Tony Cousineau, l’eterno secondo del poker

Spread the love

tony-cousineauCosa potrebbe esserci di sfortunato per un poker player che è riuscito ad accumulare vincite in carriera per oltre 2 milioni di dollari? Eppure quella che vi stiamo per raccontare è la storia di un giocatore per così dire in qualche modo incompleto: stiamo parlando di Tony Cousineau.

Non stupitevi se non avete mai sentito il suo nome, probabilmente sono ben in pochi a conoscerlo, tutto ciò perchè in tutti i suoi anni di carriera non è mai riuscito a diventare celebre come i vari Phil Ivey e Gus Hansen.

Se infatti sbirciamo tra i risultati ottenuti durante gli undici anni di attività professionistica di Cousineau, ciò che balza subito agli occhi è che ha vinto in realtà soltanto tre piccoli tornei al di fuori dei circuiti ufficiali, mentre ha collezionato una serie incredibile di piazzamenti in the money nei più svariati eventi in giro per il mondo: questo giocatore infatti è arrivato per ben quarantuno volte a premio al World Series of Poker, ha partecipato a sei tavoli finali ed è uscito in bolla per altre due volte prima del final table. Tutto ciò, ovviamente, senza arrivare mai al prestigioso braccialetto.

Anche agli eventi del World Poker Tour Cousineau ha piazzato diverse bandierine, ma non è mai riuscito a raggiungere un traguardo degno di nota. Se si può trovare una causa in tutto questo, oltre alla sua proverbiale sfortuna nei momenti che davvero possono dare una svolta alla partita, è tutta da ricercarsi nel suo stile di gioco, così nitty e tight che è davvero complicato per lui riuscire a sopravvivere nella giungla dei giovani aggressivi del poker moderno.

Ma Tony Cousineau la prende comunque con filosofia: “Credo di essere il giocatore che abbia subito più colpi mancini nel poker, ma non mi lamento a proposito della sfortuna, visto che sono stato molto fortunato in molti altri aspetti della mia vita. Continuerò a mantenere il mio stile di gioco, perchè ero sempre tra i primi in tutti i tornei importanti. Ci sono sempre arrivato così vicino… nel poker ciascuno ha il suo stile, è questo che lo rende meraviglioso”.

E noi ci auguriamo presto di potervi raccontare di un grande trionfo di Tony Cousineau, l’eterno secondo del poker.

Lascia un commento