Caesars Cup 2009: Europa VS America

caesars-cup

Europa contro America, Annette Obrestad contro Daniel Negreanu. Il Caesars Cup 2009 che si svolgerà a Londra il 26 Settembre in concomitanza con le prossime WSOPE, mette a confronto un team europeo e uno americano, capitanato rispettivamente da Annette e Daniel. Ricreata sulla Ryder Cup di golf, la Caesars Cup è un torneo studiato per la televisione, dove saranno presenti heads up e partite di squadra.

L’evento vedrà le due squadre affrontarsi nelle diverse specialità del poker, e ogni vincitore porterà alla propria squadra dei punti, per decretare alla fine, la squadra più forte del mondo. Ogni team sarà composto da 8 giocatori e in quello europeo sarà presente anche un player che verrà fuori da una classifica speciale che stilerà Betfair.

Leggi il resto

Il Main Event WSOP in onda su ESPN

wsop2009-tv-espn

È iniziata ieri sera su ESPN, un’emittente televisiva statunitense, la trasmissione del Main Event dell’edizione 2009 del World Series of Poker.

La puntata di partenza prevedeva la messa in onda del Day 1A e del Day 1B, certamente non i più entusiasmanti in termini di affluenza di poker players e di giocatori celebri sui tavoli verdi, ma il poker in tv è ormai un successo consolidato e inchioda davanti al piccolo schermo un gran numero di appassionati.

Leggi il resto

Arriva il “World Poker Team” al Bicycle Casinò di Los Angeles

legends-of-poker

Dopo gli spettacolari tornei del World Series of Poker, gli occhi attenti degli appassionati sono tutti rivolti verso il Bicycle Casinò di Bell Gardens, a Los Angeles, che fa da cornice ad un altro evento di gran prestigio: le Legends of Poker.

Questa kermesse pokeristica prevede 27 tornei in totale che includono eventi di tutte le principali varianti di poker: dall’Omaha pot limit e eight or better all’HORSE, dal sempre più praticato Seven Card Stud eight or better al famosissimo Texas Hold’em no limit, pot limit e limit.

Leggi il resto

Bio Pro Player: Scotty Nguyen, “The Prince of Poker”

scotty-nguyen

Scotty Nguyen, chiamato anche “The Prince of Poker”, cioè il “Principe del Poker” è stato campione del mondo nel 1998 e ha vinto 5 braccialetti WSOP e numerosi piazzamenti a premio nel circuito WPT. Nato nel 1962 in Vietnam, ha dimostrato negli anni, di essere uno dei giocatori di poker più forti a livello mondiale. Attualmente è l’unico ad aver vinto in un evento WSOP, sia il Main Event (nel 1998) che il $50,000 H.O.R.S.E. (nel 2008). Al tavolo verde ha un comportamento allegro e ironico e a volte risulta anche troppo esagerato.

Leggi il resto

Poker in Tv: appuntamenti dal 27 luglio al 2 agosto 2009

poker-tv

Di seguito il palinsesto dei programmi televisivi dedicati al Poker, dal 27 luglio al 2 agosto 2009:

  • Lunedì 27 luglio ore 01.00 – Tornei di poker dal Mondo – CNBC (Canale 518 SKY)
  • Lunedì 27 luglio ore 01.40 – Poker1Mania – Italia Uno
  • Martedì 28 luglio ore 23.20 – Ultimate Poker Challenge – GXT (Canale 146 SKY)
  • Martedì 28 luglio ore 00.00 – Wsop 2005 – Sky Sport 2
  • Martedì 28 luglio ore 00.30 – Poker Sportivo Show – Canale Italia
  • Martedì 28 luglio ore 01.00 – Tornei di Poker dal Mondo – CNBC (Canale 518 SKY)

