Si è conclusa un’altra giornata di gare al Rio Casinò di Las Vegas per il World Series of Poker 2010, ed altri due braccialetti d’oro sono stati vinti: uno è andato ad Aadam Daya, ed uno a Praz Bansi.
Da segnalare anche il debutto di Annette Obrestad al WSOP, che per la sua “prima volta” a Sin City ha scelto l’evento numero 8 di Texas Hold’em No Limit dal buy in di 1.500 dollari.
C’erano ben 6 tornei in corso al Rio Casinò di Las Vegas per l’edizione 2010 del World Series of Poker, e nella giornata di ieri sono stati assegnati due braccialetti: il primo è andato a Michael Mizrachi (in foto) per il Player’s Championship, il secondo a Michael Chow per l’evento numero 4 di Omaha Hi-Lo.
Contemporaneamente, hanno avuto inizio l’Evento #6 dal buy in di 5.000 dollari di Texas Hold’em No Limit Shootout e l’Evento #7 Deuce-to-Seven Triple Draw dalla quota d’ingresso di 2.500 dollari.
Il quarto giorno del World Series of Poker è stato all’insegna dell’azione frenetica: c’erano infatti ben quattro eventi in corso durante la giornata.
Il Player’s Championship è giunto al Day 4 con il final table (in foto i nove protagonisti), l’Evento #3 di Texas Hold’em No Limit ha proseguito con il Day 2, l’Evento #4 di Omaha ha visto molta azione ai tavoli con molti nomi celebri tra i player out ed inoltre è stato pronunciato lo “Shuffle up and deal” per l’Evento #5, il No-Limit Hold’em Tournament dal buy in di 1.500 dollari.
Il Rio Hotel & Casinò di Las Vegas si fa ogni giorno più affollato: il World Series of Poker 2010 è infatti entrato nel vivo, con gli eventi che si susseguono a passi veloci ed i tornei che iniziano ad accavallarsi.
Mentre infatti si disputava il Day 3 del Player’s Championship (Evento #2), prendevano piede anche l’Evento #3 di Texas Hold’em No Limit da 1.000 dollari di buy in e l’Evento #4 di Omaha Hi-Low dalla quota d’ingresso di 1.500 dollari.
Proseguono le gare al Rio Hotel & Casinò di Las Vegas per il World Series of Poker 2010, e le notizie che arrivano oggi da Sin City non sono certo delle migliori per i tifosi di poker italiani: infatti il Day 2 del Player’s Championship (evento numero 2 nel calendario WSOP) ha visto l’eliminazione del paladino azzurro Dario Minieri.
Fautore di questa dolorosa eliminazione è stato Steve Zolotow, in una mano di cui però non sono state rese note le dinamiche.
Il World Series of Poker 2010 è iniziato davvero in pompa magna: dopo il primo evento dedicato agli impiegati del casinò, la kermesse è entrata subito nel vivo con il Player’s Championship da 50 mila dollari.
L’evento è iniziato con un doveroso tributo a Chip Reese, uno dei più grandi campioni di poker della storia: a rendergli omaggio, l’amico Doyle Brunson ed il direttore del torneo Jack Effel (in foto, rispettivamente sulla destra e sulla sinistra).
Finalmente ci siamo! Il World Series of Poker è partito proprio in queste ore nel meraviglioso Rio Hotel & Casinò di Las Vegas, e parallelamente al primo evento dedicato agli impiegati del casinò si terrà uno dei tornei più onerosi dell’edizione 2010 del WSOP, il Player’s Championship da 50 mila dollari di buy in.
Il Player’s Championship promette di essere uno tra gli eventi più impegnativi dell’intera manifestazione, sia per il fattore economico che per quello tecnico.
Il conto alla rovescia è iniziato!
Mancano pochissime ore all’inizio dell’evento pokeristico più atteso dell’anno da appassionati e giocatori: stiamo ovviamente parlando del fantastico World Series of Poker, che animerà il Rio Casinò di Las Vegas dal 28 Maggio al 17 Luglio prossimo. Il tavolo finale del Main Event, invece, come di consueto verrà disputato il prossimo 9 Novembre.
