del Poker Club Final – Sky Sport 2
• Lunedì 6 dicembre ore 01.00 – Tornei di Poker dal Mondo – CNBC (Canale 518 SKY)
Poker online: vincitori e perdenti del mese di Novembre
Si è da poco concluso un altro mese di azione intensa sui tavoli high stakes di poker online, ed è quindi tempo di andare a fare i conti in tasca ai pro poker players del web per vedere chi ha chiuso il mese in attivo e chi invece ha perso ben più di qualche manciata di dollari.
Inizieremo col dire che nessun giocatore è riuscito a Novembre a chiudere con vincite superiori al milione di dollari, ma Scott “URnotINdanger2” Palmer ci è andato molto vicino con il suo guadagno di 959 mila dollari.
Quasi decisi i nomi definitivi della classifica The Nuts 2010
Anche quest’anno come di consueto gli esperti della ESPN sono impegnati per definire chi siano i migliori giocatori di poker del 2010 nella speciale classifica denominata The Nuts: soltanto i più grandi poker players possono entrare a far parte di questa prestigiosa top ten, dimostrando nel corso dell’anno di essere in grado di raggiungere risultati importanti e dando continue conferme della loro supremazia nei mesi a venire.
Ma ora che siamo ad un soffio dalla fine dell’anno quali sono i poker players che lottano per il primo posto?
Darvin Moon ospite d’onore al Foxwoods Poker Tournaments
Darvin Moon (in foto, durante una sua giornata di lavoro standard) è stato uno dei November Nine che ha fatto più notizia al World Series of Poker 2009, probabilmente ancor più del campione Joe Cada: il boscaiolo del Maryland infatti è riuscito ad entrare nel cuore di tutta la community del poker grazie alla sua semplicità e al suo continuo rifiutarsi di entrare nello star system dei tavoli verdi.
Come dimenticarsi infatti che il poker player per disputare il tavolo finale WSOP ha rifiutato categoricamente di portare qualsiasi toppa di poker room? La sua giustificazione è stata un candido “Non ho bisogno di soldi dagli sponsor”, dopodichè si è accomodato al tavolo con quel cappellino da baseball che a suo dire gli aveva portato tanta fortuna nella sua avventura al campionato del mondo di poker.
Mercato dei giochi: Novembre in discesa, ma l’annata si chiude in positivo
Questo 2010 si sta ormai per concludere, ed è tempo di iniziare a tirare le somme riguardo i dati relativi al poker online per noi italiani: al momento, questo mercato ha raccolto in tutto 2,9 miliardi di euro, un incremento del 37% rispetto al 2009, ed è prevedibile che questa cifra per fine anno superi i 3 milioni di euro.
Dati strabilianti, sebbene il mese di Novembre abbia registrato un leggero calo rispetto ai mesi precedenti, probabilmente dovuto anche al numero di giorni inferiore. Ad ogni modo, l’undicesimo mese dell’anno ha comunque segnato un bel più 1,65% rispetto al Novembre del 2009, esattamente come previsto dagli esperti di settore che avevano asserito che durante tutto l’anno ci sarebbe stato un incremento.
“Don’t listen to Phil Hellmuth”, il nuovo libro di Dusty Schmidt
Phil Hellmuth sarà anche riuscito a guadagnare nella sua gloriosa carriera più braccialetti del World Series of Poker di qualunque altro pro poker player, ma ciò non significa che tutti lo considerino un guru dei tavoli verdi: in particolare le nuove leve del poker online – pur riconoscendo che Hellmuth è un grande campione – lo paragonano spesso ad un “dinosauro” del poker.
Da qui è nata l’idea di Dusty “Leatherass” Schmidt (in foto) di pubblicare un libro a metà tra l’ironico e l’educativo, dal titolo “Don’t listen to Phil Hellmuth – Correcting the 50 worst pieces of poker advice you ever heard”, un manuale che incoraggia tutti coloro che si avvicinano al poker a non prendere per oro colato le massime che provengono dai grandi giocatori, come appunto il celebre Poker Brat.
Vanessa Rousso ha messo la sua Lamborghini all’asta su eBay
Evidentemente mettere all’asta i propri beni su eBay e farlo sapere al mondo intero è diventata una vera e propria moda tra i poker players, tanto che ora anche la celebre Vanessa Rousso si è affidata al celebre sito di aste online per vendere la sua Lamborghini Gallardo.