Leggi il resto

Poker Mondiale: campioni e dilettanti a confronto

Joe-Hachem

Nella foto sopra, vedete un serio e agguerrito Joe Hachem, giocatore di poker professionista della PokerStars, vincitore di un braccialetto WSOP nel 2005 e numerosi piazzamenti a premio in vari eventi WPT. Hachem quest’anno ha sparato a zero sugli “idioti del Poker”, riferendosi ai numerosi giocatori che da qualche partitella online vinta con molta fortuna, arrivano ai tornei live, WSOP compreso, con atteggiamenti da sbruffoni e fighi, mancando di rispetto anche a chi ha anni di esperienza e risulta un vero campione mondiale, con tanto di successi ottenuti, appunto. Ora ci chiediamo, da dove viene tutto questo sfogo? Hachem forse è l’unico che ha parlato ma sicuramente non è l’unico a pensarlo.

Leggi il resto

Russia: ora il poker non è più uno sport ma azzardo puro

poker-mosca

Mentre il mondo è ancora in visibilio per le recenti World Series of Poker, i poker players russi si sono visti etichettare dal governo locale come gamblers e non più come sportivi. Questa manovra legale porterà alla chiusura dei poker club del Paese, ma la cosa che al momento più preoccupa i rounders locali è il probabile stop dell’attesissima tappa moscovita dell’European Poker Tour.
Dal 20 luglio è infatti attiva un’ordinanza emessa dal ministero russo dello sport che rimuove il poker dalla lista degli sport riconosciuti; questo significa che chi verrà sorpreso a partecipare ad una manifestazione di poker al di fuori delle zone aperte al gioco d’azzardo nel territorio russo sarà passibile di reato.
Il PokerStars Europen Poker Tour rischia quindi ora di perdere la sua tappa di apertura a Mosca, prevista dal 17 al 23 Agosto, e i dubbi si fanno ancora più forti dal momento che nessun addetto alla stampa dell’EPT o di PokerStars ha rilasciato dichiarazioni in merito alla notizia, tenendo il mondo pokeristico col fiato sospeso.
Dal lato sportivo questa notizia desta un forte rammarico in tutti gli amanti delle carte, se non altro perchè negli ultimi tempi la Russia stava sfornando numerosi talenti e campioni che mantenevano vivo lo spirito agonistico sui tavoli: ricordiamo 
il final table al WSOP 2007 di Alex Kravchenko, la conquista del tavolo finale nel 2008 al Main Event delle World Series of Poker di Las Vegas e Londra e la recente vittoria del braccialetto da parte di Vitaly Lunkin nel torneo $40.000 No Limit Hold’em, soltanto per citarne alcuni.

Mentre il mondo è ancora in visibilio per le recenti World Series of Poker, i poker players russi si sono visti etichettare dal governo locale come gamblers e non più come sportivi. Questa manovra legale porterà alla chiusura dei poker club del Paese, ma la cosa che al momento più preoccupa i rounders locali è il probabile stop dell’attesissima tappa moscovita dell’European Poker Tour.

Dal 20 luglio è infatti attiva un’ordinanza emessa dal ministero russo dello sport che rimuove il poker dalla lista degli sport riconosciuti; questo significa che chi verrà sorpreso a partecipare ad una manifestazione di poker al di fuori delle zone aperte al gioco d’azzardo nel territorio russo sarà passibile di reato.

Leggi il resto

Il valore di Phil Ivey

ivey phil

Quanto vale Phil Ivey? Ve lo siete mai chiesti? Le sue provocazioni, il suo modo di giocare, i suoi successi, sono stati protagonisti del World Series of Poker 2009 di Las Vegas. Phil è nel November Nine, e punta a un altro trionfo. E’ considerato uno dei giocatori di poker più forti al mondo, Mister “Ice Man”, sfida tutti e nonostante sia penultimo in chips, nella classifica dell’evento finale del Main Event, vuole entrare nella storia, come il miglior giocatore di poker mondiale in assoluto.

