Proseguono a gran velocità le giornate di gara dell’European Poker Tour Grand Final, ed il Day 3 è scivolato via in fretta lasciando solo tre italiani ancora in corsa per il premio su un field di 24 poker players.
Erano 117 i giocatori al via, tra cui sei azzurri, ma complice il livello elevato dei blinds (3.000/6.000 con ante da 500) le eliminazioni non si sono certo fatte desiderare.
Cole South, una delle colonne portanti tra i trainers di poker CardRunners, attraverso il suo blog personale ha comunicato a tutti la sua volontà di abbandonare il team alla fine del mese.
La decisione di South è maturata in seguito al suo desiderio di portare a termine alcuni dei suoi progetti, come ad esempio quello di laurearsi in economia alla Georgetown University di Washington DC.
Il prodigio del poker online Tom Dwan è stato sfidato a singolar tenzone da Mike Hall, un pokerista amatoriale dell’Iowa: ma non stiamo parlando della classica sfida sui tavoli verdi con carte e chips, bensì della singolare proposta di ripescare la prop bet da 1 milione di dollari avvenuta tempo fa tra durrrr e Phil Ivey che avrebbe previsto un anno da vegetariano puro da parte del Tiger Woods del poker.
Per chi non si ricordasse com’è andata a finire la vicenda, vi diremo che Ivey non è riuscito a mantenere fede al suo fioretto – ed alla sua scommessa – ed ha ceduto dopo sole tre settimane, tanto che alla fine la prop bet è stata chiusa con un accordo di 150 mila dollari, che Dwan ha immediatamente provveduto ad intascare.
Il gran finale dell’European Poker Tour di scena a Montecarlo è già giunto ad una svolta importante: nel Day 2 infatti è avvenuto il fatidico scoppio della bolla, il momento più atteso dai poker players presenti alla kermesse.
Erano 413 i giocatori rimasti in corsa per la prestigiosa picca simbolo di PokerStars, tra cui 24 italiani, che durante tutto il Day 2 hanno tentato l’impossibile pur di regalarci (e soprattutto regalarsi!) una soddisfazione.
Continuano le grandi sfide all’European Poker Tour di scena a Montecarlo: il secondo giorno di gare ha visto la partecipazione di 497 poker players, tra cui 42 italiani, pronti a tentare di farsi strada in questo torneo dal buy in di 10 mila euro con una prima moneta da ben 1,7 milioni di euro.
C’erano grandi nomi presenti ai tavoli nel Day 1B, vere e proprie stelle del poker, ma l’attenzione dei tifosi italiani è stata senza dubbio catalizzata da Tommaso Briotti e Salvatore Bonavena (in foto).
Le donne sui tavoli verdi sono in numero sempre crescente, e di pari passo crescono anche i successi “in rosa”: ricordiamo l’ultimo in ordine cronologico, il trionfo dell’inglese Liv Boeree all’European Poker Tour di Sanremo.
Sull’argomento donne e poker è stata interrogata una delle pioniere dei tavoli verdi, la canadese Isabelle Mercier, che a soli 35 anni d’età vanta vincite per oltre un milione di dollari nei tornei ufficiali e ormai da qualche anno vive grazie alle carte.
Nemmeno il tempo di riposarsi dopo la trionfale tappa di Sanremo che già la carovana dell’European Poker Tour è di nuovo ripartita, stavolta verso la meravigliosa Montecarlo, location del gran finale di stagione.
Stavolta le iscrizioni sono state leggermente sotto la media: il Day 1A ha infatti registrato 356 partecipanti, in calo rispetto ai 396 della passata edizione, ma gran parte delle assenze è probabilmente da attribuirsi al caos dei trasporti provocato negli scorsi giorni dalle ceneri del vulcano islandese.
Sono in corso in questi giorni sulla piattaforma di poker online Full Tilt i campionati FTOPS (Full Tilt Online Poker Series), e questa sedicesima edizione si è già aperta alla grande per i pokeristi italiani: l’evento numero 6 è infatti stato vinto da un nostro connazionale, Marco “4high20” Ruggeri, che è riuscito ad avere la meglio nell’heads up conclusivo sul poker player britannico “trader0811”.
