WSOP 2009: al via l’attesissimo Main Event

Dopo i 56 eventi di questa quarantesima edizione del World Series of Poker, Las Vegas si prepara all’inizio dell’evento più importante, quello che i pokeristi di tutto il mondo aspettano con ansia e passione: il Main Event. Come da tradizione, il Rio Hotel & Casinò della splendida Sin City sarà gremito di appassionati da tutto il mondo per poter anche solamente assistere a quel torneo che è il sogno di tutti i poker players.

Sarà presente la rete televisiva ESPN a riprendere l’evento, immortalando i momenti salienti e le mani più appassionanti.

Non è ancora stato reso noto il numero dei partecipanti al Main Event della quarantesima edizione, certo è che l’affluenza fa pensare a un numero non lontano alla cifra di 8.000 rounders. Il torneo ha buy in di ben 10.000 dollari, ma anche chi non possiede una cifra così esorbitante può sperare di vincere un posto sui tavoli da sogno dell’Evento con la E maiuscola grazie ai numerosi satelliti di questi giorni, con ingresso “contenuto” (rispetto al costo degli altri tornei) da 500 dollari.

La formula del torneo sarà quella classica: due settimane di partite con quattro differenti giorni d’apertura, per poi giungere al tavolo finale che sarà disputato a novembre. Quasi impossibile prevedere i campioni che si aggiudicheranno la finale, nelle precedenti edizioni spesso i rounders erano semi-sconosciuti prima di giungere all’evento; ciò che però appare certo sin da ora è che le partite saranno davvero molto combattute, con professionisti del calibro di Phil Ivey, Patrick Antonius, Tom Dwan, Doyle Brunson, Chris Ferguson, Daniel Negreanu. Tra le campionesse internazionali spiccano i nomi di Jennifer Harman, Liz Lieu, Clonie Gowen e Isabelle “no mercy” Mercier, pronte ad una battaglia di carte e fiches con i colleghi uomini.

A tenere alto l’onore italiano i nostri campioni che non hanno nulla da invidiare a quelli internazionali, quali Max “Pirata” Pescatori, Dario “Supernova” Minieri, Luca Pagano, Dario Alioto, Daniele Mazzia e Claudio Rinaldi, soltanto per citarne alcuni. Tra i team delle poker rooms italiane spiccano quelli di Sisal, Nice Hand, Gioco Digitale al fianco dei giocatori italiani di Full Tilt e Poker Stars.

È tutto pronto quindi per dare inizio al sogno dei poker players di tutto il mondo: noi da qui faremo il tifo per i nostri campioni, nella speranza che l’inno nazionale al termine del Main Event sia proprio quello italiano. E ora aspettiamo soltanto l’attesissimo “Shuffle up and deal”.