Determinazione, freddezza, sicurezza e ambizione, dominano Phil Ivey (in foto) nel suo percorso sportivo. I bookmakers esteri sono in trepidazione per questo fenomeno di giocatore, che ha già fatto vincere parecchi scommettitori che hanno puntato su di lui come protagonista certo del November Nine. Ora sono molte le scommesse che lo vogliono come vincitore, e in caso di responso positivo, saranno sborsati altrettanti soldi.

Leggi il resto

Poker in Tv: apppuntamenti dal 20 al 26 luglio 2009

poker-tv

Di seguito il palinsesto dei programmi televisivi dedicati al Poker, dal 20 al 26 luglio 2009:

  • Lunedì 20 luglio ore 00.00 – Wsop 2005 – Sky Sport2
  • Lunedì 20 luglio ore 01.00 – Tornei di poker dal Mondo – CNBC (Canale 518 SKY)
  • Lunedì 20 luglio ore 01.40 – Poker1Mania – Italia Uno

Leggi il resto

WSOP 2009: Leo Margets miglior donna del Main Event

leo-margets

Leo Margets (in foto) è stata l’ultima donna a essere eliminata al Main Event del World Series of Poker 2009 di Las Vegas. Arrivata al 27emo posto, Leo ottiene la cifra di 352.832 dollari e la coppa “The Last Woman Standing Cup”, attribuita ogni anno alla miglior giocatrice donna dell’evento. Ma la storia di Leo ha dell’incredibile, la giocatrice semi-professionista è dipendente della poker room online 888.com e trovandosi nella Sin City, si sente positiva nell’affrontare il Main Event, proponendo così la sua decisione alla sua azienda che le paga anche il buy-in di ingresso.

Leggi il resto

Libri del Poker: “Play poker like the Pros” di Phil Hellmuth

play-poker-like-the-pros

Il nome di Phil Hellmuth Jr. risveglia immediatamente il rispetto di tutti i poker players: ci vuole davvero tanta bravura per riuscire a portare a casa undici vittorie al World Series of Poker.
Nel 2003, forse per il desiderio di tramandare ai rounders di tutto il mondo il suo sapere, questo fuoriclasse dei tavoli verdi ha deciso di pubblicare un libro, “Play poker like the Pros” in cui prova ad insegnarci le tecniche per diventare dei bravi giocatori di poker. Immediatamente il libro ha stabilito un record di vendite tra tutti gli amanti del settore… scatenando però una serie di critiche – a volte molto aspre – sia per lo stile di scrittura che per i consigli in sè.
Snocciolando con una precisione chirurgica i dettagli di tante possibili mani e conseguenti azioni, Phil Hellmuth analizza non soltanto il gioco live ma anche le caratteristiche del poker online. Fa da cornice al tutto un glossario ben sviluppato e a tratti anche divertente.
Nel libro sono contemplate diverse varianti del poker, inclusi il più famoso Texas Hold’em, l’Omaha ma anche il Seven-Card Stud e il Razz. Partendo dalle regole di base in modo da favorire l’approccio anche ai newbie, Hellmuth spiega poi le strategie più avanzate con un focus particolare sull’importanza dei raise e del bluff.
Certo, le critiche letterarie non spettano a noi… difficile però il confronto con capolavori della bibliografia pokeristika come i vari manuali di David Sklansky e Mike Caro. Ciò che ci sentiamo di dire è che è un manuale piacevole per chi si avvicina al poker, ma non aiuta molto chi sul tavolo verde ha già mosso più dei primi passi.
Phil Hellmuth è già un grandissimo campione di poker, e chiedergli di essere anche un ottimo scrittore e insegnante sarebbe forse un tantino eccessivo.

Il nome di Phil Hellmuth Jr. risveglia immediatamente il rispetto di tutti i poker players: ci vuole davvero tanta bravura per riuscire a portare a casa undici vittorie al World Series of Poker.

Nel 2003, forse per il desiderio di tramandare ai rounders di tutto il mondo il suo sapere, questo fuoriclasse dei tavoli verdi ha deciso di pubblicare un libro, “Play poker like the Pros” in cui prova ad insegnarci le tecniche per diventare dei bravi giocatori di poker. Immediatamente il libro ha stabilito un record di vendite tra tutti gli amanti del settore… scatenando però una serie di critiche – a volte molto aspre – sia per lo stile di scrittura che per i consigli in sè.