La giocatrice non ha spiegato il motivo di questa vendita, certo è che gli oltre 2,5 milioni di dollari guadagnati sui tavoli verdi nel corso della sua carriera ci fanno supporre che non sia perchè ha bisogno di soldi, ma piuttosto perchè la Rousso tiene questa macchina troppo spesso chiusa nel garage.
All’High School in Virginia dopo le lezioni si fanno corsi di Poker
Ognuno di noi quando pensa ai tempi della scuola di certo non focalizzerà la sua attenzione sulle ore canoniche di lezione, spesso noiose e sonnolente, ma riserverà dei ricordi speciali per il contorno, i corsi extra-scolastici e le attività sportive fuori dalla classe.
Alla Virginia High School però gli insegnanti hanno inserito tra i corsi pomeridiani uno che sta riscuotendo davvero molto successo tra gli studenti: le lezioni di Poker Texas Hold’em.
Il braccialetto WSOP di Peter Eastgate venduto su eBay per 147.500 dollari
Il braccialetto del World Series of Poker che Peter Eastgate aveva messo all’asta su eBay è stato venduto per l’incredibile cifra di 147.500 dollari, una cifra di nove volte superiore al prezzo di partenza, che verrà devoluta interamente ai bambini dell’Unicef.
L’identità del vincitore dell’asta non è ancora stata resa nota, ma ciò che si sa per certo è che ci sono state un totale di 116 offerte di compratori disposti a sborsare una cifra così importante pur di mettere mano sul monile che rappresenta un sogno per ogni giocatore di poker.
William Reynolds e Carter Phillips assaliti da ladri locali fuori dall’EPT di Barcellona
L’European Poker Tour di Barcellona si è ormai concluso, ma da alcuni giorni circolavano voci su Twitter e Facebook che alcuni pro poker players tra cui i celebri William Reynolds (in foto) e Carter Phillips fossero stati derubati fuori dal casinò durante la loro vacanza pokeristica in Spagna.
In effetti, i due hanno confermato di essere stati aggrediti, ma per fortuna la vicenda si è poi conclusa soltanto con un pizzico di spavento, qualche livido e 4 mila euro in meno nel portafogli.
Poker online: riprende la Durrrr Challenge 2
Proprio quando tutta la community del poker aveva iniziato a domandarsi se Tom Dwan avrebbe mai concluso le sue due Durrrr Challenge, il giovane pro poker player sponsorizzato Full Tilt ha deciso di fare ritorno sui tavoli verdi virtuali e rimettersi in gioco nella sfida in piedi con Daniel “Jungleman12” Cates.
Durante il fine settimana, i due talentuosi pro poker players si sono dati battaglia in una breve sessione durata poco meno di novanta minuti, per un totale di 769 mani giocate: ad avere la meglio è stato Dwan, che è riuscito a spillare all’avversario oltre 47 mila dollari.
Poker in Tv: appuntamenti dal 29 novembre al 5 dicembre 2010
Di seguito il palinsesto dei programmi televisivi dedicati al Poker, dal 29 novembre al 5 dicembre 2010:
• Lunedì 29 novembre ore 15.50 – Poker Big Game – GXT (Canale 146 SKY)
• Lunedì 29 novembre ore 21.25 – Poker Sports Stars Challenge – GXT (Canale 146 SKY)
• Lunedì 29 novembre ore 00.00 – Poker: Heads Up Poker Club Tournament – Sky Sport 2
• Lunedì 29 novembre ore 01.00 – Tornei di Poker dal Mondo – CNBC (Canale 518 SKY)
EPT Barcellona: Kent Lundmark trionfa sullo spagnolo Jesus Cortes Lizano
L’European Poker Tour di Barcellona è giunto alla conclusione, ed al termine dei cinque giorni di gara è stato Kent Lundmark (in foto) a trionfare, aggiudicandosi il prestigioso trofeo a forma di picca ed un bottino di 825 mila euro.
Lo svedese si è aggiudicando la vittoria superando nel testa a testa finale il padrone di casa, lo spagnolo Jesus Cortes Lizano.
EPT Barcellona: Giuseppe Pantaleo chip leader del tavolo finale
L’European Poker Tour di Barcellona è giunto ormai alla quarta giornata di gare, e in questo Day 4 erano 24 i poker players pronti a darsi battaglia per un posto al tavolo finale, inclusi tre italiani.
Insieme agli azzurri, era poi presente anche un tedesco di origini italiane, Giuseppe Pantaleo, che iniziava la sua corsa al final table da chip leader dei tre tavoli rimasti in gioco.