Il mazzo di carte da Poker: il valore dei punti

Spread the love

Rosso, nero, cuori, quadri, fiori, picche, ma qual’è il valore dei punti di un mazzo di carte da Poker? Quando una persona decide di affacciarsi per la prima volta al gioco del Poker e a qualsiasi tipologia di esso, che sia Texas Hold’em, Omaha o Seven Card Stud, la primissima cosa da fare è studiare il mazzo di carte. Si gioca a Poker con un mazzo di 52 carte francesi formato da 13 carte di cuori di colore rosso, 13 carte di quadri di colore rosso, 13 carte di fiori di colore nero e 13 carte di picche di colore nero. La carta dal valore più alto in assoluto è l’Asso, seguita dal Re, dalla Donna, dal Jack, dal 10, fino ad arrivare alla carta più bassa che è il 2.

In un articolo precedentemente pubblicato su Poker Mondiale, abbiamo spiegato bene la tipologia e regole di gioco del Texas Hold’em, facendo esempi figurativi di possibili combinazioni vincenti. Quando in un torneo di Poker si arriva allo Showdown, e cioè alla fase finale del gioco, tutti i giocatori devono mostrare le proprie carte per determinare la combinazione vincente.

Le combinazioni vincenti in ordine crescente di valore:

La scala reale è la combinazione più alta in assoluto, la doppia coppia batte la coppia, un tris batte la doppia coppia e così via di seguito. Quando i giocatori in gara non hanno “chiuso” alcun punteggio vince il piatto chi ha la carta più alta; stesso discorso quando i giocatori mostrano identica combinazione: vince sempre chi ha la carta più alta denominata Kicker. Qualora anche il Kicker risultasse il medesimo, il Dealer provvederà allo Split Pot e cioè alla suddivisione del piatto in parti uguali tra i giocatori che hanno mostrato la stessa combinazione. Ora che abbiamo capito il valore dei punti delle singole carte e il valore dei punti delle combinazioni vincenti, non ci resta che iniziare a giocare e adottare le migliori strategie di gioco.

3 commenti su “Il mazzo di carte da Poker: il valore dei punti”

Lascia un commento