Leggi il resto

Bio Pro Player: Isabelle Mercier

isabelle-mercier

Isabelle Mercier è sicuramente una giocatrice di poker professionista tra le più apprezzate e conosciute al mondo. Nata in Canada nel 1975, si è laureata in legge all’università di Montreal, ma con il tempo, si rese conto che gli affari legali non facevano per lei. Successivamente diventa Manager dell’Aviation Club di Parigi, la più nota, elegante e sofisticata poker room francese a livello mondiale. Dopo questa lodevole carriera, apprendendo nozioni importanti del gioco, Isabelle decide di lasciare il lavoro per dedicarsi completamente al poker, e non è stato poi così difficile farsi notare come giocatrice, il suo stile aggressivo ha impiegato poco a farsi strada.

Leggi il resto

WSOP 2009: Main Event Day 8, finalmente rivelati i nomi dei November Nine

november-nine

Dopo 12 giorni di gioco nel Main Event del World Series of Poker 2009, i fan del Texas Hold’em hanno finalmente la formazione dei favolosi November Nine: essa include personaggi provenienti da tutt’altri mondi rispetto a quello dei tavoli verdi e un big che non smette di far parlare di sè, il grande Phil Ivey.
Dopo undici ore di gioco il field dei poker players si è ristretto da 27 a 9, con Jordan Smith eliminato on the bubble. L’unica donna presente alla semifinale dell’evento, Leo Margets, è uscita dopo soltanto 20 minuti, dopo aver mandato la vasca con Asso – 7 ed essersi trovata di fronte Warren Zackey con Asso – 10: il board non è stato d’aiuto alla rappresentante del gentil sesso, che ritorna in Spagna con un bottino di 352.832 dollari.
Anche “The magician” Antonio Esfandiari non sarà presente sul tavolo dei November Nine, vittima di un flop nemico della sua pocket pair di 5. Insomma, undici ore di emozioni e dolorose eliminazioni, che hanno portato alla selezione naturale di quelli che sono i nove rounders più talentuosi (e in alcuni casi baciati dalla dea bendata) dei 2009.
Ora i giochi sono sospesi, la Amazon Room del Rio Casinò verrà “smantellata” in attesa di quell’evento che tutti noi amanti del poker aspettiamo con ansia, il tavolo finale del Main Event: dovremo attendere quasi quattro mesi, ma siamo certi che lo spettacolo sarà all’altezza delle nostre aspettative.
Questo il chip count e la formazione del tavolo finale dei November Nine del Main Event 2009:
1. Darvin Moon 58,930,000
2. Eric Buchman 34,800,000
3. Steven Begleiter 29,885,000
4. Jeff Shulman 19,580,000
5. Joseph Cada 13,215,000
6. Kevin Schaffel 12,390,000
7. Phil Ivey 9,765,000
8. Antoine Saout 9,500,000
9. James Akenhead 6,800,000
Dopo 12 giorni di gioco nel Main Event del World Series of Poker 2009, i fan del Texas Hold’em hanno finalmente la formazione dei favolosi November Nine (in foto): essa include personaggi provenienti da tutt’altri mondi rispetto a quello dei tavoli verdi e un big che non smette di far parlare di sè, il grande Phil Ivey.
 
Dopo undici ore di gioco il field dei poker players si è ristretto da 27 a 9, con Jordan Smith eliminato on the bubble. L’unica donna presente alla semifinale dell’evento, Leo Margets, è uscita dopo soltanto 20 minuti, dopo aver mandato la vasca con Asso – 7 ed essersi trovata di fronte Warren Zackey con Asso – 10: il board non è stato d’aiuto alla rappresentante del gentil sesso, che ritorna in Spagna con un bottino di 352.832 dollari. 

Leggi il resto