Poker online: chi vince più mani tende a perdere più denaro

Per quanto possa sembrare un’assurdità, sembra che i giocatori di poker online che vincono un maggior numero di mani parallelamente perdano molto più denaro: è questo il risultato di una ricerca svolta da Kyle Siler della Cornell University degli Stati Uniti per il Journal of Gambling Studies.

Il ricercatore durante il suo studio ha preso in esame 27 milioni di mani di poker online sui tavoli short handed (da 6 poker players) di Texas Hold’em No Limit, ed ha poi tirato le somme utilizzando il software Poker Tracker, arrivando ad una tesi che pare essere uno dei più grandi paradossi del poker online.

Da quanto è emerso, i poker players che si aggiudicano il maggior numero di mani sono poi portati a giocare il maniera molto più loose, complice anche il fattore psicologico che per la vittoria dei piatti li fa sentire baciati dalla Dea Bendata, con conseguenti pericolose perdite in mani più sostanziose.

Sembra anche che i giocatori che vincono più piatti si aggiudichino in realtà pot molto esigui, che non danno una reale svolta alla partita ma rappresentano più che altro una sorta di appagamento morale invece che un reale beneficio per il proprio stack.

Nel corso della sua ricerca, Siler si è reso conto che le mani più a rischio sono quelle con carte alte, hole cards a cui spesso i poker players si innamorano fino a perdere il controllo del piatto: sono proprio le amate “faced cards” quindi quelle che fanno lacrimare maggiormente il portafoglio dei rounders, mentre le carte basse di solito portano a perdite di gran lunga minori, se non addirittura ad insperate vittorie.

Insomma da oggi siamo tutti avvisati: se vogliamo chiudere in attivo a poker online dobbiamo giocare poche mani, limitare la nostra aggressività e soprattutto accontentarci di vincere pochi – ma si spera sostanziosi – piatti.