National Heads Up Poker Championship, gli accoppiamenti del secondo turno

E’ iniziato il National Heads Up Poker Championship 2013 con le qualificazioni al secondo turno di Phil Ivey e Viktor Blom. Un torneo che tra i 64 campioni non vede in lista Vanessa Belst e Daniel Negreanu che non hanno voluto partecipare. Quindi i prossimi duelli vedranno impegnati grandi giocatori al tavolo, come Antonio Esfandiari contro Jonathan Duhamel, Vanessa Rousso se la vedrà contro Shaun Deeb, Viktor Blom sfiderà Mike Matusow, Phil Ivey contro Justin Bonomo. Questo il tabellone completo dei match del secondo turno.

 A seguire nel dettaglio i sedici incontri del secondo turno:

Antonio Esfandiari – Jonathan Duhamel

Chris Moorman – Daniel Cates

Vanessa Rousso – Shaun Deeb

Kyle Julius –  Scott Seiver

Barry Greenstein – John Monnette

Viktor Blom – Mike Matusow

John Henningan – Sam Simon

Phil Ivey – Justin Bonomo

Joseph Cheong – Bruce Miller

Phil Galfond – Eugene Katchalov

Justin Smith – Phil Hellmuth

Chris Moneymaker – David Sands

Tom Dwan – Doyle Brunson

Brian Hastings – Eli Elezra

Joe Serock – Huck Seed

Gaelle Baumann – Dan Smith

 

WSOPE Event 2, Bonavena si illude ma è terzo, vince Esfandiari

Lo statunitense dal nome italiano, Antonio Esfandiari, ha vinto il WSOPE event 2 portando a casa 126 mila euro. Per Salvatore Bonavena un terzo posto amaro da 57 mila Euro dopo aver lungo sognato in grande. La sua uscita è amara con coppia di J che però viene asfaltata dal clamoroso tris di 6 di Esfandiari, che poi si gioca il titolo con il francese Remi Bollengier , che viene steso a sua volta, da una doppia coppia Q-8 di Tony, contro quella sua di sole donne.

 il payout  del tavolo finale:

Antonio Esfandiari – USA – €126.207

Remi Bollengier – FRA – €78.059

Salvatore Bonavena – ITA – €57.059

Antonin Teisseire – FRA – €42.356

Valentin Detoc – FRA – €31.869

McLean Karr – USA – €24.309

Ashly Butler – USA – €18.798

Jamel Haddad – FRA – €14.736

Florian Ciuro – FRA – €11.707

Big One For One Drop Antonio Esfandiari nella storia

Antonio Esfandiari è il vincitore del Big One For One Drop, lo storico torneo da 1 milione di dollari che mette in cassaforte uno strepitoso premio da 18,346,673$. Clamorosa l’eliminazione di Rast con un colore fatto fuori da Trickett con un poker di 3 pescato al River. Le emozioni susseguono ed al tavolo a due arrivano Antonio e Trickett, l’azzurro sembra aver ela mano peggiore 5-7 contro 6Q del suo avversario, ma ancora una volta la fortuna gli tende la mano pescando due 5 al flop anche se il rischio di un colore potrebbe verificarsi, ma al river esce un 2 di cuori che chiude i giochi e regala ad Antonio la vincita più importante della sua carriera di pokerista.  

Il payout finale

1° Antonio Esfandiari $18,346,673
2° Sam Trickett  $10,112,001
3° David Einhorn $4,352,000
4° Phil Hellmuth $2,645,333
5° Guy Lalibertè $1,834,666
6° Brian Rast $1,621,333
7° Bobby Baldwin $1,408,000
8° Richard Yong $1,237,333

WSOP Event 36, beffa per Tony Esfandiari vince McCorkell

Si è concluso l’Event 36 del WSOP con il successo del lupo Craig McCorkell, nella categoria No-Limit Hold’em Shootout. Sfortunatissimo “The Magician” in arte Antonio Esfandiari che si deve arrendere al terzo posto, dopo aver condotto da leader con 4,1 milioni contro 1,2 degli ultimi 3 avversari. Così Tony è stato abbrustolito in due botte prima da una coppia di 9 poi dalla carta più alta AK contro AJ. Ha chiuso con un ottimo sesto posto Alex Longobardi. Uscito di scena a sorpresa Antonio, Craig si è trovato la strada spianata contro Fitxzpatrick che si è accontentato del secondo posto da 228 $.

