Ogni giocatore di poker online sa che esistono alcuni “crimini” che violano non soltanto la netiquette, ma addirittura la legge: tra queste, due delle più diffuse sono senza dubbio il multi-accounting ed il cheating, o per meglio dire la collusion.
Se poi a commettere tali crimini è Nick Grudzien (in foto), il fondatore di Stox Poker (uno dei più celebri siti di poker training), le cose assumono caratteri ancor più gravi.
Durante la quarta puntata dell’attuale stagione televisiva di “High Stakes Poker”, Phil Ivey (no, non è quello nella foto…) e Tom Dwan hanno fatto una prop bet alquanto stravagante: il Tiger Woods del poker ha infatti scommesso che per un anno intero avrebbe seguito una rigorosa dieta vegetariana, impegnandosi a non mangiare nulla che si muovesse, o avrebbe dovuto versare al collega una penale di 1 milione di dollari.
Phil inizialmente era davvero convinto di questa prop bet: “Ci avevo già pensato ad una dieta vegetariana per un certo lasso di tempo, quindi questa scommessa è un ulteriore incentivo. Dwan pensa che sia ormai fatta per lui e che stia rubando le caramelle a un bambino. Crede che io non abbia chance… ma imparerà una bella lezione”.
Col primo assaggio della primavera ed il clima esterno che si fa via via più mite tutti hanno più voglia di stare all’aria aperta, ma c’è anche chi spera in un prolungamento del freddo: sono gli operatori di poker online!
I dati raccolti negli ultimi mesi parlano chiaro: d’inverno, col favore del freddo e del brutto tempo, c’è un costante incremento del giro d’affari per il poker su web, che si traducono in guadagni da capogiro per le sale da poker.
A poche ore dalla pubblicazione del decreto sul cash game online sulla Gazzetta Ufficiale, c’è un gran fermento nell’ambiente pokeristico italiano, soprattutto dei nostri più celebri pro che si stanno prodigando per fornirci preziosi consigli affinchè la nostra esperienza sui tavoli cash sia davvero indimenticabile.
È un contesto di gioco totalmente nuovo sotto tanti punti di vista per noi poker players italiani, quindi è importante prestare attenzione per non ritrovarci spiazzati da questa variante di gioco.
“Cinque miliardi di raccolta nel 2010 per il poker cash e tre per i giochi da casinò“: sono queste le rosee previsioni per il mercato dei giochi online per le due nuove modalità introdotte dal decreto nella Gazzetta Ufficiale.
Si parla quindi di un vero e proprio boom per il poker online, dopo la raccolta del 2009 che ha superato i 2,3 miliardi di euro sebbene fosse disponibile soltanto la formula a torneo.
È stata una tappa davvero entusiasmante e ricca di sorprese quella di Nova Gorica dell’Italian Poker Tour: alla fine, dopo giorni di gare, a spuntarla e ad aggiudicarsi il ricco primo premio da 200 mila euro è stato Virgilio Giuseppe Di Cicco (in foto, insieme a Giannino Salvatore).
La sua vittoria ha anche permesso a Salvatore di conquistare il prestigioso contratto di sponsorizzazione per un anno offerto da PokerStars, a discapito di Michele Di Lauro.
Amici poker players… ci siamo! Alcune ore fa infatti è stato finalmente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana il decreto risalente al 5 Febbraio scorso riguardante l’ormai attesissimo poker cash, il provvedimento che regola e disciplina l’esercizio degli skill games con premi in denaro.
Tale decreto (consultabile a questo link dei Monopoli di Stato) regolamenterà anche i vari giochi da casinò online con vincite in denaro.
L’ultima tappa dell’Italian Poker Tour di Nova Gorica si rivela sempre più accesa ed agguerrita, man mano che passano le ore: la lotta al vertice della classifica di PokerStars che premierà con una sponsorizzazione il vincitore infatti è ancora aperta, e soltanto in queste ore finalmente conosceremo il nome del bravo e fortunato poker player.
Stefano Puccilli, che fino a ieri dominava la leader board e stava volando verso il contratto con la celebre poker room, vede ora la sua supremazia gravemente minacciata dall’avanzare di Giannino Salvatore e Michele Di Lauro.
