Tilt nel poker, di cosa si tratta

Cosa è il tilt nel poker? E come facciamo a riconoscerlo? Quel che dobbiamo ricordare è che questo gioco di carte si basa molto sulla tenuta psicologica dei giocatori. E che soprattutto quando una partita dura a lungo è proprio questa che tende a venir meno.

Cosa è il tilt nel poker

Si può dire, senza aver paura di sbagliare, che il tilt nel poker inizi proprio con la frustrazione che si può provare al tavolo verde dopo una mano non andata bene. Si tratta di uno stato mentale per il quale il giocatore rischia di fare delle scelte avventate e affrettate.

Il tilt nel poker viene in generale causato da un mix di rabbia e timore derivanti dalla perdita di una mano importante, dalla paura di non riuscire a rimanere in gioco. Purtroppo si tratta di un atteggiamento che non lavora a favore del giocatore, ma che spesso lo porta a gestire male anche le mani successive, cambiando lo stile di gioco.

Ed è inutile dire che il mantenimento della calma è senza dubbio quella componente che non deve mai mancare nel corso di una partita se si vuole essere vincenti. Ed è per tale ragione che è necessario che chiunque si avvicini al gioco del poker capisca di dover lavorare sulla sua psicologia. E non solo a come applicarla per “spaventare” gli altri.

Come combattere il tilt nel poker? In realtà non esiste una vera e propria ricetta già pronta che insegni a reagire nel modo giusto. Quello che dobbiamo fare è lavorare su noi stessi e comprendere quali siano le cause che possono averci portato a perdere la testa. E lavorare su quelle.

Essere preparati per affrontarlo

Certo, l’essere preparati e in grado di riconoscerlo nel momento in cui sta montando consente di bloccare il tilt nel poker con maggiore facilità. Scorrendo le interviste le maggiori giocatori a livello globale e non, è possibile vedere come tutti quanti raccontino della messa in atto di tecniche specifiche. Ma si tratta comunque di qualcosa di personale basate sul carattere e sulle reazioni del giocatore che le impiega.

Perché bisogna fare attenzione a gestire bene il tilt nel poker? Perché quando questo peggiora e diventa uno stato emotivo costante rischia anche di apportare danni ai rapporti familiari e lavorativi dei giocatori. Il consiglio non è solo quello d’imparare a riconoscere l’inizio di questo stato ma anche quello di evitare la sovrastimolazione di qualsiasi tipo.

Visiva, sonora e di qualsiasi altra origine. Sarebbe bene evitare social network e tutte quelle cose capaci di dare anche involontariamente frustrazione aggiuntiva. Si può provare a meditare, a farsi una doccia calda o un bagno caldo: tutte quelle attività che possono portare il corpo a rilassarsi.