L’evento era un torneo di poker Texas Hold’em No Limit, con buy in di 200+16 dollari nella nuova modalità rush poker, con un field iniziale di 1.900 poker players totali ed un prize pool di ben 380 mila dollari.
Di seguito il palinsesto dei programmi televisivi dedicati al Poker, dal 26 aprile al 2 maggio 2010:
• Lunedì 26 aprile ore 22.30 – Poker: La Notte del Poker Club Final – tre puntate – Sky Sport 2
• Lunedì 26 aprile 00.00 – Ultimate Poker Challenge – GXT (Canale 146 SKY)
• Lunedì 26 aprile 00.30 – Poker Sportivo Show – Canale Italia (Canale 883 SKY)
• Lunedì 26 aprile ore 00.55 – Poker1Mania – Italia Uno
• Lunedì 26 aprile ore 01.00 – Tornei di Poker dal Mondo – CNBC (Canale 518 SKY)
• Martedì 27 aprile ore 23.55 – Ultimate Poker Challenge – GXT (Canale 146 SKY)
• Martedì 27 aprile ore 00.30 – Poker: La Notte del Poker Club Final – Sky Sport 2
• Martedì 27 aprile ore 01.00 – Tornei di Poker dal Mondo – CNBC (Canale 518 SKY)
Il più celebre giornalista dei tavoli verdi Dan Cypra è riuscito a braccare il grande Phil Laak in una pausa a Londra, poco dopo il Big Game organizzato da PartyPoker: poteva lasciarsi scappare questa occasione d’oro per piazzargli qualche bella domanda?
Vi riproponiamo quindi l’intervista di Cypra al famoso Unabomber, che non si è certo tirato indietro ed ha risposto volentieri a tutti i quesiti del giornalista.
Si è appena conclusa la tappa sanremese dell’European Poker Tour, ed abbiamo assistito alla trionfante vittoria della bella poker player inglese Liv Boeree. Ci eravamo detti un po’ amareggiati per i risultati dei nostri azzurri nel Main Event, ma le buone notizie per gli italiani sono poi arrivate nei numerosi Side Events.
Nei tornei di contorno infatti i nostri connazionali hanno davvero fatto faville: ma procediamo con ordine ed andiamo a vedere nel dettaglio i risultati dei Side Events di Sanremo.
Sappiamo bene che Phil Ivey (in foto), all’età di 33 anni, può già vantare la vittoria di ben sette eventi – e relativi braccialetti – al World Series of Poker dall’anno 2000, e continua a collezionare piazzamenti e vittorie come ben pochi professionisti sanno fare: chi potrebbe quindi essere così insano di mente da scommettere contro di lui?
L’amante del rischio è Howard Lederer, player che ha la fama di essere molto calcolatore ed estremamente matematico, che ha scommesso che Ivey non riuscirà ad aggiudicarsi due eventi nelle prossime due edizioni del World Series of Poker: la posta in gioco? Ben 5 milioni di dollari!
Cosa potrebbe esserci di sfortunato per un poker player che è riuscito ad accumulare vincite in carriera per oltre 2 milioni di dollari? Eppure quella che vi stiamo per raccontare è la storia di un giocatore per così dire in qualche modo incompleto: stiamo parlando di Tony Cousineau.
Non stupitevi se non avete mai sentito il suo nome, probabilmente sono ben in pochi a conoscerlo, tutto ciò perchè in tutti i suoi anni di carriera non è mai riuscito a diventare celebre come i vari Phil Ivey e Gus Hansen.
Ci aspettavamo grandi cose dai nostri italiani Claudio Piceci e Giuseppe Diep in questo tavolo finale dell’European Poker Tour di Sanremo, ma al termine della giornata a trionfare è stata la bellissima – e bravissima – poker player britannica Liv Boeree (in foto).
Il testa a testa conclusivo l’ha vista impegnata contro Jakob Carlsson,il chip leader di inizio giornata, e le ha permesso di aggiudicarsi un primo premio di ben 1.250.000 euro, uno dei più alti nella storia del poker europeo.