Il payout del final table:

Craig McCorkell       $368,593      

Jeremiah Fitzpatrick       $228,261      

Antonio Esfandiari       $151,613      

Jonathan Lane       $112,512      

Athanasios Polychronopoulos       $84,436      

Alessandro Longobardi       $63,988      

Roberto Romanello       $48,924      

Thiago Nishijima       $37,707      

Joe Tehan       $29,277      

Sardor Gaziev       $22,899

 

Antonio Esfandiari, compleanno magico al Five Diamond World Poker Classic

Al Casinò Bellagio di Las Vegas, Antonio Esfandiari (in foto) è riuscito a primeggiare in uno dei tavoli finali più tosti nella storia recente del World Poker Tour e a conquistare il suo secondo titolo WPT al Five Diamond World Poker Classic… e l’ha fatto nel magico giorno del suo compleanno.

Il pro poker player 32enne si presentava al tavolo come secondo in chips, appena dietro alla chip leader Vanessa Rousso: è stata proprio lei a decretare il primo player out, quando con coppia di Donne ha eliminato Ted Lawson in sesta posizione che in mano aveva soltanto una pocket pair di 9.

Brad Pitt sarà il protagonista di Cogan’s Trade, un film ambientato sui tavoli verdi

Ci sono davvero molti film dedicati al poker, ma quelli entrati nel cuore dei giocatori si contano sulle dita di una mano: in cima alla lista dei poker movie più amati c’è senza dubbio “The Rounders“, la pellicola con Matt Damon che ha contribuito ad incrementare la popolazione degli appassionati dei tavoli verdi.

Ora però sembra che all’orizzonte ci sia un nuovo film a base di poker che potrebbe rivelarsi davvero un successo ancor prima di uscire: il celebre Brad Pitt infatti è stato scritturato per “Cogan’s Trade“, la nuova commedia di Andrew Dominik.

WSOPE 2010: aggiornamenti dal Main Event


Londra continua ad essere la capitale europea di questo autunno pokeristico, e sui tavoli del Casinò Empire in questi giorni si prosegue con le gare per il Main Event del World Series of Poker Europe.

Al momento sono stati disputati entrambi i Day 1 in programma, e l’affluenza è stata conforme alle aspettative dell’organizzazione: il Day 1A infatti ha registrato 137 iscritti, mentre per il Day 1B ci sono stati 209 partecipanti, per un field totale di 346 giocatori, 12 in più rispetto alla scorsa edizione.

L’Inghilterra celebra i suoi campioni di poker con i British Poker Awards

Il prossimo Lunedì 13 Settembre il Kensington Close Hotel di Londra ospiterà i British Poker Awards, la cerimonia che celebrerà la crema del poker inglese culminando con l’elezione del Player of the Year.

Saranno assegnati in totale ben undici riconoscimenti, suddivisi in diverse categorie: le nomination per la categoria di Best Cash Player includono nomi di prestigio quali Neil Channing, Richard Ashby, Luke Schwartz, Ben Grundy, Ben Roberts e Bambos Xanthos.

Phil Laak vittima di un incidente sul quad

Da sempre l’eccentrico Phil Laak ci ha abituati ai suoi colpi di testa ed alle sue trovate bizzarre, ma la notizia che è arrivata nelle scorse ore proprio dalla pagina su Twitter del pro poker player ha ben poco a che vedere con lo spettacolo: sembra infatti che – mentre partecipava ad un rally nell’Oregon in quad, la celebre moto a quattro ruote – abbia avuto un brutto incidente che gli ha causato sette fratture e svariate contusioni.

Insieme a lui era presente anche l’amico e collega Antonio Esfandiari, che ha subito provveduto a far girare sul web le foto di Laak (qui sopra quella immediatamente successiva al ricovero in pronto soccorso) che, sebbene piuttosto malconcio, appare comunque sorridente.

WSOP 2010: Frank Kassela vince un bracciale, Minieri e Isaia in the money

2010WSOP_EV15_FrankKasselaIl Rio Casinò era molto più tranquillo rispetto ai giorni precedenti: i tre eventi del World Series of Poker in corso infatti avevano un field inferiore ai 150 poker players l’uno, con il risultato che le sale sembravano quasi deserte.

Nel frattempo, Frank Kassela (in foto) ha conquistato la vittoria nell’evento numero 15 di Seven Card Stud, e nel medesimo torneo i nostri azzurri Dario Minieri e Alessio Isaia hanno piazzato due prestigiose bandierine in the money.

WSOP 2010: braccialetti per Simon Watt e Matt Matros

simon-wattIn questa nuova giornata di gare, tutti gli occhi al Rio Casinò erano puntati su Tom Dwan, uno dei favoriti per la vittoria del braccialetto nell’evento numero 11 del World Series of Poker 2010: nulla di fatto per il giovane “durrrr”, che non è riuscito nell’impresa.

Nel frattempo, sono stati assegnati due nuovi braccialetti WSOP: uno a Simon Watt (in foto) nel torneo di No Limit Hold’em da 1.500 dollari, uno a Matt Matros nel torneo Limit Hold’em, sempre dal buy in di 1.500 dollari.