Sentiamo sempre le poker room online prodigarsi in difesa dei consumatori nel tentativo di favorire il gioco responsabile e combattere le ludopatie: stavolta il messaggio arriva da Fausto Gimondi, co-fondatore di Gioco Digitale (ora GD Poker).
A poche settimane dal debutto in Italia del cash game, Gimondi si è espresso in materia di sicurezza nel gioco: “Il gioco sicuro passa per un ambiente confortevole, dove gli utenti si sfidano con il giusto spirito – ha dichiarato in un’intervista ad Agipronews – È giusto parlarne perchè tutto passa per un comportamento responsabile di noi operatori. Se io offro ad un amico un bicchiere di vino, in compagnia di un sommelier, ci godiamo la serata. Se io ti metto davanti una bottiglia di whiskey quando sei depresso non sono certo un amico”.
Proseguono le sfide sui tavoli verdi del Casinò Perla di Nova Gorica per l’ultima tappa dell’Italian Poker Tour, quella che metterà in palio una sponsorizzazione di un anno con PokerStars per il migliore della classifica stagionale, e al termine del Day 2 si sono riaccese le speranze per cinque dei giocatori ancora in gara per l’ambito contratto.
Stefano Puccilli (in foto), infatti, che fino a poche ore fa dominava la classifica, è uscito prematuramente in seguito ad un puro colpo di sfortuna, quindi i suoi cinque diretti concorrenti che ancora sono in piena corsa – stiamo parlando di Michele Di Lauro, Marco Figuccia, Marco Pistilli, Enrico Castaldi e Giannino Salvatore – ora si stanno dando battaglia non soltanto per il montepremi dell’IPT, ma anche per la golosa sponsorizzazione.
La seconda giornata di gare al Casinò Perla di Nova Gorica per l’Italian Poker Tour firmato PokerStars non ha deluso le aspettative: sui tavoli infatti si sono registrate 239 presenze, che unite a quelle del giorno precedente danno un totale di 393 iscritti, per un prize pool totale di 762 mila euro ed una prima moneta di ben 200 mila euro, un record per il casinò sloveno.
Tra i poker players azzurri più celebri presenti citiamo Dario Minieri, Luca Moschitta, Umberto Vitagliano, Simone Ruggeri, Michele Limongi, Andrea Benelli ed Alessandro Longobardi.
L’Italian Poker Tour firmato PokerStars è giunto ormai all’ultimo appuntamento di stagione prima del gran finale, e al Casinò Perla di Nova Gorica erano presenti per l’occasione ben 154 poker players per il Day 1A, alcuni decisamente noti agli appassionati di poker, altri semplici amatori attirati dall’evento di prestigio.
Tra i volti celebri presenti sui tavoli verdi citiamo Daniele Mazzia, Alessio Isaia, Irene Baroni, Marcel Luske, Elena Ichim, Filippo Candio, Raffaele Tarantino, Gabriele Lepore e Gianluca Marcucci.
Il poker online sul nostro fedele telefonino potrebbe non essere più un miraggio così lontano: l’azienda con sede a Parma Buongiorno, leader mondiale nel commercio di suonerie, sfondi e giochi per il cellulare, ha ufficializzato la decisione dell’azienda di tuffarsi nel mare del poker online.
La dichiarazione è arrivata direttamente da Andrea Casalini, amministratore delegato della società: “Abbiamo acquisito la licenza dai Monopoli di Stato per l’attività di gaming legata agli skill games e saremo operativi in poche settimane con un’ampia gamma tra cui il prodotto di punta sarà sicuramente il poker online”.
Il povero Phil Hellmuth (in foto) ancora una volta è finito nel mirino del collega Daniel Negreanu: dopo una vita passata a stuzzicarsi, ora è arrivato il momento per una nuova appassionante e pazza prop bet tra i due, scommessa che non mancherà di farci seguire con – se possibile – ancora maggiore entusiasmo il prossimo World Series of Poker.
Il poker player canadese infatti ha sfidato il collega su un terreno a loro familiare, quindi sui tavoli verdi, e si è detto disposto a pagare niente meno che 250 a 1 un’eventuale vittoria del celebre Poker Brat al prossimo WSOP Player Championship dal buy in di 50 mila dollari.