Bobby Baldwin è avvisato, c’è una nuova high stakes room a Las Vegas: lo scorso sabato infatti è stata inaugurata la Ivey Room all’Aria Casinò di Sin City, e per celebrare l’evento si è tenuto uno speciale freeroll da 1 milione di dollari.
L’accesso al torneo era consentito soltanto tramite invito personale, e sui tavoli erano presenti i più grandi poker players, quali Doyle Brunson, Barry Greenstein, TJ Cloutier, Eli Elezra, Erick Lindgren, Daniel Alaei, David Williams ed ovviamente l’uomo del momento, il grande Phil Ivey in persona.
Il World Series of Poker sta per aprire i battenti, e Las Vegas sta ultimando i preparativi per accogliere al meglio la kermesse più prestigiosa dell’anno: anche i giocatori hanno gli ultimi giorni a disposizione per dare una sistemata al loro gioco e i ritocchi all’immagine, ma tra i tanti professionisti ce n’è uno che sembra avere tutt’altri progetti in mente.
Stiamo parlando di Justin “ZeeJustin” Bonomo, che mentre i colleghi sono impegnati con la frenesia che precede i campionati del mondo di poker ha pensato di lanciare una bizzarra prop bet, ribattezzata “The Panorama Prop Bet”.
Si è concluso il World Team Poker, il torneo di poker a squadre ospitato dal meraviglioso Golden Nugget Casinò di Las Vegas, ed al termine di una maratona sui tavoli verdi durata oltre 18 ore è stato il Team della Cina ad avere la meglio sugli avversari.
La squadra cinese era composta – oltre che dal mostro sacro del poker Johnny Chan, capitano insieme a David Chiu – dalla bella Maria Ho, Chau Giang, Winifred Yu, Rich Zhu e Derek Cheung, che grazie a questa impresa si sono aggiudicati il primo premio da 300 mila dollari.
Il World Series of Poker, il sogno proibito di ogni sportivo dei tavoli verdi, è ormai alle porte: mancano pochi giorni prima che venga pronunciato il fatidico “Shuffle up and deal” che sancisce l’inizio del campionato più adrenalinico del mondo, e già tutti gli appassionati di poker sono pronti a tifare per i propri beniamini.
Eh già, proprio tifare: perchè partecipare al WSOP richiede davvero una disponibilità economica non indifferente, dal momento che il solo costo del buy in degli eventi più economici corrisponde in pratica ad uno stipendio medio. Aggiungiamoci poi il volo fino a Las Vegas, l’albergo e sfizi vari ed eventuali ed ecco che diventa una vacanza pokeristica non esattamente alla portata di tutti.
Sappiamo bene che Phil Ivey (in foto), all’età di 33 anni, può già vantare la vittoria di ben sette eventi – e relativi braccialetti – al World Series of Poker dall’anno 2000, e continua a collezionare piazzamenti e vittorie come ben pochi professionisti sanno fare: chi potrebbe quindi essere così insano di mente da scommettere contro di lui?
L’amante del rischio è Howard Lederer, player che ha la fama di essere molto calcolatore ed estremamente matematico, che ha scommesso che Ivey non riuscirà ad aggiudicarsi due eventi nelle prossime due edizioni del World Series of Poker: la posta in gioco? Ben 5 milioni di dollari!
Il 19 Maggio prossimo al Golden Nuggets di Las Vegas si disputerà la prima edizione del World Team Poker, torneo a squadre con otto team provenienti da tutto il mondo che sborseranno una quota di partecipazione di ben 50 mila dollari.
Le squadre che parteciperanno all’evento saranno il Team USA (guidato da Phil Hellmuth e Doyle Brunson), il Team Vietnam (Men Nguyen), il Team China (Johnny Chan e David Chiu), il Team Israele (Eli Elezra), il Team Australia (Jeff Lisandro e Tony G), il Team England (Ben Roberts), il Team Brazil (Juliano Maesano) ed infine il Team Greece (George Kaplas).
