Phil Galfond sbanca al Cash Poker Online in un fine settimana, lo scorso, decisamente fitto di appuntamenti. La fortuna è stata dalla sua parte e ha chiuso il sabato con un profitto di quasi 320mila dollari. Una conquista lenta ma inesorabile.
Ibrahimovic non farà parte del mondo del poker
C’è chi lo vorrebbe vedere ovunque e chi soltanto a sentir pronunciare il suo nome va fuori di testa: Zatlan Ibrahimovic è così, o si ama o si odia con tutto il cuore, forse perché è uno dei giocatori di calcio più discussi, appariscenti e talentuosi degli ultimi anni. Forse lo si poteva vedere nel mondo del poker. Forse.
Pronta Blast Longer: un’applicazione per i poker player
Michael Mizrachi detto The Grinder, che all’attivo ha tre vittorie di un braccialetto alle World Series of Poker è il “capocordata” di un’iniziativa che si chiama Blast Longer e che ha sempre a che fare con il poker: un’applicazione per le scommesse last-longer.
Vincere anche contro chi è più forte, ecco come si fa
Ci sono dei giorni in cui la voglia di vincere sale alle stelle e non bisogna pensare che sui tavoli verdi ci siano soltanto quelli che è difficile battere. Si può vincere anche contro chi ha più competenze e maggiore esperienza ma bisogna rispettare alcune semplici regole.
Quando una nuova vittoria rosa nella WPT?
Ogni volta che si conclude un main event la storia è sempre la stessa: dove sono finite le donne? Ci si chiede che fine abbia fatto il gentil sesso che in questi anni è riuscito ad arrivare alle fasi conclusive dei tornei ma che ora fatica ad emergere.
Poker e azzardo non sono la stessa cosa, lo dice il M5S
Il lessico è importante, anche nel poker. Ed è importante anche nella misura in cui si va incontro a tantissimi fraintendimenti. Per tante persone che non frequentano le poker room per esempio, è quasi naturale associare il poker all’azzardo ma come precisa il Movimento 5 Stelle, non è così.
Tornei online low buy in, come vincere senza troppa fatica
Il poker online spopola al punto che tutti, ma proprio tutti, ragazzi e ragazze, uomini e donne, provano almeno una volta l’emozione di stare attorno ad un tavolo verde virtuale. Ecco però che davanti allo schermo tornano alla mente tutti i moniti sul rischio di dipendenza dal gioco d’azzardo e si scelgono tavoli online low buy in. Dove divertirsi senza perdere tutto il budget. Ma per vincere qual è il segreto?
Isildur1 e Alexander Kostritsyn: ecco chi vince e chi perde
Isildur1 e Alexander Kostritsyn sono i grandi protagonisti dei tavoli verdi di questo mese di gennaio, nel bene e nel male visto che dove uno ha superato i 900.000 dollari, l’altro si è ritrovato con mezzo milione di dollari in meno in tasca. Ecco cosa è successo in questo scoppiettante avvio del 2015.
A Londra il primo ristorante per pokeristi
I giocatori che vogliono continuare a giocare a poker anche quando è ora di pranzo o di cena, adesso possono farlo, ma soltanto a Londra dove è stata inventata una nuova formula per accontentare i pokeristi e chi dal gioco non riesce proprio a sbarazzarsi, nemmeno nei momenti dedicati tradizionalmente al relax e alla distensione.
C’è chi lascia e chi viene lasciato anche nel mondo del poker
Non si può giocare a poker puntando soltanto su partite da pochi centesimi e perdere intere giornate a sperimentare strategie che portano a guadagni miserabili. Chi vuole giocare a poker, coltivare il proprio talento e sbancare nelle poker room non soltanto virtuali, ha bisogno di una squadra che come negli altri sport, può assumere e licenziare a proprio piacimento. Le storie della settimana.
Milano Texas Hold’em, le dichiarazioni dei primi vincitori
Cosa spinge tanti appassionati poker e tanti giocatori professionisti alla partecipazione ai tornei nazionali? Naturalmente la promessa di un posto in paradiso o, per dirla senza parafrasare, un pacchetto Pro-Experience per l’IPO e l’IPT, tornei ancora più prestigiosi in cui oltre ai soldi si guadagna la gloria. Chi ha vinto i primi due tornei di Texas Hold’em a Milano?
WPT DeepStacks, la tappa europea a Dragonara di Malta
DeepStacks Poker Tour e World Poker Tour nel 2014 hanno dato il via ad una collaborazione che ha portato alla creazione del WPT DeepStacks che va a sostituire i vecchi WPT Regional e le DeepStacks series. Per il 2015 ci sono nuovi e importanti progetti che rendono conto dell’ampliarsi della platea di appassionati.
Le donne del poker sono ancora troppo poco temute
Si chiama Maria Ho ed è stato affidato a lei il compito di sdoganare il mondo del poker che adesso è ancora troppo ostico per il gentil sesso. Gli organizzatori di eventi fanno ancora di tutto per marginalizzare le donne senza considerare che non è l’identità di genere a determinare se un giocatore è bravo o meno.
Cosa sta cambiando nel mercato mondiale del poker
Il mercato del poker live sta cambiando e c’è chi si aspetta un tracollo del settore. In realtà la crisi ha determinato una flessione della partecipazione ai tavoli ma si tratta di un momento down che ricorre, è ciclico, proprio come le impennate che hanno reso questo gioco un successo online.